Brano: [...]clausole a favore delle dieci potenze mondiali più industrializzate e soprattutto quale strumento per attuare una politica di protezionismo a beneficio degli U.S.A. (Kennedy Round). Per affiancare e meglio effettuare la loro politica di conservazione del regime di scambio ineguale nelle transazioni aH’interno del G.A.T.T. ricorrendo a mezzi extraeconomici, nel 1962 gli Stati industrializzati concertarono un’azione comune detta Convertibility and Dollar Sustainement Agreements che, in pratica, consisteva in una particolare politica monetaria che obbligava i paesi fornitori di materie prime a svendere i propri prodotti.

Le suaccennate politiche economiche e monetarie, determinate esclusivamente dagli interessi immediati dei paesi industrializzati, provocarono naturalmente nei paesi ex coloniali una serie di problemi gravissimi: monocultura agraria, « preindustrializzazione » non seguita da industrializzazione, crescente dipendenza dei paesi pn> duttori dalla Borsa delle materie prime di Londra, cioè dalla domanda sempre oscillante delle industrie dei paesi superi[...]