Brano: [...]iù povere, d’Italia. Qui la lotta sociale è quella tipica delle zone più depresse: si risolve nello scontro tra baroni e contadini, e talvolta in quello tra contadini più poveri contro contadini meno poveri. Il clero è particolarmente arretrato, soffocato dall’estrema indigenza.

Nel primo dopoguerra si sviluppò in Campobasso un ceppo di tradizione liberale, dovuto alla presenza di una forte influenza crociana e alla pubblicazione, da parte di Federico Orlando, del giornale di cultura Molise Nuovo. Per quanto il movimento popolare avesse dato chiare manifestazioni di vitalità attraverso lotte dure e talvolta sanguinose (nel 1903 vi erano stati 3 morti e 3 feriti in una manifestazione di protesta contadina), lo schieramento delle forze politiche si presentava a favore dei ceti conservatori. Nelle elezioni politiche del 1919, nella circoscrizione di CampobassoBenevento i socialisti praticamente non raccolsero voti, e questi andarono quasi tutti al « Blocco costituzionale » che ottenne il 94 per cento (più precisamente, i democratici socialisti ebbero[...]