Brano: [...]ante diretto di Himmler al quartier generale del Fuehrer, era scomparso dal bunker. Fegelein, cognato di Èva Braun, e perciò uno degli uomini meglio piazzati del regime, era fuggito semplicemente per paura sentendo I russi alle porte, ma Hitler lo fece cercare e, ritrovato dalla Gestapo nel suo appartamento a Charlottenburg, in abiti civili, fu riportato nel bunker. Quando poi, il 28, radio Londra rivelò i retroscena dell’abboccamento chiesto da Himmler a Bernadotte, Hitler, non potendo più nulla contro Himmler, dato che il bunker era completamente isolato, scaricò la propria ira facendo fucilare il cognato di Èva nei giardini della Cancelleria.

Il 29 aprile, a poche ore dalla fine, Hitler decise di sposare Èva Braun, con una cerimonia a lume di candela, mentre tutt’intorno al palazzo della Cancelleria Infuriavano i combattimenti. Alle nozze furono presenti Goebbels con i familiari, Martin Bormann (v.), i generali Krebs e Burgdorff. Dopo la breve cerimonia Hitler si ritirò nel suo studio per redigere il testamento. Nell’esprimere le ultime volontà, il[...]