Brano: [...] miccia, una carica di 12 kg di tritolo contenuta in una cassetta metallica preparata e adattata da partigiani delle Officine del gas e sistemata, con altri 6 kg di tritolo sfuso, in un carretto normalmente destinato alla raccolta delle immondizie; a questa esplosione fece immediatamente seguito, da via del Boccaccio, un lancio a mano di bombe da mortaio « brixia », opportunamente adattate. La carica esplosiva e le bombe erano state preparate da Giulio Cortini e da Laura Garrone, coadiuvati da Rosario Bentivegna e da Carla Capponi; la preparazione materiale dell’attentato si era effettuata nelle cantine di un palazzo di via Marc'Aurelio (nel quartiere Celio), messe a disposizione dal partigiano Duilio Grigioni, che ne era custode. Sul terreno, la complessa azione fu coordinata da Carlo Salinari: Franco Calamandrei diede il segnale per l'accensione della miccia della carica esplosiva, in sincronia con l’avvicinarsi della colonna tedesca; Rosario Bentivegna trasportò l'esplosivo nel carretto delia spazzatura e ne accese la carica; Francesco Curreli, [...]