→ modalità contenuto
modalità contesto
Modalità in atto filtro S.M.O.G+: CORPUS OGGETTO
ANTEPRIMA MULTIMEDIALI
ALBERO INVENTARIALE

INVENTARICATALOGHIMULTIMEDIALIANALITICITHESAURIMULTI
guida generale
CERCA

Il segmento testuale Danilo Pretto è stato riconosciuto sulle nostre fonti cartacee. Questo tipo di spoglio lessicografico, registrazione dell'uso storicamente determinatosi a prescindere dall'eventuale successivo commento di indirizzo normatore, esegue il riconoscimento di ciò che stimiamo come significativo, sulla sola analisi dei segmenti testuali tra loro, senza obbligatoriamente avvalersi di vocabolarii precedentemente costituiti.
Nell'intera base dati, stimato come nome o segmento proprio è riscontrabile in 4Entità Multimediali , di cui in selezione 3 (Corpus autorizzato per utente: Spider generico. Modalità in atto filtro S.M.O.G.: CORPUS OGGETTO). Di seguito saranno mostrati i brani trascritti: da ciascun brano è possibile accedere all'oggetto integrale corrispondente. (provare ricerca full-text - campo «cerca» oppure campo «trascrizione» in ricerca avanzata - per eventuali ulteriori Entità Multimediali)


da Enciclopedia dell'antifascismo e della Resistenza. Vol V (R-S), p. 417

Brano: [...] ancora detenuto, indussero i gappisti veronesi a prevenire il suo trasferimento e ad agire senza ulteriori ritardi.

Parteciparono all’azione, compiuta in pochi minuti intorno alle ore 18.30 del 17 luglio, sei comunisti: Emilio Bernardinelli (Bernardino), già responsabile dei G.A.P. veronesi, ma dai primi di luglio trasferito a Padova per assumere l’incarico di capo di stato maggiore presso il Comando triveneto del C.V.L.; Lorenzo Fava (v.) e Danilo Pretto (v.) che cadranno entrambi in seguito all’azione stessa e verranno decorati di medaglia d’oro alla memoria; Berto Zampieri e Vittorio Ugolini, a loro volta valorosi gappisti veronesi; e infine Aldo Petacchi, un antifascista di Pontremoli, già confinato politico e addetto come ufficiale di collegamento al Comando delle Brigate Garibaldi, appositamente inviato dalla Direzione del P.C.I. da Milano a Verona per capeggiare il gruppo.

I sei uomini si provvidero di una grossa vettura, messa a disposizione da alcuni autisti di piazza veronesi e, armati di tutto punto, giunsero all’ingresso del car[...]

[...]iti (compreso Roveda) poterono allontanarsi secondo il piano già prestabilito. Ma, mentre Roveda, Zampieri, Petacchi e Ugolini trovarono rifugio nell’abitazione dell’antifascista Attilio Dabini, dove nonostante le ricerche scatenate dalla polizia non vennero mai scoperti, Bernardinelli (con una pallottola nel polmone) dovette ripararsi a casa sua per poter farsi curare da un medico. Purtroppo non poterono fare altrettanto i due feriti più gravi: Danilo Pretto ormai agonizzante e Lorenzo Fava, a sua volta colpito da varie pallottole, finirono ben presto in mano ai fascisti. Il primo si spense poche ore dopo all’ospedale; il secondo, condotto al Comando di battaglione fascista e sottoposto a intervento operatorio, potè sopravvivere, ma solo per essere consegnato alle SS tedesche che, dopo pesanti interrogatori e immaginabili torture, non riuscendo a estorcergli alcuna informazione il 23 agosto successivo lo uccisero, abbandonando poi il cadavere al cimitero (la sua sorte sarà conosciuta soltanto dopo la Liberazione). Roveda e i quattro compagni sopr[...]



da Enciclopedia dell'antifascismo e della Resistenza. Vol VI (T-Z e appendice), p. 359

Brano: [...] azioni di sabotaggio (il

25.3.1944, nello stabilimento Galtarossa, furono fatti saltare in aria, con cariche di esplosivo, i trasformatori dell’alta tensione), ma soprattutto attraverso azioni di G.A.P.

