→ modalità player
modalità contesto

Il segmento testuale La Resistenza in Lombardia è stato riconosciuto sulle nostre fonti cartacee. Questo tipo di spoglio lessicografico, registrazione dell'uso storicamente determinatosi a prescindere dall'eventuale successivo commento di indirizzo normatore, esegue il riconoscimento di ciò che stimiamo come significativo, sulla sola analisi dei segmenti testuali tra loro, senza obbligatoriamente avvalersi di vocabolarii precedentemente costituiti.
Nell'intera base dati, stimato come nome o segmento proprio è riscontrabile in 6Entità Multimediali , di cui in selezione 6 (Corpus autorizzato per utente: Spider generico. Modalità in atto filtro S.M.O.G.: CORPUS OGGETTO). Di seguito saranno mostrati i brani trascritti: da ciascun brano è possibile accedere all'oggetto integrale corrispondente. (provare ricerca full-text - campo «cerca» oppure campo «trascrizione» in ricerca avanzata - per eventuali ulteriori Entità Multimediali)


da Enciclopedia dell'antifascismo e della Resistenza. Vol I (A-C), p. 579

Brano: [...]ido Pedrotti, n. il 31.1.1914 a Malè; Luigi Pinamonti, n. il 15.9.1896 a Merano; Antonio Seghezzi, n. il 26.8.1906 a Premolo; Giovanni Tavasci, n. il 25. 1.1901 a Cordona; Camillo Vallotta, n. il 27.10.1912 a Bormio; Agostino Vismara, n. il 18.3.1890 a Spirano. P.Se.

Bibliografia: R. Battaglia, Storia della Resistenza italiana, Torino, 1953; Don Giuseppe Cavalli, La Resistenza e le formazioni cattoliche, Milano, 1962; Mario Limonta, Il clero La Resistenza in Lombardia, Milano, 1965; Luigi Ziliani, Eroismo e carità del clero, Roma, 1946; Azione Cattolica, Martirologio del clero italiano, 1963.

C.L.N. degli italiani in Francia

Il Comitato di liberazione nazionale degli italiani in Francia ebbe le sue origini nel settembre 1941, quando esponenti del Partito comunista italiano, del movimento di « Giustizia e Libertà » e del Partito socialista diedero vita al cosiddetto « Comitato d’azione per l’unione degli italiani immigrati contro il nazismo ed il fascismo».

Tale organismo si articolava in due Comitati centrali, quello della zona

579

da Enciclopedia dell'antifascismo e della Resistenza. Vol II (D-G), p. 20

Brano: [...]li abbiamo pagati cari. Quando dico noi, intendo il comandante e il commissario. Nel mio caso il commissario era un comunista. lo non lo ero e non lo sono. Ebbene, sappiate che mai, fra me e lui, ci fu un contrasto di idee. Dubbi, perplessità, sì, tremendi. È vero che il minimo comune denominatore era splendido, era la libertà,

lo per la sua di comunista, lui per la mia di cattolico. Auguro a ciascuno di voi incontri tanto importanti ».

Da La Resistenza in Lombardia, Milano, 1965.

Dami, Cesare

N. il 4.2.1915 a Cerreto Guidi (Firenze) ; laureato in Economia e commercio.

Negli anni 193637 fu in contatto col movimento antifascista e più tardi militò nel P.C.I.. Prese parte alla Guerra di liberazione, nelle file della Resistenza, prima in Lombardia e poi a Firenze ove fu ispettore delle formazioni partigiane della I Zona e comandante dei reparti S.A.P. d’Oltrarno.

Dopo la Liberazione è stato consigliere comunale di Firenze, segretario del Comitato regionale toscano per la ricostruzione, deputato nella prima legislatura repubblicana.

Damiani, A[...]

da Enciclopedia dell'antifascismo e della Resistenza. Vol II (D-G), p. 323

Brano: [...]hé tedeschi e fascisti non siano cacciati definitivamente dal suolo della Patria, finché l’Italia non riabbia Unità, Libertà, Dignità. Giuro di non far tregua coi vili, i rinnegati, le spie, di mantenere il segreto e di non venire mai meno alla disciplina. Qualora venissi meno al mio giuramento, invoco su di me la vendetta dei fratelli italiani e la giustizia di Dio ».

Bibliografia: A. Fappani, La Resistenza bresciana, Brescia, 1965; Diversi, La Resistenza in Lombardia, Milano, 1965; Civitas, Rivista mensile di studi politici, n. 4, aprile 1955.

