Brano: [...]Queste forze sociali, rappresentate in larga misura dai socialisti rivoluzionari e dai menscevichi, non erano affatto d’accordo con il potere sovietico gestito dai bolscevichi e le vecchie classi dirigenti spodestate, spalleggiate dalle forze dell’Intesa, trovarono finalmente udienza presso una larga parte della popolazione. Sorsero rapidamente le premesse per una controrivoluzione di massa che trovò appoggi autorevoli nel neoeletto patriarca di Mosca Tichon e in gran parte della gerarchia della Chiesa ortodossa.

Mentre maturava questo minaccioso processo politico e sociale contrario al potere sovietico, si svolse dal 4 al 10.7.1918 il V Congresso dei soviet che approvò la Costituzione della Russia sovietica, nella quale le conquiste rivoluzionarie assunsero base giuridica. La Costituzione della Russia sovietica del

1918 fu importante anche perché servì da modello per le altre repubbliche sovietiche sorte sulle ceneri dell’ex Impero zarista. Proprio mentre si svolgevano i lavori del Congresso dei soviet, i socialisti rivoluzionari di Mosca [...]