→ modalità player
modalità contesto

Il segmento testuale Diritto del mare è stato riconosciuto sulle nostre fonti cartacee. Questo tipo di spoglio lessicografico, registrazione dell'uso storicamente determinatosi a prescindere dall'eventuale successivo commento di indirizzo normatore, esegue il riconoscimento di ciò che stimiamo come significativo, sulla sola analisi dei segmenti testuali tra loro, senza obbligatoriamente avvalersi di vocabolarii precedentemente costituiti.
Nell'intera base dati, stimato come nome o segmento proprio è riscontrabile in 3Entità Multimediali , di cui in selezione 1 (Corpus autorizzato per utente: Spider generico. Modalità in atto filtro S.M.O.G.: CORPUS OGGETTO). Di seguito saranno mostrati i brani trascritti: da ciascun brano è possibile accedere all'oggetto integrale corrispondente. (provare ricerca full-text - campo «cerca» oppure campo «trascrizione» in ricerca avanzata - per eventuali ulteriori Entità Multimediali)


da Enciclopedia dell'antifascismo e della Resistenza. Vol IV (N-Q), p. 74

Brano: [...]far valere la propria maggioranza politica in seno aH’O.N.LJ. al fine di modificare i meccanismi decisionali degli organi economici e di invertire il flusso delle risorse. Seguirono, nella stessa direzione: la Conferenza sulle materie prime (conclusa con un accordo nel 1980); la Conferenza sui diritti dell’uso dello spazio e quella sui diritti marittimi, le ultime due tuttora in corso da anni.

Alla terza sessione della Conferenza mondiale sul diritto del mare, svoltasi a New York nel luglioagosto 1979, parteciparono 150 paesi (fra cui l’Italia). L’argomento principale era costituito dallo sfruttamento del « patrimonio comune dell’umanità », definizione sostenuta dai 120 paesi in via di sviluppo che non hanno né le tecnologie né il denaro necessario per l’esplorazione e lo sfruttamento del fondo marino al di là delle 200 miglia, al di là cioè del potere dei vari Stati. Le risorse minerarie al di là di questo limite rimarrebbero a disposizione di chi ha i mezzi sufficienti. Invocando il concetto di « patrimonio comune dell’umanità » i paesi in via d[...]


Grazie ad un complesso algoritmo ideato in anni di riflessione epistemologica, scientifica e tecnica, dal termine Diritto del mare, nel sottoinsieme prescelto del corpus autorizzato è possible visualizzare il seguente gramma di relazioni strutturali (ma in ciroscrivibili corpora storicamente determinati: non ce ne voglia l'autore dell'edizione critica del CLG di Saussure se azzardiamo per lo strumento un orizzonte ad uso semantico verso uno storicismo μετ´ἐπιστήμης...). I termini sono ordinati secondo somma della distanza con il termine prescelto e secondo peculiarità del termine, diagnosticando una basilare mappa delle associazioni di idee (associazione di ciò che l'algoritmo isola come segmenti - fissi se frequenti - di sintagmi stimabili come nomi) di una data cultura (in questa sede intesa riduttivamente come corpus di testi storicamente determinabili); nei prossimi mesi saranno sviluppati strumenti di comparazione booleana di insiemi di corpora circoscrivibili; applicazioni sul complessivo linguaggio storico naturale saranno altresì possibili.
<---Corriere della sera <---Diritto <---Fondo Monetario <---Industriai Development Orga <---Nations Industriai Development <---O.N.U. <---O.P.E.C. <---Tecnologia <---Tecnologie <---Terzo Mondo <---U.S.A. <---colonialismo <---ideologica <---imperialismo <---neocolonialismo <---neocoloniatismo <---socialisti <---tecnologia <---tecnologie