Fiammenghi, Ettore

N. a Pizzighettone (Cremona) il 25. 9.1889; ragioniere. Militante fin da giovanissimo nel Partito socialista, fu dirigente dell’organizzazione dei contadini del Lodigiano e collaboratore dei giornali Battaglie Socialiste e Difesa.

Segretario dell’esecutivo regionale della frazione « terzinternazionalista », con questa entrò a far parte del Partito comunista e nel 1926, fino alla promulgazione delle leggi eccezionali, fu segretario della Federazione comunista di Milano.

Nel 1928 fu cond[...]

da Enciclopedia dell'antifascismo e della Resistenza. Vol II (D-G), p. 667

Brano: [...]a posizione permettendo ai compagni di ritirarsi.

I tedeschi ebbero una trentina di perdite tra morti e feriti; i partigiani 7 morti e 10 feriti. La battaglia delle Grigne fu una delle prime e più importanti vicende della lotta armata in Lombardia. L’impreparazione e le debolezze manifestate dai partigiani in quest’occasione insegnarono alle altre formazioni come organizzarsi e come condursi nelle lotte successive.

Bibliografia: F. Scotti, La Resistenza in Lombardia, Milano, 1965; M. De Micheli, Uomini sui monti, Roma, 1953.

Grilli, Gino

N. ad Ancona nel 1906; artigiano. Militante comunista e attivo antifascista, durante gli anni della dittatura fu inviato al confino di polizia a Ventotene.

Dopo T8.9.1943 ha preso parte alla Guerra di liberazione, nelle file del

la Resistenza anconetana, membro del Comando della zona partigiana della valle dell’Esino e commissario politico del Gruppo Divisioni Garibaldi della provincia.

Grilli, Giovanni

N. a Sant’Alberto (Ravenna) il 9.11. 1903; ragioniere. Fu tra i fondatori del Partito comunista e, at[...]

da Enciclopedia dell'antifascismo e della Resistenza. Vol II (D-G), p. 685

Brano: [...]n l’occupazione tedesca, di Guardia nazionale non si parlò più, né a Milano né altrove. Altre concezioni, altri simboli e altri nomi, da Garibaldi a Mazzini, da Gramsci a Rosselli e a Matteotti, ispirarono i combattenti partigiani e la Guerra di liberazione.

Bibliografia: A. Andreozzi, Deila guardia nazionale in Toscana, Firenze, 1847; G. Molli, Manuale del milite nazionale, ossia il codice della Guardia Nazionale, Milano, 1865:

F. Scotti, La Resistenza in Lombardia, Milano, 1965; G. Grilli, Due generazioni, Roma, 1953.

Guardia regia

Regia guardia per la pubblica sicurezza. Fu creata in Italia nel 1919, con un decreto reale che sopprimeva contemporaneamente il vecchio corpo delle Guardie di città. Formato da militari e ufficiali provenienti dall'esercito e dalla marina, dalle ex Guardie di città e da ufficiali in congedo, il nuovo corpo contava 377 ufficiali e 25.000 fra sottufficiali e militari di truppa, ma in realtà gli effettivi andarono rapidamente aumentando fino a raggiungere i 35.000 uomini. Agli ufficiali spettavano gli stessi assegni prev[...]

da Enciclopedia dell'antifascismo e della Resistenza. Vol III (H-M), p. 822

Brano: [...]iografia: Vittorio D’Amico, Monza nella Resistenza, Monza 1960; Giuliano Procacci, La lotta di classe in Italia agli inizi del secolo XX, Roma 1970; Alfredo Angiolini Eugenio Ciacchi, Socialismo e socialisti in Italia, Firenze 1900; Andrea Cocucci Deretta, I cappellai monzesi dall’avvento della grande industria meccanica alla costituzione della Federazione Nazionale, in « Classe Quaderni sulla condizione e sulla lotta operaia » n. 5, Bari 1972; La Resistenza in Lombardia, Archivio de II Movimento di Liberazione in Italia, Milano; Emilio Diligenti, Antifascismo e Resistenza a Monza e in Brianza, Monza 1974.

M.Fo.

Mora, Ernesto

Medaglia d’oro al valor militare alla memoria. N. nel 1924 a Borgomanero (Novara), ivi m. il 23.2.1945; operaio.

Dopo T8.9.1943 fu tra i primi ad accorrere nelle formazioni garibaldine della Valsesia. Combattente nella 81a Brigata « Loss », partecipò a numerose azioni.

