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Il segmento testuale Dìdimo Ferrari è stato riconosciuto sulle nostre fonti cartacee. Questo tipo di spoglio lessicografico, registrazione dell'uso storicamente determinatosi a prescindere dall'eventuale successivo commento di indirizzo normatore, esegue il riconoscimento di ciò che stimiamo come significativo, sulla sola analisi dei segmenti testuali tra loro, senza obbligatoriamente avvalersi di vocabolarii precedentemente costituiti.
Nell'intera base dati, stimato come nome o segmento proprio è riscontrabile in 1Entità Multimediali , di cui in selezione 1 (Corpus autorizzato per utente: Spider generico. Modalità in atto filtro S.M.O.G.: CORPUS OGGETTO). Di seguito saranno mostrati i brani trascritti: da ciascun brano è possibile accedere all'oggetto integrale corrispondente. (provare ricerca full-text - campo «cerca» oppure campo «trascrizione» in ricerca avanzata - per eventuali ulteriori Entità Multimediali)


da Enciclopedia dell'antifascismo e della Resistenza. Vol II (D-G), p. 315

Brano: [...] parte del Corpo di polizia e di partecipare alla vita politica della Nazione. Perché l'Esercito sia veramente del popolo, perché il Corpo dei carabinieri e la Polizia siano veramente la difesa degli interessi del popolo, perché tutti gli organismi abbiano veramente un volto ed una sostanza democratica, è necessario che ovunque sia presente una rappresentanza di noi partigiani. li Commissario generale di guerra: Eros ».

Questi stessi concetti Dìdimo Ferrari ripetè nel discorso tenuto il 3 maggio all’ultijrrja rassegna delle formazioni partigiane, davanti alle Autorità italiane e alleate, « auspicando che con la immissione dei partigiani l’Esercito divenisse realmente una forza del popolo ». È noto' come, in realtà, l’impegno di immettere uomini della Resistenza nelle Forze Armate e nella Polizia sia stato sistematicamente eluso.

Ferrari, Ettore

N. a Roma nel 1920. Sottotenente di complemento della Divisione Acqui (v.), è una delle più belle figure della Resistenza a Cefalonia. Nel corso della battaglia protrattasi più giorni tra italiani e[...]


Grazie ad un complesso algoritmo ideato in anni di riflessione epistemologica, scientifica e tecnica, dal termine Dìdimo Ferrari, nel sottoinsieme prescelto del corpus autorizzato è possible visualizzare il seguente gramma di relazioni strutturali (ma in ciroscrivibili corpora storicamente determinati: non ce ne voglia l'autore dell'edizione critica del CLG di Saussure se azzardiamo per lo strumento un orizzonte ad uso semantico verso uno storicismo μετ´ἐπιστήμης...). I termini sono ordinati secondo somma della distanza con il termine prescelto e secondo peculiarità del termine, diagnosticando una basilare mappa delle associazioni di idee (associazione di ciò che l'algoritmo isola come segmenti - fissi se frequenti - di sintagmi stimabili come nomi) di una data cultura (in questa sede intesa riduttivamente come corpus di testi storicamente determinabili); nei prossimi mesi saranno sviluppati strumenti di comparazione booleana di insiemi di corpora circoscrivibili; applicazioni sul complessivo linguaggio storico naturale saranno altresì possibili.
<---Congresso di Torino <---De Gasperi <---Luigi Sturzo <---Marchiennes-Ville <---Morì a Parigi <---P.P.I. <---Parma Giacomo Ferrari <---Partito comunista <---Resistenza a Cefalonia <---abbiano <---antifascista <---antifascisti <---collaborazionista <---comunista <---emiliana <---fascismo <---fascista <---fasciste <---fascisti <---italiane <---italiani <---italiano <---nazista <---nazisti <---siano <---socialista <---squadristi