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Il segmento testuale Il R è stato riconosciuto sulle nostre fonti cartacee. Questo tipo di spoglio lessicografico, registrazione dell'uso storicamente determinatosi a prescindere dall'eventuale successivo commento di indirizzo normatore, esegue il riconoscimento di ciò che stimiamo come significativo, sulla sola analisi dei segmenti testuali tra loro, senza obbligatoriamente avvalersi di vocabolarii precedentemente costituiti.
Nell'intera base dati, stimato come nome o segmento proprio è riscontrabile in 10Entità Multimediali , di cui in selezione 2 (Corpus autorizzato per utente: Spider generico. Modalità in atto filtro S.M.O.G.: CORPUS OGGETTO). Di seguito saranno mostrati i brani trascritti: da ciascun brano è possibile accedere all'oggetto integrale corrispondente. (provare ricerca full-text - campo «cerca» oppure campo «trascrizione» in ricerca avanzata - per eventuali ulteriori Entità Multimediali)


da Enciclopedia dell'antifascismo e della Resistenza. Vol II (D-G), p. 543

Brano: [...]ività (1939) la Gestapo aveva ai suoi ordini 40

50.000 agenti e disponeva di 25 sedi principali e 65 uffici periferici. La selezione del personale era rigorosissima e soltanto il 10 per cento dei candidati veniva inserito nei ranghi. L’aspirante doveva fornire un elenco genealogico assolutamente « immacolato ». S’indagava sugli ascendenti fino al 1750 e venivano attentamente controllate le idee e gli atteggiamenti politici di tutti i parenti. Il regolamento degli agenti prescriveva che nessuno dovesse: conoscere affari segreti esorbitanti dalla propria competenza; cercare di apprendere più di quanto fosse strettamente necessario per la realizzazione dei propri incarichi; trasmettere ai servizi dipendenti, prima del necessario e in misura maggiore dell’occorrente, ordini indispensabili aH’adempimento di un compito; conoscere prima del ner cessario gli obblighi incombenti.

Seconda guerra mondiale

Alla vigilia dello scoppio della guerra Himmler riunì la Gestapo e tutti gli altri corpi di repressione del regime nazista in un unico or[...]

[...]se strettamente necessario per la realizzazione dei propri incarichi; trasmettere ai servizi dipendenti, prima del necessario e in misura maggiore dell’occorrente, ordini indispensabili aH’adempimento di un compito; conoscere prima del ner cessario gli obblighi incombenti.

Seconda guerra mondiale

Alla vigilia dello scoppio della guerra Himmler riunì la Gestapo e tutti gli altri corpi di repressione del regime nazista in un unico organismo, il Reichssicherheitshauptamt

o R.S.H.A. (Ufficio centrale di sicurezza del Reich). Con decreto del 27.9.1939 Heydrich fu nominato capo di tale organismo, ma in realtà questo continuò a essere diretto da Himmler, in quanto comandante generale delle S.S.. Il R.S.H.A. venne diviso in 7 uffici, di cui il quarto era costituito dalla Gestapo e fu affidato al comando di Heinrich Muller.

Nel nuovo ordinamento la Gestapo venne definita « servizio attivo dotato di potere esecutivo, con diritto di arresto in campo politico, per la ricerca e la liquidazione dei nemici del regime », e suddivisa in 6 sezioni con le seguenti, rispettive competenze: a) antinazisti marxisti, comunisti, misure di sicurezza; b) attività politiche delle chiese e delle sette religiose, degli ebrei e dei massoni; c) internamenti, detenzioni preventive, stampa, questioni di partito,[...]

[...]zione del decreto « Notte e Nebbia » (v.), personalmente emanato da Hitler e per il quale dovevano essere liquidate fisicamente tutte le persone « pericolose per la sicurezza tedesca », senza che ne rimanesse alcuna traccia (appunto dissolte « nella notte e nella nebbia»). Più in generale la Gestapo contribuì a tutti i massacri compiuti nei paesi occupati, spesso in collaborazione con i Comandi della Wehrmacht. Nel 1943 Himmler chiamò a dirigere il R.S.H.A. l'austriaco Ernst Kaltenbrunner, originario di un paese vicino a quello natale di Hitler, e tale designazione coincise con la scoperta del complotto detto della « Rosa bianca » (v.). Quasi contemporaneamente la Gestapo arrestò i componenti del « Circolo Kreisau » (facente capo al conte Hellmuth von Moltke e professante una sorta di socialismo cristiano) e aprì le ostilità contro la Abwehr,

il servizio segreto della Wehrmacht diretto daH’ammiraglio Canaris (v.), con l'intento di assorbirla. Positivamente conclusa anche questa operazione, il 18.2.1944 Hitler ordinò lo scioglimento del[...]



da Enciclopedia dell'antifascismo e della Resistenza. Vol V (R-S), p. 12

Brano: Radio clandestine

L’azione repressiva

La prima legislazione repressiva dell’ascolto clandestino delle emittenti estere entrò in vigore il