(v.). Questi sorti fin dall’autunno

1943 sotto la guida del giovane scultore veronese Berto Zampi eri, condussero una coraggiosa lotta di guerriglia urbana e videro nelle loro file, in epoche diverse, Emilio Bernardinelli, Lorenzo Fava, Danilo Pretto, Vittorio Ugolini, Brigitte Loewenthal, Guido Mei li ni, Umberto Lancellotti, Antonio Zaccoletti, Attilio Da bini, Renato Tisato, Aldo Fracastoro, Bruno Bertolaso, Oreste Godi, Gino Dusi, Vittorio Avesani e Arturo Cassandrini.

Secondo gli stessi rapporti di polizia, l’1 maggio « ordigni esplosivi hanno interrotto la ferrotranvia VeronaCaprinoGrezzana » e il 10 giugno la ferrovia per il Brennero « per oltre 200 metri ». Il 2 ottobre « alle 5.20 è scoppiata una bomba aH’Ufficio di propaganda ItaloTedesco in via Cappello » e vi furono

3 feriti « per lo scoppio di un ordigno nei pressi degl[...]

[...]scoppiata una bomba aH’Ufficio di propaganda ItaloTedesco in via Cappello » e vi furono

3 feriti « per lo scoppio di un ordigno nei pressi degli archi di Piazza Bra ». Ma l’azione più spettacolare e coraggiosa, che avrebbe fatto conoscere i gappisti veronesi in tutta Europa, fu quella condotta il 17.7.

1944 per la liberazione di Giovanni Roveda dal carcere detto degli Scalzi (v.). Nel compimento di questa azione caddero Lorenzo Fava (v.) e Danilo Pretto (v.), alla cui memoria sarà conferita la Medaglia d'oro al valor militare.

Intensa fu anche l'attività del Fronte della Gioventù, dei Gruppi di difesa della donna, del “Gruppo Stampa e Propaganda” che, diretto da Giovanni Faccioli, vide tra i collaboratori Armando Biancotto, Giulio Sancassani, Berto Perotti e Luigi An

seimi. Particolarmente importante fu poi, per l'organizzazione partigiana della provincia, la presenza della Missione Militare Rye, comandata dal capitano Carlo Perucci e in diretto contatto radio con il governo Badoglio.

Lotta partigiana

La Resistenza armata interes[...]



da Enciclopedia dell'antifascismo e della Resistenza. Vol II (D-G), p. 479

Brano: [...]ando di Giorgio Julitta (Jori) e Valerio Stella ne divenne commissario politico.

Oltre al già ricordato Silvio Marcuzzi, tra i più valorosi dirigenti gappisti furono Arduino Busolini (Gino) e Pietro Mesaglio (Ciano). Le azioni compiute in tutta la zona si contano a centinaia. Numerosi furono specialmente i sabotaggi a linee ferroviarie, gli attacchi a treni e ad autocolonne nemiche.

Verona

Si ricordano Emilio Berardinelli, Lorenzo Fava, Danilo Pretto, Vittorio Ugolini, Berto Zampieri e Aldo Petacchi (quest'ultimo appositamente inviato da Milano, dal Comando delle Brigate Garibaldi) i quali, con un’azione diventata famosa, assaltarono in pieno giorno il carcere degli Scalzi per liberare Giovanni Roveda (v.). Fava e Pretto, caduti nella rischiosissima azione, furono decorati di medaglia d'oro al valor ' militare.

Tra gli altri gappisti di Verona si ricordano Vittorio Aversani, Bruno Berto!aso, Arturo Cassandrini, Attilio Dabini, Gino Dusi, Aldo Fracastori, Oreste Godi, Umberto Lancellotti, Brigitte Loewenthal, Guido Meliini.

Si vedano[...]


