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Il segmento testuale M.P.L. è stato riconosciuto sulle nostre fonti cartacee. Questo tipo di spoglio lessicografico, registrazione dell'uso storicamente determinatosi a prescindere dall'eventuale successivo commento di indirizzo normatore, esegue il riconoscimento di ciò che stimiamo come significativo, sulla sola analisi dei segmenti testuali tra loro, senza obbligatoriamente avvalersi di vocabolarii precedentemente costituiti.
Nell'intera base dati, stimato come nome o segmento proprio è riscontrabile in 2Entità Multimediali , di cui in selezione 2 (Corpus autorizzato per utente: Spider generico. Modalità in atto filtro S.M.O.G.: CORPUS OGGETTO). Di seguito saranno mostrati i brani trascritti: da ciascun brano è possibile accedere all'oggetto integrale corrispondente. (provare ricerca full-text - campo «cerca» oppure campo «trascrizione» in ricerca avanzata - per eventuali ulteriori Entità Multimediali)


da Enciclopedia dell'antifascismo e della Resistenza. Vol IV (N-Q), p. 743

Brano: [...]azia (Jugoslavia) nel 1976; operaio. Attivista del Movimento popolare di liberazione a Mattuglie, all’inizio del 1942 aderì alla Resistenza promossa in questa zona dal Partito comunista croato. Nell’estate 1942, con la scoperta dell’organizzazione clandestina, venne catturato e deferito con 5 compagni al Tribunale speciale che, il 13.3.1943, lo condannò a 6 anni di reclusione. Scarcerato dopo la caduta del fascismo, riprese l’attività in seno al M.P.L., operando nella zona di Jusici (Abbazia).

L.Gi.

Pozrl, Ludvik

Posa rei li Lodovico. N. a Gorice il 7. 9.1907, m. nei pressi di llirska Bistrica (Jugoslavia) il 12.7.1944; contadino.

Attivo antifascista, dal 1933 fu membro del Partito comunista sloveno. Nella sua casa veniva battuto a macchina il giornale clandestino comunista in lingua slovena Deio (Lavoro).

Arrestato il 12.7.1940 insieme a cinque compagni, fu deferito al Tribunale speciale (trasferitosi per l’occasione a Trieste) e condannato, il

14.12.1941, a 30 anni di reclusione.

I suoi cinque compagni (fra cui Pinko [...]



da Enciclopedia dell'antifascismo e della Resistenza. Vol V (R-S), p. 673

Brano: [...] impresa di stampa clandestina, ma non conseguirono l'obiettivo di rallentare una seminagione informativa e di dibattito che si dilatava ovunque, minando i loro sistemi di controllo suM’opinione pubblica, il morale delle truppe, le basi medesime della loro autorità.

Secondo un inventario compiuto dopo la Liberazione, soltanto sulla base delle pubblicazioni conservate e raccolte, tra il 25.7.1943 e il 25.4. 1945 furono stampati alla macchia, complessivamente, 2.357 numeri di giornali e 2.623 fra manifestini e opuscoli (cfr. Istituto Giangiacomo Feltrinelli, La Resistenza in Italia

25 luglio 1943 25 aprile 1945, Milano, 1961).

M.Gi.

Stampa partigiana in Istria

Relativamente all’estensione del suo territorio e al numero dei suoi abitanti, nel corso della Seconda guerra mondiale l'Istria (v.) ebbe il maggior numero di giornali partigiani, e qui sorsero anche i primi fogli in lingua italiana della Resistenza armata.

Il primo, inizialmente bilingue, fu LibertàSloboda (dall’1.6.1942), organo del Comando operativo per il Lito[...]

[...]mana, Battaglione Pino Budicin, Compagnia Rovignese, ecc.) il movimento di liberazione ebbe, in parallelo con i giornali croati, anche vari organi “centrali” e locali in lingua italiana, pubblicazioni specializzate per giovani e donne, per i combattenti al fronte e nelle retrovie, largamente diffusi da Fiume a Pola, a Rovigno, Parenzo, Pinguente, Albona e in altre località. Dall’8.12.1943 iniziò le pubblicazioni Il Nostro giornale, portavoce del M.P.L. dell'lstria e successivamente deH'Unione degli italiani dell’!stria e di Fiume; ne furono redattori Antonio Vincenzo Gigante (v.) che si firmava “Ugo”, Andrea Casassa [Andrei), poi Eros Sequi e altri che continuarono le pubblicazioni anche nel dopoguerra. A questo foglio si affiancarono diversi periodici ciclostilati: dal 15.12.1943 Lottare, destinato in particolare ai combattenti italiani sparsi nelle file dell’Esercito di liberazione jugoslavo; Il Notiziario del Popolo (dal 5.4. 1944); le riviste Noi Giovani e La Donna Istriana (dal luglio 1944); La Nostra Lotta (dal 21.8.1944), redattore D[...]

