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Il segmento testuale Ladoga-Lepetit è stato riconosciuto sulle nostre fonti cartacee. Questo tipo di spoglio lessicografico, registrazione dell'uso storicamente determinatosi a prescindere dall'eventuale successivo commento di indirizzo normatore, esegue il riconoscimento di ciò che stimiamo come significativo, sulla sola analisi dei segmenti testuali tra loro, senza obbligatoriamente avvalersi di vocabolarii precedentemente costituiti.
Nell'intera base dati, stimato come nome o segmento proprio è riscontrabile in 2Entità Multimediali , di cui in selezione 2 (Corpus autorizzato per utente: Spider generico. Modalità in atto filtro S.M.O.G.: CORPUS OGGETTO). Di seguito saranno mostrati i brani trascritti: da ciascun brano è possibile accedere all'oggetto integrale corrispondente. (provare ricerca full-text - campo «cerca» oppure campo «trascrizione» in ricerca avanzata - per eventuali ulteriori Entità Multimediali)


da Enciclopedia dell'antifascismo e della Resistenza. Vol III (H-M), p. 327

Brano: [...]uesto risultato inasprì più che mai i contrasti e nella sua stessa capitale (che gli aveva votato contro) il monarca fu accolto da violente manifestazioni di protesta. Otto giorni dopo egli fu così costretto a cedere i suoi poteri al figlio Baldovino, fino alla sua successiva abdicazione (giugno 1951).

Lepetit, Roberto

N. a Lezza (Como) il 29.8.1906, m. il 4.5.1945 nel lager di Ebensee (v.). Amministratore delegato della Società per azioni LadogaLepetit{ (prodotti chimici e farmaceutici), fu uno dei pochi industriali italiani a dedicare tutti i suoi mezzi e la vita stessa alla Guerra di liberazione, nelle file della Resistenza.

ignaro « fino a quel momento — ha scritto di lui Bianca Ceva — per natura e per particolari condizioni di vita e di lavoro, di ogni forma di ribellione politica e di attività cospirativa, l'azione cominciò per lui, come per i più, T8.9.1943, e da questa data sino alla morte divenne in breve, in virtù delle sue larghe possibilità e della sua generosa, audace iniziativa, uno di coloro ai quali ci si poteva rivolgere [...]

[...]lazione avrebbero potuto essere facilmente individuati dai nazifascisti. Ciononostante l’operazione riuscì perfettamente: dall’aereo scesero 2 uomini, armi, rifornimenti, apparecchi radio, carte topografiche e denaro. Tutto il materiale, nascosto in un carro di paglia, fu portato nell’abitazione dei Lepetit, dove risiedevano anche altre persone ignare di tutto, e sotterrato nel parco in recipienti di zinco.

Negli uffici milanesi della Società LadogaLepetit si incontravano frequentemente comandanti partigiani, dirigenti di C.L.N., corrieri; senza dubbio troppa gente che, seppure involontariamente, non poteva sempre passare inosservata o senza

lasciare tracce. Non mancavano, d’altra parte, gli informatori del nemico.

A chi, alla vigilia dell’arresto, consigliava a Lepetit di allontanarsi da Milano poiché il pericolo incombeva, egli rispondeva: « Qualche rischio bisogna pur correrlo! ».

Arrestato dalla polizia tedesca nei suoi uffici, il pomeriggio del 29.9.

1944, Lepetit fu tradotto a San Vittore, sottoposto a interrogatorio e lungame[...]



da Enciclopedia dell'antifascismo e della Resistenza. Vol III (H-M), p. 53

Brano: [...]sione sincera. Alcuni piccoli e medi industriali pagarono anche con la vita la loro attiva partecipazione alla lotta. Tra questi si ricordano: la Medaglia d’oro Edmondo De Pil

lo, direttore della Società Bombrini Parodi Delfino, fucilato nel giugno 1944 a La Storta (v.) ;

Giuseppe Osella, proprietario di una manifattura di Borgosesia, fucilato dai tedeschi;

Roberto Lepetit (v.), di Garessio, uno dei proprietari e dirigenti della Società LadogaLepetit, deportato e morto in campo di concentramento;

Alfonso Paltrinieri, proprietario del Caseificio di San Felice sul Panaro (Modena), che per aver organizzato nella sua azienda un centro di raccolta di ex prigionieri alleati, fu condannato a morte e fucilato a Modena il 22.2.1944; il conte Pietro Ghisalberti, figlio di un industriale biellese, caduto eroicamente sull'Argimonia (Bocchetto di Sessera), combattendo nella 2a Brigata Garibaldi;

Alberto Saini, di Cressa (Novara), e l’ingegnere Motta, di Alagna, entrambi fucilati dai fascisti.

Altri industriali e dirigenti d’industria partecip[...]


Grazie ad un complesso algoritmo ideato in anni di riflessione epistemologica, scientifica e tecnica, dal termine Ladoga-Lepetit, nel sottoinsieme prescelto del corpus autorizzato è possible visualizzare il seguente gramma di relazioni strutturali (ma in ciroscrivibili corpora storicamente determinati: non ce ne voglia l'autore dell'edizione critica del CLG di Saussure se azzardiamo per lo strumento un orizzonte ad uso semantico verso uno storicismo μετ´ἐπιστήμης...). I termini sono ordinati secondo somma della distanza con il termine prescelto e secondo peculiarità del termine, diagnosticando una basilare mappa delle associazioni di idee (associazione di ciò che l'algoritmo isola come segmenti - fissi se frequenti - di sintagmi stimabili come nomi) di una data cultura (in questa sede intesa riduttivamente come corpus di testi storicamente determinabili); nei prossimi mesi saranno sviluppati strumenti di comparazione booleana di insiemi di corpora circoscrivibili; applicazioni sul complessivo linguaggio storico naturale saranno altresì possibili.
<---C.L.N. <---Società Ladoga <---antifascisti <---collaborazionismo <---italiani <---nazisti <---Attilio Tissi <---C.L.N.A.I. <---C.V.L. <---Caseificio di San Felice sul Panaro <---Cristiano X <---Cristiano X di Danimarca <---D.C. <---Democrazia Cristiana in Campania <---Desiderio Scaramuzzi <---Di Dio <---Diritto <---Edmondo De Pil <---Enrico Tosi <---FIAT <---Fincosit di Genova <---Garibaldi nella Bassa Valtellina <---Giuseppe Zaninetti <---Hitler a Berchtesgaden <---I Divisione Garibaldi nella Bassa <---Leopoldo III <---Lepetit di Garessio <---Luigi Medici del Vascello <---Mandello Lario <---Mary-Liliane <---Michele De Rosa <---Pietro Ghisalberti <---S.S. <---San Felice sul Panaro <---Zona del Piave <---antifascista <---collaborazionista <---democristiane <---fascismo <---fasciste <---fascisti <---liani <---nazifascisti <---socialisti <---sull'Argimonia