Brano: [...] comunista tedesco ufficiale, avvenuta nel 1919, Pannekoek si schierò con la K.A.P.D. (Partito Comunista Operaio Tedesco) che, nel 1921, abbandonò definitivamente la Terza Internazionale. Nello stesso anno, anche in Olanda si formò un analogo raggruppamento di sinistra: la K.A. P.N..

Quando un’ulteriore scissione verificatasi aH’interno della K.AjP.D. sulla questione della costituzione immediata di una nuova Internazionale si ripercosse nella K.A.P.N., Pannekoek continuò a lavorare con il gruppo dei comunisti internazionalisti.

Nel criticare la tattica leninista e l’impostazione strategica della Terza Internazionale, Pannekoek ridefinì acutamente anche la natura della Rivoluzione di ottobre, fino a giudicarla come una rivoluzione borghese, nella quale la classe operaia russa,

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Brano: [...]
Contro le posizioni sostenute dai compagni olandesi, nel maggio 1920 Lenin scrisse il famoso opuscolo L'estremismo, malattia infantile del comuniSmo. Gorter rispose con una Lettera aperta al compagno Lenin, rivendicando per l’Occidente una via rivoluzionaria diversa rispetto a quella seguita dai bolscevichi in Russia. Questa polemica portò, analogamente a quanto accadeva in Germania, alla spaccatura del Partito ccmunista e alla formazione della K.A.P.N. (Partito comunista operaio olandese).

Il Partito comunista ufficiale, diretto da Wijnkoop (fino al 1927, anno in cui questi ne venne espulso), non riuscirà a conquistare una base di massa, ma nel 1936 si porrà alla testa di un fronte unito contro il fascismo e, l’anno seguente, registrerà un notevole successo elettorale.

Epurata della sinistra, la S.D.A.P. potè continuare nella sua strada riformista, aderì alla rinata Seconda Internazionale e, nel 1920, approvò un programma di socializzazione graduale che prevedeva il completo indennizzo ai proprietari. Usciti rafforzati dagli anni dell[...]