Il 23.2.1945, mentre stava portando in salvo il compagno di lotta Enzo Gibin ferito alle gambe, venne sorpreso e catturato dal nemico. Costretto ad assister[...]
Grazie ad un complesso algoritmo ideato in anni di riflessione epistemologica, scientifica e tecnica, dal termine La Resistenza in Lombardia, nel sottoinsieme prescelto del corpus autorizzato è possible visualizzare il seguente gramma di relazioni strutturali (ma in ciroscrivibili corpora storicamente determinati: non ce ne voglia l'autore dell'edizione critica del CLG di Saussure se azzardiamo per lo strumento un orizzonte ad uso semantico verso uno storicismo μετ´ἐπιστήμης...). I termini sono ordinati secondo somma della distanza con il termine prescelto e secondo peculiarità del termine, diagnosticando una basilare mappa delle associazioni di idee (associazione di ciò che l'algoritmo isola come segmenti - fissi se frequenti - di sintagmi stimabili come nomi) di una data cultura (in questa sede intesa riduttivamente come corpus di testi storicamente determinabili); nei prossimi mesi saranno sviluppati strumenti di comparazione booleana di insiemi di corpora circoscrivibili; applicazioni sul complessivo linguaggio storico naturale saranno altresì possibili.
<---Bibliografia <---comunista <---fascismo <---Partito comunista <---antifascista <---C.L.N. <---P.C.I. <---fascista <---fascisti <---italiana <---socialista <---Comitato centrale <---La lotta <---P.S.I. <---S.A.P. <---antifascisti <---comunisti <---italiani <---italiano <---nazisti <---socialisti <---Albino Fabbro <---Alessandro Mettigli <---Alessandro Sozzi <---Alfredo Rizzi nel Friuli a Giuseppe Atzori <---Andrea Cocucci Deretta <---Angelo Accorsi <---Angelo Gabelli <---Angelo Gracci <---Antonio Trin <---Arturo Vincetelli <---Azione Cattolica <---Biagio Trani <---Bocchetta di Barna <---Brigata del Fronte <---C.V.L. <---Campo dei Boj <---Capanna Stoppani <---Cascina Grassi <---Centro interno <---Cino Moscatelli <---Comitato di Liberazione <---Como-Sondrio-Varese <---Concetto Marchesi <---Corni del Nibbio <---Costante Berselli <---Crespino del Lamone <---D'Agostini <---D.C. <---Don Giovanni <---Don Giuseppe Cavalli <---Emanuele Toso <---Enrico Bocci <---Enzo Gibin <---Eugenio Curiel <---F.I.A.P. <---Federico Vecchi <---Francesca Ciceri <---Francesco Foglia <---Francesco Scotti <---Friuli a Giuseppe Atzori nel Bergamasco <---Garibaldi a Mazzini <---Gerolamo Li Causi <---Giacomo Bellotto <---Giacomo Cappellini <---Gianmaria Paolini <---Giovanni Filomena <---Giovanni Grilli <---Giovanni Tarabolo <---Giuseppe Far <---Gramsci a Rosselli <---Guardia Nazionale <---Il Ribelle <---Il mattino <---Ingegneria <---Isole Fàroér <---Julian Garcia Grimau <---La lotta di classe <---Lelio Basso <---Liberazione in Italia <---Luigi G <---Luigi Mauri <---Luigi Pi <---Luigi Ziliani <---M.U.P. <---Mauro Gal <---Mauro Zelco <---Meccanica <---Membro del Comitato <---Mirteto di Massa <---Monza nella Resistenza <---Passo del Fo <---Pietro Paterno <---Pietro Tonelli <---Radio Cora <---Raffaele De Grada <---Resistenza a Firenze <---Resistenza a Monza <---Resistenza in Europa <---Riccardo Bauer <---Rizzi nel Friuli <---Roberto Angeli <---S.S. <---San Francesco in Carrara <---San Pietro <---San Pietro di Madrasso <---Santa Fiora <---Sergio De Giorgi <---Sidolo di Bardi <---Storia <---Storia della Resistenza <---Vittorio Ravazzoli <---antifranchista <---apprendista <---artigiano <---bolscevismo <---bresciana <---bresciano <---cementista <---commercialista <---dell'Italia <---emiliana <---fasciste <---franchista <---miliziano <---nazifascismo <---nazifascisti <---nazismo <---nazista <---naziste <---nell'Unione <---progressisti <---propagandista <---radiotelegrafisti <---reggiana <---salesiano <---seminarista <---siano <---squadrismo <---ziana