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Il segmento testuale Ernesto Teodoro Moneta è stato riconosciuto sulle nostre fonti cartacee. Questo tipo di spoglio lessicografico, registrazione dell'uso storicamente determinatosi a prescindere dall'eventuale successivo commento di indirizzo normatore, esegue il riconoscimento di ciò che stimiamo come significativo, sulla sola analisi dei segmenti testuali tra loro, senza obbligatoriamente avvalersi di vocabolarii precedentemente costituiti.
Nell'intera base dati, stimato come nome o segmento proprio è riscontrabile in 4Entità Multimediali , di cui in selezione 3 (Corpus autorizzato per utente: Spider generico. Modalità in atto filtro S.M.O.G.: CORPUS OGGETTO). Di seguito saranno mostrati i brani trascritti: da ciascun brano è possibile accedere all'oggetto integrale corrispondente. (provare ricerca full-text - campo «cerca» oppure campo «trascrizione» in ricerca avanzata - per eventuali ulteriori Entità Multimediali)


da Enciclopedia dell'antifascismo e della Resistenza. Vol V (R-S), p. 464

Brano: [...]razie al successo delle sue collane di taglio nettamente popola

re e di orientamento divulgativo, “Il Secolo”, pur non presentando al suo esordio contorni ben definiti, ricuperava motivi classici della locale tradizione di opposizione autonomisticorepubblicana e fu diretto, per i primi tre anni, su basi liberali moderate, in un contesto relativamente anodino, da Eugenio Ferro e Carlo Pisani.

Dal 1869, sotto la direzione dell’ex garibaldino Ernesto Teodoro Moneta e in concomitanza con la prima affermazione delle campagne democratiche del radicale Felice Cavallotti (v.), il giornale venne acquisendo una propria fisionomia nel quadro della stampa politica del tempo: l'orientamento radicale diede popolarità al foglio che si avviò a divenire il portavoce degli ambienti democratici e delle correnti più avanzate, sì che in esso vennero riconoscendosi la piccola borghesia urbana e agraria, nonché una parte del proletariato cittadino.

Non va dimenticato che Milano era in quel momento forse l'unica città italiana nella quale si sviluppava e si realizzava un[...]



da Enciclopedia dell'antifascismo e della Resistenza. Vol V (R-S), p. 465

Brano: [...]e vide, soprattutto a Milano, da un lato la creazione di nuove imprese pubblicistiche, dall’altro importanti mutamenti editoriali. In questo quadro rientrò la fusione, portata a termine in aprile dal Sonzogno, de La Gazzetta di Milano (giornale che aveva condotto accese campagne contro Cammini' strazione municipale moderata) con “Il Secolo”. Le dimensioni tecniche e organizzative del quotidiano divennero sempre più avanzate sotto la direzione di Ernesto Teodoro Moneta, uomo di limitata esperienza specifica ma di indubbia capacita amministrativa e, quel che più conta, dotato di un sentimento pacifista così profondo da non poter rimanere senza eco nella coscienza democratica della piccola borghesia e dell'elemento operaio lombardo; e grazie alla versatilità di Carlo Romussi, artefice della cronaca cittadina del giornale che, unita al suo spirito democratico, fu il “pane quotidiano” dei ceti popolari milanesi, “fotografati” nella loro realtà e nei loro problemi contingenti, quando ancora gli altri organi di stampa si limitavano a rielaborare le notizie proven[...]



da Enciclopedia dell'antifascismo e della Resistenza. Vol VI (T-Z e appendice), p. 126

Brano: [...]i permanenti del cosiddetto socialismo gradualista e riformista, che ebbe in Filippo Turati (v.) la sua bandiera, ma conobbe una notevole varietà di tematiche, sembra utile porre in rilievo, accanto ai citati elementi premarxisti presenti in Treves, alcune altre su differenziazioni dalle posizioni turatiane.

Convinto della universalità della causa della pace, è pronto a collaborare con l’ex combattente delle Cinque iGiornate ed ex garibaldino Ernesto Teodoro Moneta che, nel 1890, ha fondato l'“Unione Lombarda per la Pace”. Turati invece respinge qualsiasi accondiscendenza verso la « illusione dei visionari, che predicano il disarmo volontario, ossia il suicidio, alla classe che non può conservarsi dominante che col mezzo delle armi ».

Nel 18941895 le leggi eccezionali trascinarono Treves dinnanzi al giudice, che lo condannò a 2 mesi di confino quale membro del Direttivo regionale socialista. Ciò malgrado, nel 1896 assunse a Torino la direzione del Grido del Popolo (v.), e nello stesso periodo fece un viaggio a Berlino, dove collaborò al Vorwaerts (ch[...]


Grazie ad un complesso algoritmo ideato in anni di riflessione epistemologica, scientifica e tecnica, dal termine Ernesto Teodoro Moneta, nel sottoinsieme prescelto del corpus autorizzato è possible visualizzare il seguente gramma di relazioni strutturali (ma in ciroscrivibili corpora storicamente determinati: non ce ne voglia l'autore dell'edizione critica del CLG di Saussure se azzardiamo per lo strumento un orizzonte ad uso semantico verso uno storicismo μετ´ἐπιστήμης...). I termini sono ordinati secondo somma della distanza con il termine prescelto e secondo peculiarità del termine, diagnosticando una basilare mappa delle associazioni di idee (associazione di ciò che l'algoritmo isola come segmenti - fissi se frequenti - di sintagmi stimabili come nomi) di una data cultura (in questa sede intesa riduttivamente come corpus di testi storicamente determinabili); nei prossimi mesi saranno sviluppati strumenti di comparazione booleana di insiemi di corpora circoscrivibili; applicazioni sul complessivo linguaggio storico naturale saranno altresì possibili.
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