Brano: [...]1; nell'anno di poi al Congresso regionale figuravano i rappresentanti di ben 15 sezioni iscritti al Partito. La reazione del 1898 distrusse l’organizzazione, ma oggi questa si rinnova intorno all’organo regionale, all’Avvenire, che si pubblica in Aquila e tira 1500 copie. Le Sezioni socialiste sono poco più di 20 ».
A quel tempo, Popoli era il solo centro dove aveva preso corpo una vera e propria classe operaia» Agli
II deputato pescarese Mario Trozzi
inizi del secolo un gruppo di industriali tedeschi aveva costruito nella vicina Bussi uno stabilimento elettrochimico e Popoli forniva la maggior parte della mano d’opera. Con il successivo sviluppo di questa industria aumentarono e si rafforzarono parallelamente gli operai occupati che diedero vita a un’organizzazione di avanguardia in tutta la regione abruzzese.
Il commerciante di tessuti Francesco Cipolla fu il principale animatore della Sezione socialista che, nelle elezioni amministrative del 1913, condusse una battaglia memorabile conquistando il comune. Lo stesso Cipolla fu così [...]
[...]i occupati che diedero vita a un’organizzazione di avanguardia in tutta la regione abruzzese.
Il commerciante di tessuti Francesco Cipolla fu il principale animatore della Sezione socialista che, nelle elezioni amministrative del 1913, condusse una battaglia memorabile conquistando il comune. Lo stesso Cipolla fu così uno dei primi sindaci socialisti in Abruzzo. Un contributo determinante alla vittoria fu peraltro dato dal già citato avvocato Mario Trozzi, a sua volta eletto consigliere provinciale. Osteggiato dal padre (un orefice di Sulmona) per le sue idee socialiste, Trozzi trovò negli operai socialisti di Popoli l’aiuto indispensabile per proseguire i suoi studi. Una volta laureato, insieme all’altro pioniere del socialismo in Abruzzo, l’avvocato Emilio Lopardi del l'Aquila (v.), fu un infaticabile organizzatore, conosciuto e stimato in tutta la regione.
Primo dopoguerra
All’indomani della Prima guerra mondiale le organizzazioni sindacali e socialiste pesaresi conseguirono un rapido sviluppo. A Penne, Città Sant'Angelo e Castellamma[...]
[...]i confermarono il loro successo al comune che già amministravano dal 1913.
A Pescara la Sezione socialista, avendo solo 20 iscritti, non riuscì a conquistare il comune, ma conseguì una buona affermazione ottenendo un numero di voti quasi pari a quello di tutti gli altri raggruppamenti messi insieme.
Nelle elezioni politiche del novembre 1919 i socialisti abruzzesi ottennero un buon successo, inviando alla Camera 3 deputati: Emilio Lopardi, Mario Trozzi, Emidio Agostinone.
Nella primavera del 1920 le leghe contadine si impegnarono in lotte rivendicative che il padronato e la repressione governativa resero particolarmente aspre. In esse si distinse la Camera del lavoro di Castellammare, diretta da Guido Molinelli, che già l’anno prima aveva organizzato con successo una settimana di lotta contro il carovita. L’azione dei contadini per un nuovo patto colonico e contro gli sfratti fu sostenuta dalla solidarietà degli altri lavoratori. I treni che portavano le guardie regie inviate contro i dimostranti vennero bloccati dai ferrovieri. Manifest[...]