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Il segmento testuale Governo Moro è stato riconosciuto sulle nostre fonti cartacee. Questo tipo di spoglio lessicografico, registrazione dell'uso storicamente determinatosi a prescindere dall'eventuale successivo commento di indirizzo normatore, esegue il riconoscimento di ciò che stimiamo come significativo, sulla sola analisi dei segmenti testuali tra loro, senza obbligatoriamente avvalersi di vocabolarii precedentemente costituiti.
Nell'intera base dati, stimato come nome o segmento proprio è riscontrabile in 1Entità Multimediali , di cui in selezione 1 (Corpus autorizzato per utente: Spider generico. Modalità in atto filtro S.M.O.G.: CORPUS OGGETTO). Di seguito saranno mostrati i brani trascritti: da ciascun brano è possibile accedere all'oggetto integrale corrispondente. (provare ricerca full-text - campo «cerca» oppure campo «trascrizione» in ricerca avanzata - per eventuali ulteriori Entità Multimediali)


da Enciclopedia dell'antifascismo e della Resistenza. Vol V (R-S), p. 64

Brano: [...]o repubblicano e dal 1949 al gennaio 1964 ne resse la segreteria nazionale.

Eletto alla Camera dei deputati nel maggio 1958 per il collegio di Ancona e rieletto nel 1963, sempre con La Malfa fu sostenitore dell’alleanza di governo di centrosinistra e, nel dicembre dello stesso anno, divenne ministro della Giustizia nel governo presieduto da Aldo Moro. Rieletto deputato per la quarta volta nel 1972, fu ministro di Grazia e Giustizia nel quarto Governo Moro. In tale veste predispose la legge 22.5.1975 n. 152 “a tutela dell’ordine pubblico”; nota appunto come Legge Reale, che peggiorando le disposizioni fasciste del Codice Rocco (v.), ha allargato i limiti di “non punibilità” dei pubblici ufficiali nell’uso delle armi. Dopo l’entrata in vigore della Legge Reale aumenterà in modo impressionante il numero dei cittadini uccisi dalle forze dell’ordine per “ragioni legittime”

o “per errore”.

Dal 1976 è giudice della Corte Costituzionale.

M.Gi.

Reale, Vito

N. a Viggiano (Potenza) il 23.12.

1883, m. a Roma il 28.4.1953; avvocato.

Si[...]


Grazie ad un complesso algoritmo ideato in anni di riflessione epistemologica, scientifica e tecnica, dal termine Governo Moro, nel sottoinsieme prescelto del corpus autorizzato è possible visualizzare il seguente gramma di relazioni strutturali (ma in ciroscrivibili corpora storicamente determinati: non ce ne voglia l'autore dell'edizione critica del CLG di Saussure se azzardiamo per lo strumento un orizzonte ad uso semantico verso uno storicismo μετ´ἐπιστήμης...). I termini sono ordinati secondo somma della distanza con il termine prescelto e secondo peculiarità del termine, diagnosticando una basilare mappa delle associazioni di idee (associazione di ciò che l'algoritmo isola come segmenti - fissi se frequenti - di sintagmi stimabili come nomi) di una data cultura (in questa sede intesa riduttivamente come corpus di testi storicamente determinabili); nei prossimi mesi saranno sviluppati strumenti di comparazione booleana di insiemi di corpora circoscrivibili; applicazioni sul complessivo linguaggio storico naturale saranno altresì possibili.
<---A.M.G.O.T. <---C.L.N. <---Codice Rocco <---Comitato centrale <---Consulta Nazionale <---De Gasperi <---Francesco Saverio Nitti <---Giustizia a Roma <---Legge Reale <---Membro del Comitato <---P.C.I. <---P.S.I. <---Partito comunista <---Ugo La Malfa <---Vito Reale <---antifascisti <---comunista <---elettoralismi <---fascismo <---fascista <---fasciste <---liberalsocialista <---liberista <---lista <---nazionalista <---radicalismo <---socialismo <---socialista <---trasformismo