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Il segmento testuale Gino Gigliotti è stato riconosciuto sulle nostre fonti cartacee. Questo tipo di spoglio lessicografico, registrazione dell'uso storicamente determinatosi a prescindere dall'eventuale successivo commento di indirizzo normatore, esegue il riconoscimento di ciò che stimiamo come significativo, sulla sola analisi dei segmenti testuali tra loro, senza obbligatoriamente avvalersi di vocabolarii precedentemente costituiti.
Nell'intera base dati, stimato come nome o segmento proprio è riscontrabile in 1Entità Multimediali , di cui in selezione 1 (Corpus autorizzato per utente: Spider generico. Modalità in atto filtro S.M.O.G.: CORPUS OGGETTO). Di seguito saranno mostrati i brani trascritti: da ciascun brano è possibile accedere all'oggetto integrale corrispondente. (provare ricerca full-text - campo «cerca» oppure campo «trascrizione» in ricerca avanzata - per eventuali ulteriori Entità Multimediali)


da Enciclopedia dell'antifascismo e della Resistenza. Vol VI (T-Z e appendice), p. 47

Brano: [...]e clandestina della Gioventù comunista Predvoj.

Fra i prigionieri della “Piccola fortezza” furono (secondo ricerche compiute nel dopoguerra) almeno un centinaio di italiani, per lo più evasi da altri campi di concentramento o di lavoro coatto. Sui registri ricuperati (ma la maggior parte fu distrutta dai nazisti prima della fuga) risultano i nomi di circa 20 italiani, tra cui quelli di Armando Bucci lotti, Umberto Castellano, Pao

lo Fauri, Gino Gigliotti, Antonio Grillo, Pietro Lacasselli, Michele Cirigliano.

I bambini di Terezin

Particolarmente toccante fu la sorte di ben 15.000 ragazzi ebrei dai 7 ai 13 anni imprigionati dai nazisti a Tereztn prima di essere avviati alle camere a gas. Di essi, solo un centinaio scampò la morte. La traccia della loro tragica esperienza è rimasta in una serie di disegni e poesie ricuperati dopo la Liberazione. Questo materiale è stato riprodotto in tutto il mondo da varie pubblicazioni (in Italia, per iniziativa dell’editore Lerici e, successivamente, della casa editrice Feltrinelli, a cura di Mario De [...]


Grazie ad un complesso algoritmo ideato in anni di riflessione epistemologica, scientifica e tecnica, dal termine Gino Gigliotti, nel sottoinsieme prescelto del corpus autorizzato è possible visualizzare il seguente gramma di relazioni strutturali (ma in ciroscrivibili corpora storicamente determinati: non ce ne voglia l'autore dell'edizione critica del CLG di Saussure se azzardiamo per lo strumento un orizzonte ad uso semantico verso uno storicismo μετ´ἐπιστήμης...). I termini sono ordinati secondo somma della distanza con il termine prescelto e secondo peculiarità del termine, diagnosticando una basilare mappa delle associazioni di idee (associazione di ciò che l'algoritmo isola come segmenti - fissi se frequenti - di sintagmi stimabili come nomi) di una data cultura (in questa sede intesa riduttivamente come corpus di testi storicamente determinabili); nei prossimi mesi saranno sviluppati strumenti di comparazione booleana di insiemi di corpora circoscrivibili; applicazioni sul complessivo linguaggio storico naturale saranno altresì possibili.
<---Acciaierie di Terni <---Antonio Grillo <---Armando Bucci <---Chimica <---L.P.F. <---Mario De Micheli <---Meccanica <---Pietro Faustini <---Società degli Alti Forni <---artigiani <---comunista <---d'Italia <---italiani <---nazisti <---rigliano