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Il segmento testuale Michele Fatica è stato riconosciuto sulle nostre fonti cartacee. Questo tipo di spoglio lessicografico, registrazione dell'uso storicamente determinatosi a prescindere dall'eventuale successivo commento di indirizzo normatore, esegue il riconoscimento di ciò che stimiamo come significativo, sulla sola analisi dei segmenti testuali tra loro, senza obbligatoriamente avvalersi di vocabolarii precedentemente costituiti.
Nell'intera base dati, stimato come nome o segmento proprio è riscontrabile in 3Entità Multimediali , di cui in selezione 1 (Corpus autorizzato per utente: Spider generico. Modalità in atto filtro S.M.O.G.: CORPUS OGGETTO). Di seguito saranno mostrati i brani trascritti: da ciascun brano è possibile accedere all'oggetto integrale corrispondente. (provare ricerca full-text - campo «cerca» oppure campo «trascrizione» in ricerca avanzata - per eventuali ulteriori Entità Multimediali)


da Enciclopedia dell'antifascismo e della Resistenza. Vol IV (N-Q), p. 20

Brano: [...]500, che si aggiunsero a quelle del Salernitano.

Tra il 27 e il 28 settembre l’iniziativa dell’insurrezione passò nelle mani dei patrioti napoletani che, per la prima volta nella storia di questa guerra, dimostreranno come una grande città europea possa, a furor di popolo, costringere alla ritirata un esercito ancora potente. (Si veda la voce Napoli, Quattro giornate di).

Bibliografia: Emilio Sereni, Napoli, Pisacane editrice, Napoli 1944; Michele Fatica, Origini del fascismo e del comuniSmo a Napoli, ed. La Nuova Italia, Firenze 1971; Tesi di laurea di Vittorio Esposito, Anno accademico 196768 alla Facoltà di Economia e Commercio dell'Università di Napoli; Raffaele Colapietro, Napoli tra dopoguerra e fascismo, Feltrinelli 1962; A. Dal Pont — A. Leonetti — P. Maiello — L. Zocchi, Aula IV, a cura dell’A.N.P.P.I.A., ed. La Pietra, Milano 1976; Filippo Caracciolo, Diario di Napoli, ed. Vallecchi, Firenze 1964; Augusto De Benedetti, La classe operaia a Napoli nel primo dopoguerra, ed. Guida, Napoli 1976; Salvatore Cocciapuoti, Storia di un operai[...]


Grazie ad un complesso algoritmo ideato in anni di riflessione epistemologica, scientifica e tecnica, dal termine Michele Fatica, nel sottoinsieme prescelto del corpus autorizzato è possible visualizzare il seguente gramma di relazioni strutturali (ma in ciroscrivibili corpora storicamente determinati: non ce ne voglia l'autore dell'edizione critica del CLG di Saussure se azzardiamo per lo strumento un orizzonte ad uso semantico verso uno storicismo μετ´ἐπιστήμης...). I termini sono ordinati secondo somma della distanza con il termine prescelto e secondo peculiarità del termine, diagnosticando una basilare mappa delle associazioni di idee (associazione di ciò che l'algoritmo isola come segmenti - fissi se frequenti - di sintagmi stimabili come nomi) di una data cultura (in questa sede intesa riduttivamente come corpus di testi storicamente determinabili); nei prossimi mesi saranno sviluppati strumenti di comparazione booleana di insiemi di corpora circoscrivibili; applicazioni sul complessivo linguaggio storico naturale saranno altresì possibili.
<---A Palazzo Bagnara <---Augusto De Benedetti <---Aula IV <---Bibliografia <---C.L.N. <---D.C. <---Democrazia del Lavoro <---Diario di Napoli <---Editori Riuniti <---Emilio Sereni <---Facoltà di Economia <---Facoltà di Lettere <---G.B. <---Il Proletario <---La Nuova Italia <---La Pietra <---La Resistenza nel Napoletano <---La guerra <---La prima <---Nicola De Janni <---Nuova Italia <---P.C.I. <---P.L.I. <---P.S.I. <---Partito comunista <---Quattro giornate <---Salvatore Cocciapuoti <---Storia <---Terra di Lavoro <---Vittorio Esposito <---antifascisti <---comunista <---comunisti <---dell'Università <---fascismo <---siano