Grazie ad un complesso algoritmo ideato in anni di riflessione epistemologica, scientifica e tecnica, dal termine Danilo Pretto, nel sottoinsieme prescelto del corpus autorizzato è possible visualizzare il seguente gramma di relazioni strutturali (ma in ciroscrivibili corpora storicamente determinati: non ce ne voglia l'autore dell'edizione critica del CLG di Saussure se azzardiamo per lo strumento un orizzonte ad uso semantico verso uno storicismo μετ´ἐπιστήμης...). I termini sono ordinati secondo somma della distanza con il termine prescelto e secondo peculiarità del termine, diagnosticando una basilare mappa delle associazioni di idee (associazione di ciò che l'algoritmo isola come segmenti - fissi se frequenti - di sintagmi stimabili come nomi) di una data cultura (in questa sede intesa riduttivamente come corpus di testi storicamente determinabili); nei prossimi mesi saranno sviluppati strumenti di comparazione booleana di insiemi di corpora circoscrivibili; applicazioni sul complessivo linguaggio storico naturale saranno altresì possibili.
<---G.A.P. <---Vittorio Ugolini <---comunista <---fascisti <---gappisti <---Arturo Cassandrini <---Emilio Bernardinelli <---Oreste Godi <---comunisti <---A.N.P.I. <---Agostino Pi <---Aldo Fraca <---Aldo Mari <---Aldo Pe <---Aldo Petacchi <---Alfeo Giampieri <---Alfredo Valdemarin <---Armando Biancotto <---Armando Fabbri <---Augusto Lorenzini <---Berto Perotti Assalto <---Berto Zampi <---Bibliografia <---Brigate G <---Brigate G A P <---Brigitte Loe <---Bruno Berto <---Bruno Bertolaso <---Bruno Serrani <---C.L.N. <---C.V.L. <---Carlo Perucci <---Cesare Borri <---Clemente Profeti <---Elio Cicchetti <---Emilio Berardinelli <---Enzo Donini <---Eufemia Butterà <---Fabio Spazzi <---Francesco Campanile <---Francesco Gasperini <---Francesco Palchetti Corrado <---Gianfranco Mattei <---Gianni Turra <---Gino Duca <---Gino Tommasi <---Giorgio Alberto Chi <---Giorgio Pa <---Giovan Battista Doma <---Giovanni Faccioli <---Giulio Sancassani <---Giuseppe Mar <---Gruppo Brigate <---Guido Mei <---Igor Dekleva <---Il campo <---Il ragioniere Angelo Butturini <---La Pietra <---La formazione <---Luciano Giuricin <---Mario Frausin <---Mario Toffa <---Milano a Verona <---Milziade Marchetti <---Missione Militare Rye <---Natale Colarich <---Nome di Gr <---Oliviero De Bianch <---P.C.I. <---Padri Gts <---Partito comunista <---Piccole Dolomiti <---Pino Budicin <---Primo Simi <---Radio Londra <---Resistenza in Romagna <---Rita Rosani <---Romano Fumis <---Rudi Ursich <---Sergio Cermeli <---Silvio Marcuzzi <---Silvio Silvestri <---Tommaso Ma <---Umberto Giu <---Umberto Lan <---Umberto Lancellotti <---Verona-Caprino-Grezzana <---Vincenzo Gentile <---Vinicio Fontanot <---Vittorio Juri <---Vittorio Mallozzi <---Walter Rossi <---Zorka Grmek <---antifascista <---antifascisti <---ateista <---autista <---autisti <---azionista <---d'Illasi <---fascismo <---fascista <---fasciste <---gappiste <---guardiani <---guardiano <---italiana <---italiano <---nazifascisti <---socialista <---sull'Arno



Modalità in atto filtro S.M.O.G+: CORPUS OGGETTO

visualizza mappa Entità, Analitici e Records di catalogo del corpus selezionato/autorizzato (+MAP)




Interfaccia kSQL

passa a modalità Interfaccia kSQL