Brano: [...]ente di ceto medio. Alcuni ponevano gli « Stati Uniti d'Europa » alla base di qualunque programma; altri, pochi ma decisi, erano sostenitori di formule vaghe e difficili da definirsi. Parri era sulle posizioni di un radicale progressista moderato: un « conservatore illuminato », come andava ripetendo Rosselli, che pure lo considerava la sua « seconda coscienza morale ». Egli era stato colpito in maniera totalmente negativa dall’ultimo scritto di Lussu in Francia, « La Ricostruzione dello Stato », nonostante che in quelle pagine la società socialista integrale apparisse concepita in un quadro di legalità democratica, dopo le prime grandi trasformazioni di struttura successive alla presa del potere politico. La dispersione di idee presente a Firenze era la stessa che constatava nel Veneto Silvio Trentin, l’altro esponente di « Giustizia e Libertà » rientrato di recente dalla Francia. Ma in compenso, molti giovani avevano dovunque aderito al partito, animati da entusiasmo e da un franco impegno di lotta politica.

Il convegno fu unanime nel pronunziar[...]