[...]ano questi fogli, per lo più sistemate in ricoveri di fortuna e rifugi sotterranei, nei boschi e sui monti, uscivano anche opuscoli, volantini o supplementi alle varie pubblicazioni (per esempio, Documenti storici, supplemento de “La Nostra Lotta”).

Materiale vario

I volantini, prima forma di stampa partigiana, cominciarono a uscire

dalla tarda estate del 1941; nel corso della guerra ne furono prodotti varie centinaia, per milioni di esemplari.

Particolarmente intensa fu questa attività nel 1944, quando « più di 200 edizioni diverse in lingua italiana furono stampate dalla sola Commissione di propaganda regionale ». In un solo mese, nell’autunno di quell’anno, si stamparono più di 400.000 pagine di edizioni varie. Il numero delle pagine stampate nel

1944 superò i tre milioni. Queste cifre danno un’idea di quello che fu

lo sforzo del Movimento di liberazione nel campo della stampa, soprattutto se si tiene presente che il lavoro veniva svolto in un territorio continuamente conteso e nelle immediate vicinanze di forti guar[...]


Grazie ad un complesso algoritmo ideato in anni di riflessione epistemologica, scientifica e tecnica, dal termine M.P.L., nel sottoinsieme prescelto del corpus autorizzato è possible visualizzare il seguente gramma di relazioni strutturali (ma in ciroscrivibili corpora storicamente determinati: non ce ne voglia l'autore dell'edizione critica del CLG di Saussure se azzardiamo per lo strumento un orizzonte ad uso semantico verso uno storicismo μετ´ἐπιστήμης...). I termini sono ordinati secondo somma della distanza con il termine prescelto e secondo peculiarità del termine, diagnosticando una basilare mappa delle associazioni di idee (associazione di ciò che l'algoritmo isola come segmenti - fissi se frequenti - di sintagmi stimabili come nomi) di una data cultura (in questa sede intesa riduttivamente come corpus di testi storicamente determinabili); nei prossimi mesi saranno sviluppati strumenti di comparazione booleana di insiemi di corpora circoscrivibili; applicazioni sul complessivo linguaggio storico naturale saranno altresì possibili.
<---nazifascisti <---Alberto Cautero <---Alberto Dominutti <---Aldo Di Lenardo <---Aldo Mi <---Andrea Ca <---Anna Si <---Antonio Vincenzo Gigante <---Arminio Schacherl <---Battaglione Pino Budicin <---Borgonovo Val Tidone <---Bossi-Marat <---Brigata Mat <---Bruno Svich <---Castelfranco E <---Caterina Del Treppo <---Cesco Dessanti <---Compagnia Fiumana <---Compagnia Rovignese <---Costa Calatroni <---D'Agostino <---Dario Barni <---Domenico Cernecca <---Emma Derossi <---Ferdinando Giorgiutti <---Ferruccio Cus <---Fiume a Pola <---G.N.R. <---Gianni Degobbis <---Giovanni Sac <---Gioventù Ardita <---Il Nostro <---Il Notiziario del Popolo <---Istituto Giangiacomo Feltrinelli <---La Donna Istriana <---La Nostra Lotta <---La Voce <---La Voce del Popolo <---Libertà-Sloboda <---Lonzar-Vàlmy <---Luciano Bernardi <---Luigi Antonio Goz <---Luigi Stampet <---Maria Degano <---Mario De Faccio <---Nostra Lotta <---Notiziario di Parenzo <---Partito comunista <---Piazzale Loreto <---Pietro Renato Zenarolla <---Pino Budicin <---Quintino Bassani <---Radio Notizie <---Radio Notizie di Rovigno <---Resistenza in Italia <---Rosolino Rossi <---Schwalba-Vid <---Severino Treu <---Teresa Sudaro <---Vanni Rossi <---Vittorio Martinis <---Zìano Piacentino <---antifascista <---comunista <---comunisti <---egiziano <---fascismo <---fascisti <---giane <---ideologico <---istriana <---istriani <---istriano <---italiana <---italiane <---italiani <---italiano <---marconista <---socialista