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Il segmento testuale Giorgio Cu è stato riconosciuto sulle nostre fonti cartacee. Questo tipo di spoglio lessicografico, registrazione dell'uso storicamente determinatosi a prescindere dall'eventuale successivo commento di indirizzo normatore, esegue il riconoscimento di ciò che stimiamo come significativo, sulla sola analisi dei segmenti testuali tra loro, senza obbligatoriamente avvalersi di vocabolarii precedentemente costituiti.
Nell'intera base dati, stimato come nome o segmento proprio è riscontrabile in 1Entità Multimediali , di cui in selezione 1 (Corpus autorizzato per utente: Spider generico. Modalità in atto filtro S.M.O.G.: CORPUS OGGETTO). Di seguito saranno mostrati i brani trascritti: da ciascun brano è possibile accedere all'oggetto integrale corrispondente. (provare ricerca full-text - campo «cerca» oppure campo «trascrizione» in ricerca avanzata - per eventuali ulteriori Entità Multimediali)


da Enciclopedia dell'antifascismo e della Resistenza. Vol IV (N-Q), p. 715

Brano: [...]segretario della Sezione socialista di San Giuseppe, quando si udì una scarica di armi da fuoco. Fu il segnale di inizio della strage: seguirono infatti raffiche di mitra che, per venti minuti, si abbatterono su quella folla inerme e ancora incredula.

Alla fine, rimasero sul terreno 8 cadaveri e decine di feriti, di cui 3 dovevano morire nei giorni seguenti. Questo l’elenco delle vittime: Francesco Vicari, Giovanni Megna, Castrenze Intravaia, Giorgio Cu senza, Margherita Cl e sceri, Serafino Lascari, Vincenza La Fata, Giovanni Crifò (di 12 anni), Lorenzo Di Maggio (di 7 anni), Filippo Lascari, Vito Aletta.

Un mese e mezzo dopo la strage, mandanti ed esecutori erano sempre liberi, tanto che assalirono con bombe incendiarie e armi da fuoco le sezioni del P.C.I. di Partinico (22 giugno), dove si ebbero 2 morti e numerosi feriti, nonché quelle di Monreale e di Carini.

Come risulterà dal processo celebrato successivamente a Viterbo, le stragi di Portella e di Partinico fu

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Grazie ad un complesso algoritmo ideato in anni di riflessione epistemologica, scientifica e tecnica, dal termine Giorgio Cu, nel sottoinsieme prescelto del corpus autorizzato è possible visualizzare il seguente gramma di relazioni strutturali (ma in ciroscrivibili corpora storicamente determinati: non ce ne voglia l'autore dell'edizione critica del CLG di Saussure se azzardiamo per lo strumento un orizzonte ad uso semantico verso uno storicismo μετ´ἐπιστήμης...). I termini sono ordinati secondo somma della distanza con il termine prescelto e secondo peculiarità del termine, diagnosticando una basilare mappa delle associazioni di idee (associazione di ciò che l'algoritmo isola come segmenti - fissi se frequenti - di sintagmi stimabili come nomi) di una data cultura (in questa sede intesa riduttivamente come corpus di testi storicamente determinabili); nei prossimi mesi saranno sviluppati strumenti di comparazione booleana di insiemi di corpora circoscrivibili; applicazioni sul complessivo linguaggio storico naturale saranno altresì possibili.
<---A.N.P.I. <---Armando Ravaglioli <---Bibliografia <---Blocco del Popolo <---D.C <---D.C. <---Filippo Lascari <---Giacomo Schirò <---Gianni Cagianelli <---Gioacchino Salinas <---Giovanni Megna <---Glauco Della Porta <---La difesa <---Lorenzo Di Maggio <---Margherita Cl <---Melton S <---Melton S Davis <---Nicolò Barbato <---Oreste Lizzadri <---P.C.I. <---Paolino Di Castro <---Partito di Azione <---Piana dei Greci <---Porta San Paolo <---Renato Perrone Capano <---Resistenza in Roma <---Riccardo Mariani <---Ruggero Zangrandi <---Salvatore Lo Pizzo <---San Ci <---San Giuseppe <---San Giuseppe Jato <---San Paolo <---Serafino La <---Storia <---Testaccio Maurizio Cecati <---Vincenza La Fata <---Vito Aletta <---antifascisti <---carrista <---comunisti <---cristiana <---eroismo <---fascismo <---separatisti <---socialista <---socialisti <---venticinquesimo