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Il segmento testuale Il direttorio è stato riconosciuto sulle nostre fonti cartacee. Questo tipo di spoglio lessicografico, registrazione dell'uso storicamente determinatosi a prescindere dall'eventuale successivo commento di indirizzo normatore, esegue il riconoscimento di ciò che stimiamo come significativo, sulla sola analisi dei segmenti testuali tra loro, senza obbligatoriamente avvalersi di vocabolarii precedentemente costituiti.
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da Enciclopedia dell'antifascismo e della Resistenza. Vol IV (N-Q), p. 230

Brano: [...]o e di aiuto morale per il sov* versivismo italiano ».

Per dare una lezione al « sovversivismo » parmense, i fascisti decisero una spedizione punitiva in grande stile. Il 2.8.1922 cominciarono a confluire a Parma le squadracce provenienti non solo dalle altre città emiliane, ma anche dal Veneto, dalla Toscana, dalla Lombardia e dalle Marche, per un totale di circa 20.000 uomini perfettamente armati e guidati da Balbo.

La difesa popolare

Il direttorio degli Arditi del popolo (v.), presieduto da Guido Picelli (v.), assunse il comando della difesa: in poche ore furono innalzate barricate, scavate trincee, posti i reticolati; i rioni popolari della città e in particolare l’Oltretorrente, centro principale della resistenza, assunsero l'aspetto di un campo trincerato. Furono creati quattro settori: il Nino Bìxio e il Massimo D'Azeglio nell’OItretorrente; il Naviglio e I Aurelio Saffi in Parma nuova.

Ventidue squadre di Arditi del popolo si installarono nell’Oltretorrente, dieci in Parma nuova. Ogni squadra era composta da 810 uomini armati d[...]



da Enciclopedia dell'antifascismo e della Resistenza. Vol IV (N-Q), p. 231

Brano: [...]scisti sarebbero stati allontanati da Parma e i quartieri popolari sarebbero stati presidiati dall’Esercito. Con quella assicurazione, in realtà, i militari volevano disarmare la difesa popolale e tener fede alla promessa fatta ai fascisti. 1 capi dell’Alleanza del lavoro (che su scala nazionale aveva già abbandonato la lotta e revocato lo sciopero) accettarono di condurre le trattative e ordinarono di deporre le armi. Ma di questo parere non fu il direttorio degli Arditi del popolo che rifiutò la smobilitazione.

Il direttorio prese posizione dichiarando: «« Le trincee non si toccano, esse costituiscono la legittima difesa della vita degli operai e dei loro quartieri contro le camicie nere armate venute a Parma da tutte le parti ».

Il battaglione militare penetrato nell’Oltretorrente per smantellare le barricate venne fatto precipitosamente rientrare nelle caserme, anche perché i soldati avevano cominciato a solidarizzare con gli insorti. Le manovre di compromesso furono così sventate e il tentativo di disarmare gli operai fallì. Questi fatti fecero esplodere l'ira di Balbo.

« Alle 18 — scrisse Balbo nel suo [...]



da Enciclopedia dell'antifascismo e della Resistenza. Vol IV (N-Q), p. 718

Brano: [...]carattere « nazionale » ed era del tutto priva di un programma riformatore: nata sulla spinta delle forze conservatrici e reazionarie, mirava solo a « ristabilire l’ordine » per allontanare il rischio di una soluzione di sinistra.

Dittatura salazariana

Dopo l’instaurazione del direttorio militare del 1926, vi furono alcuni tentativi di opposizione, come quel

lo organizzato il 2.2.1927 da alcuni reparti militari di tendenza repubblicana. Il direttorio reagì prontamente e in cinque giorni i rivoltosi furono arrestati.

Quantunque fallito sul piano militare, il tentativo del 2 febbraio ebbe conseguenze politiche, perché portò, aH’interno del direttorio, a una lunga crisi conclusasi con l’allontanamento di Gomez da Costa. Gli subentrò il generale Cannona (15. 4.1928).

La nomina di Carmona a presidente della Repubblica provocò un rimpasto governativo. Tra i nuovi arrivati figurava, come ministro delle Finanze, il quarantunenne Antonio de Oliveira Salazar, un professore di Economia politica deH'Università di Coimbra. Salazar era già stato [...]


Grazie ad un complesso algoritmo ideato in anni di riflessione epistemologica, scientifica e tecnica, dal termine Il direttorio, nel sottoinsieme prescelto del corpus autorizzato è possible visualizzare il seguente gramma di relazioni strutturali (ma in ciroscrivibili corpora storicamente determinati: non ce ne voglia l'autore dell'edizione critica del CLG di Saussure se azzardiamo per lo strumento un orizzonte ad uso semantico verso uno storicismo μετ´ἐπιστήμης...). I termini sono ordinati secondo somma della distanza con il termine prescelto e secondo peculiarità del termine, diagnosticando una basilare mappa delle associazioni di idee (associazione di ciò che l'algoritmo isola come segmenti - fissi se frequenti - di sintagmi stimabili come nomi) di una data cultura (in questa sede intesa riduttivamente come corpus di testi storicamente determinabili); nei prossimi mesi saranno sviluppati strumenti di comparazione booleana di insiemi di corpora circoscrivibili; applicazioni sul complessivo linguaggio storico naturale saranno altresì possibili.
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