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Il segmento testuale Luigi De Bono è stato riconosciuto sulle nostre fonti cartacee. Questo tipo di spoglio lessicografico, registrazione dell'uso storicamente determinatosi a prescindere dall'eventuale successivo commento di indirizzo normatore, esegue il riconoscimento di ciò che stimiamo come significativo, sulla sola analisi dei segmenti testuali tra loro, senza obbligatoriamente avvalersi di vocabolarii precedentemente costituiti.
Nell'intera base dati, stimato come nome o segmento proprio è riscontrabile in 2Entità Multimediali , di cui in selezione 1 (Corpus autorizzato per utente: Spider generico. Modalità in atto filtro S.M.O.G.: CORPUS OGGETTO). Di seguito saranno mostrati i brani trascritti: da ciascun brano è possibile accedere all'oggetto integrale corrispondente. (provare ricerca full-text - campo «cerca» oppure campo «trascrizione» in ricerca avanzata - per eventuali ulteriori Entità Multimediali)


da Enciclopedia dell'antifascismo e della Resistenza. Vol IV (N-Q), p. 791

Brano: [...]enzione era partito all’attacco attraverso memoriali ed esposti alla magistratura. Nel processo egli aggredì frontalmente i giudici fascisti e il regime con un intervento estremamente coraggioso.

Parlando alla fine del dibattimento, in una dichiarazione conclusiva fatta a nome di tutti gli imputati, Terracini inchiodò alla loro responsabilità i giudici, ricordando fra l’altro come l’Alta Corte di giustizia, nel procedimento contro il generale Luigi De Bono, accusato di complicità nell’omicidio di Matteotti, avesse dichiarato « che nessun capo e dirigente di partito o di altra organizzazione può essere ritenuto personalmente responsabile di atti commessi da soci o da seguaci dei partiti o delle organizzazioni in questione, quando non ne possa venire provata concretamente la reità [...] Ora mi chiedo: è valida per noi questa giurisprudenza? ».

Poi, di fronte al presidente che gli intimava di « lasciar stare la politica » e di attenersi alla materia della causa, Terracini insistette: « Signor Presidente, io chiedo di poter almeno sul finire di [...]


Grazie ad un complesso algoritmo ideato in anni di riflessione epistemologica, scientifica e tecnica, dal termine Luigi De Bono, nel sottoinsieme prescelto del corpus autorizzato è possible visualizzare il seguente gramma di relazioni strutturali (ma in ciroscrivibili corpora storicamente determinati: non ce ne voglia l'autore dell'edizione critica del CLG di Saussure se azzardiamo per lo strumento un orizzonte ad uso semantico verso uno storicismo μετ´ἐπιστήμης...). I termini sono ordinati secondo somma della distanza con il termine prescelto e secondo peculiarità del termine, diagnosticando una basilare mappa delle associazioni di idee (associazione di ciò che l'algoritmo isola come segmenti - fissi se frequenti - di sintagmi stimabili come nomi) di una data cultura (in questa sede intesa riduttivamente come corpus di testi storicamente determinabili); nei prossimi mesi saranno sviluppati strumenti di comparazione booleana di insiemi di corpora circoscrivibili; applicazioni sul complessivo linguaggio storico naturale saranno altresì possibili.
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