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Il segmento testuale Foreign Office di Londra è stato riconosciuto sulle nostre fonti cartacee. Questo tipo di spoglio lessicografico, registrazione dell'uso storicamente determinatosi a prescindere dall'eventuale successivo commento di indirizzo normatore, esegue il riconoscimento di ciò che stimiamo come significativo, sulla sola analisi dei segmenti testuali tra loro, senza obbligatoriamente avvalersi di vocabolarii precedentemente costituiti.
Nell'intera base dati, stimato come nome o segmento proprio è riscontrabile in 2Entità Multimediali , di cui in selezione 2 (Corpus autorizzato per utente: Spider generico. Modalità in atto filtro S.M.O.G.: CORPUS OGGETTO). Di seguito saranno mostrati i brani trascritti: da ciascun brano è possibile accedere all'oggetto integrale corrispondente. (provare ricerca full-text - campo «cerca» oppure campo «trascrizione» in ricerca avanzata - per eventuali ulteriori Entità Multimediali)


da Enciclopedia dell'antifascismo e della Resistenza. Vol V (R-S), p. 109

Brano: [...]e i rapporti con la Resistenza e, soprattutto, con i partigiani rimasti “disoccupati” dopo la liberazione dei loro territori nel Centro e nell’Est della Penisola.

Il 12 agosto, il Quartier generale delle forze alleate inviò al Nord il generale Raffaele Cadorna (v.) per coordinare e sorvegliare le operazioni del Comando Generale del C.V.L. Alla fine di agosto, Harold Macmillan (v.)f consigliere politico inglese del Comandante supremo, disse al Foreign Office di Londra che « la Resistenza italiana ha dato e sta dando risultati di prim'ordine » e l’AIto Commissario inglese incaricato presso il Governo italiano, Sir N. Charles, alla stessa epoca stimò che vi fossero in Italia da 100.000 a 200.000 partigiani.

Nel frattempo, con l’avanzata degli Alleati in Toscana e la liberazione di Firenze (completata 1*1.9.1944), il sistema di controllo alleato si trovò a dover far fronte ad una nuova serie di problemi che coinvolgevano il suo rapporto con la Resistenza. Per la prima volta gli Alleati dovettero confrontarsi con un movimento che si presentava come organizz[...]



da Enciclopedia dell'antifascismo e della Resistenza. Vol V (R-S), p. 110

Brano: [...] alle strutture del C.V.L. e del C.L.N.A.I., sia durante che dopo le fasi conclusive della guerra. Gli Alleati sicuramente desideravano rinforzare il C.L.N.A.I. nella sua autorità effettiva e nella sua unità politica, poiché in questo modo le spinte provenienti da particolari direzioni avrebbero potuto essere neutralizzate senza ricorrere a scontri frontali.

Ulteriori precauzioni furono prese per timore che il sistema ciellenistico (di cui il Foreign Office di Londra diffidava molto) si rivelasse incapace di controllare la situazione sul campo o che, al contrario, divenisse un « mostro di Frankenstein ».

L'operazione Cinders

Chi usò questa metafora nel campo alleato si riferiva al caso dell’E.A.M. (v.) in Grecia e sicuramente i fatti di Atene influirono enormemente sul punto di vista degli Alleati riguardo alla Resistenza in Italia alla fine del 1944.

La scomparsa dei tedeschi faceva presagire il ripetersi della vicenda greca e infinite erano le precauzioni prese allo scopo di prevenire i rischi inerenti alla possibilità di un crollo del potere n[...]


Grazie ad un complesso algoritmo ideato in anni di riflessione epistemologica, scientifica e tecnica, dal termine Foreign Office di Londra, nel sottoinsieme prescelto del corpus autorizzato è possible visualizzare il seguente gramma di relazioni strutturali (ma in ciroscrivibili corpora storicamente determinati: non ce ne voglia l'autore dell'edizione critica del CLG di Saussure se azzardiamo per lo strumento un orizzonte ad uso semantico verso uno storicismo μετ´ἐπιστήμης...). I termini sono ordinati secondo somma della distanza con il termine prescelto e secondo peculiarità del termine, diagnosticando una basilare mappa delle associazioni di idee (associazione di ciò che l'algoritmo isola come segmenti - fissi se frequenti - di sintagmi stimabili come nomi) di una data cultura (in questa sede intesa riduttivamente come corpus di testi storicamente determinabili); nei prossimi mesi saranno sviluppati strumenti di comparazione booleana di insiemi di corpora circoscrivibili; applicazioni sul complessivo linguaggio storico naturale saranno altresì possibili.
<---A.F.H.Q. <---A.M.G.O.T. <---C.L.N.A.I. <---C.V.L. <---italiana <---italiano <---A.C.C. <---A.F.H.O. <---A.M.G. <---Alfredo Pizzoni <---Alleati in Toscana <---Analyses Branch <---Archives di Washington <---Bibliografia <---C.L.N. <---C.N.L.A.I. <---C.T.L.N. <---Chief Commissioner del Politicai Section <---Commissione di Controllo Alleata <---Commissioner del Politicai <---Controllo Alleata <---D.W. <---E.A.M. <---Ferruccio Parri <---Gian Carlo Pajetta <---Il lavoro <---J.E. <---Linea Gotica <---Lord Selbourne <---National Archives <---O.S.S. <---Patriots Branch <---Proclama di Alexander <---R.L. <---Resistenza in Italia <---Resistenza in Toscana <---S.O.E. <---Sir N <---Sir N Charles <---Special Force <---Times di Londra <---badogliani <---comunista <---metereologiche <---nazifascista <---paracadutisti <---psicologico