16.6.1940 con il Regio decreto n. 765 che, rifacendosi al Codice di guerra del 1938, comminava una pena detentiva fino a sei mesi e una multa fino a 10.000 lire per quanti ascoltassero radio nemiche o neutrali e ne propalassero le notizie. Al decreto si accompagnarono le prime misure per l’azione di disturbo acustico delle emittenti proibite. Ma sia le minacce che gli interventi tecnici non diedero i frutti sperati e l’ascolto delle radio straniere si diffuse largamente neN’inverno 19401941, al verificarsi delle sconfitte militari del fascismo in Grecia e in Libia. Alla legislazione repressiva si aggiunsero all[...]

[...]ustico delle emittenti proibite. Ma sia le minacce che gli interventi tecnici non diedero i frutti sperati e l’ascolto delle radio straniere si diffuse largamente neN’inverno 19401941, al verificarsi delle sconfitte militari del fascismo in Grecia e in Libia. Alla legislazione repressiva si aggiunsero allora l’azione spionistica (attraverso i cosiddetti capicaseggiato) e quella squadristica contro i trasgressori, ma anche queste senza risultati. Il R.D.L.

18.4.1941 n. 530 aumentò fino a 1 anno e 6 mesi la pena detentiva e a 30.000 lire la multa per i trasgressori, ma l’inefficacia della penalizzazione dell’ascolto si faceva sempre più evidente.

La voce dell’America

Intorno alla metà del 1942 iniziò la propaganda radiofonica da parte degli U.S.A., nella quale si impegnarono note personalità del mondo italoamericano e dell'emigrazione antifascista: venne diffusa una trasmissione chiamata appunto “La voce deirAmerica”, che ebbe in Fiorello La Guardia (v.) uno speaker destinato a divenire familiare al pubblico italiano. I programmi r[...]

[...]ma guerra mondiale. L’impatto della propaganda americana sugli ascoltatori italiani aumentò via via che il teatro dei combattimenti si avvicinava al territorio italiano e dopo

lo sbarco in Sicilia.

L'ascolto clandestino delle emittenti straniere si generalizzò in Italia di pari passo con l’irreversibile sfiducia sulle sorti della guerra. La crescente ampiezza del fenomeno preoccupò le autorità fasciste che inasprirono le misure repressive: il R.D.L. 5.1.1942, n. 68 aumentava la pena detentiva da un minimo di 6 mesi a un massimo di 3 anni e la

multa fino a 40.000 lire. Lo stesso decreto rendeva inoltre obbligatorio il mandato di cattura per gli imputati e vietava l’applicazione della sospensione condizionale in caso di condanna. Gli imputati vennero deferiti anche al Tribunale speciale, come nel caso dei membri della organizzazione comunista clandestina di Poggibonsi (Siena), scoperti nell'ottobre 1941 e condannati il

24.3.1942 a pesanti pene detentive appunto perché divulgavano notizie apprese da Radio Mosca e Radio Londra, pr[...]


Grazie ad un complesso algoritmo ideato in anni di riflessione epistemologica, scientifica e tecnica, dal termine Il R, nel sottoinsieme prescelto del corpus autorizzato è possible visualizzare il seguente gramma di relazioni strutturali (ma in ciroscrivibili corpora storicamente determinati: non ce ne voglia l'autore dell'edizione critica del CLG di Saussure se azzardiamo per lo strumento un orizzonte ad uso semantico verso uno storicismo μετ´ἐπιστήμης...). I termini sono ordinati secondo somma della distanza con il termine prescelto e secondo peculiarità del termine, diagnosticando una basilare mappa delle associazioni di idee (associazione di ciò che l'algoritmo isola come segmenti - fissi se frequenti - di sintagmi stimabili come nomi) di una data cultura (in questa sede intesa riduttivamente come corpus di testi storicamente determinabili); nei prossimi mesi saranno sviluppati strumenti di comparazione booleana di insiemi di corpora circoscrivibili; applicazioni sul complessivo linguaggio storico naturale saranno altresì possibili.
<---Alfred Helmut Naujocks <---Bibliografia <---C.L.N. <---Conferenza di Obersalzberg <---Da Radio Milano <---Diritto <---E.I.A.R. <---Fiorello La Guardia <---Il R D L <---Il R S <---La prima <---Orchestra Rossa <---Presentazione di I Bedeschi <---R.D.L. <---R.S.H.A. <---Radio Londra <---Radio Milano Libertà <---S.C.B. <---S.S. <---Storia <---U.S.A. <---Victor Harari <---antifascista <---antifascisti <---antinazisti <---collaborazionista <---comunista <---comunisti <---cristiano <---fascismo <---fascista <---fasciste <---genealogico <---italiana <---italiani <---italiano <---marxisti <---nazista <---socialismo <---squadristi