→ modalità contesto
modalità contenuto
INVENTARICATALOGHIMULTIMEDIALIANALITICITHESAURIMULTI
guida generale
CERCA

Modal. in atto: CORPUS OGGETTOdisattiva filtro SMOG

ANTEPRIMA MULTIMEDIALI

Il segmento testuale Congresso di Lione è stato riconosciuto sulle nostre fonti cartacee. Questo tipo di spoglio lessicografico, registrazione dell'uso storicamente determinatosi a prescindere dall'eventuale successivo commento di indirizzo normatore, esegue il riconoscimento di ciò che stimiamo come significativo, sulla sola analisi dei segmenti testuali tra loro, senza obbligatoriamente avvalersi di vocabolarii precedentemente costituiti.
Nell'intera base dati, stimato come nome o segmento proprio è riscontrabile in 22Entità Multimediali , di cui in selezione 11 (Corpus autorizzato per utente: Spider generico. Modalità in atto filtro S.M.O.G.: CORPUS OGGETTO). Di seguito saranno mostrati i brani trascritti: da ciascun brano è possibile accedere all'oggetto integrale corrispondente. (provare ricerca full-text - campo «cerca» oppure campo «trascrizione» in ricerca avanzata - per eventuali ulteriori Entità Multimediali)


da Enciclopedia dell'antifascismo e della Resistenza. Vol VI (T-Z e appendice), p. 321

Brano: [...]uerra civile e alla carestia, anche delle profonde lacerazioni che dividevano il movimento internazionale e delle loro ripercussioni all’interno del Partito comunista d’Italia. Fu in questa occasione che Carlo si schierò per la prima volta con la sinistra, votando insieme a Ruggero Grieco e ad altri sette compagni che si rifiutarono di approvare una mozione contro Trotzki. Con la sinistra egli partecipò anche alle discussioni in preparazione del Congresso di Lione (v.) ed entrò a far parte, con Repossi, Damen, Fortichiari e altri, del cosiddetto “Comitato d'intesa della sinistra”, il quale chiedeva che « i compagni delle diverse correnti di pensiero siano posti in condizione di poter partecipare attivamente al dibattito sia giornalistico che orale » in preparazione appunto del Congresso.

Il Comitato d’intesa, al quale Amedeo Bordiqa diede ufficialmente la propria adesione pochi giorni dopo la sua costituzione, venne accusato di azione frazionistica dal Centro del Partito e i firmatari furono minacciati di espulsione. Dopo che un ricorso all’Internaz[...]

[...]o.

Il Comitato d’intesa, al quale Amedeo Bordiqa diede ufficialmente la propria adesione pochi giorni dopo la sua costituzione, venne accusato di azione frazionistica dal Centro del Partito e i firmatari furono minacciati di espulsione. Dopo che un ricorso all’Internazionale Comunista ebbe esito negativo, i componenti del Comitato d’intesa comunicarono ufficialmente lo scioglimento del Comitato stesso. La sinistra rimase in netta minoranza al Congresso di Lione, dove il centro raccolse il 90% dei voti. Nel nuovo Comitato Centrale furono eletti, per la sinistra, Bordiga e Carlo Venegoni.

La promulgazione delle Leggi ecce

zionali fasciste del novembre 1926 e i conseguenti arresti di Gramsci e di altri numerosi dirigenti obbligarono Carlo a lasciare Legnano e a passare nella clandestinità. Per la sua esperienza sindacale ebbe l’incarico, con altri compagni, di ricostruire la Confederazione generale del lavoro, sciolta dai dirigenti riformisti, riunendo sindacalisti comunisti, socialisti e anarchici. A Venegoni fu affidata la direzione di Battagli[...]



da Enciclopedia dell'antifascismo e della Resistenza. Vol I (A-C), p. 630

Brano: [...]ipazione alle lotte, si doveva stabilire uno stretto e permanente legame delle organizzazioni comuniste con le masse operaie nelle fabbriche, nelle ferrovie, nel cantieri: « è impossibile attirare le masse alla lotta e dirigerle, è impossibile conoscere il loro stato d’animo e utilizzare

il momento favorevole senza le cellule di officina » (dalla risoluzione del Presidium deH’I.C., Mosca, gennaio 1924).

Il nuovo comitato centrale eletto al Congresso di Lione aveva come membri effettivi: Antonio Gramsci, segretario generale; Luigi Allegato, Luigi Bagnolati, Amadeo Bordiga, Alessandro Ceriana, Vittorio Vecchia, Egidio Gennari, Ennio Gnudi, Ruggero Grieco, Alfonso Leonetti, Fabrizio Maffi, Antonio Oberti, Camilla Ravera, Paolo Ravazzoli, Mauro Scoccimarro, G.M. Serrati, Ange

lo Tasca, Umberto Terracini, Paimiro Togliatti, Carlo Venegoni e un operaio di Trieste. Membri candidati erano: Isidoro Azzario, Teresa Recchia, Giovanni Roveda, Pietro Tresso.

Da quel momento il comitato esecutivo cominciò a chiamarsi Ufficio politico e risultò composto d[...]



da Enciclopedia dell'antifascismo e della Resistenza. Vol VI (T-Z e appendice), p. 560

Brano: [...]ezione, si rifiutò di farne parte.

Segretario della Federazione comunista di Milano, fu eletto deputato alla Camera nell'aprile 1924, ma per la solidarietà che manteneva nei confronti di Bordiga la nuova Direzione del partito gli tolse l'incarico di segretario provinciale.

Espulso dal P.C.d’I.

Con Repossi e Onorato Damen (v.), Forti chi ari fu tra i promotori di quel Comitato d’Intesa della sinistra del P.C.d’I. che nel gennaio 1926, al Congresso di Lione (v.)f venne definitivamente battuta ed emarginata dalla maggioranza del partito. Quale deputato dichiarato “decaduto” il 9.11.1926 dalla maggioranza fascista della Camera per aver partecipato all'Aventino, con l’emanazione delle Leggi eccezionali fu immediatamente arrestato a Milano e mandato poi al confino (4. 1.1927), ma potè esserne prosciolto esattamente un mese dopo, essendo affetto da tubercolosi.

Rientrato a Milano, si trovò in una situazione di grave difficoltà, sia per mancanza di mezzi di sussistenza (la famiglia, cacciata dai fascisti di Luzzara, aveva perduto tutto) sia per la [...]



da Enciclopedia dell'antifascismo e della Resistenza. Vol II (D-G), p. 379

Brano: [...]o, Savino Biancolillo e Antonio Di Donato di Cerignola, Pietro Fusco e Giuseppe De Vito (che sarà arrestato alcuni mesi dopo a Milano) di Torremaggiore, il deputato socialista Leone Mucci, Francesco Paragone di Foggia, Michele Bisceglia di Mattinata. Nello stesso tempo venne arrestato in Sicilia, dove si trovava per la sua attività di responsabile interregionale del suo partito, il comunista Luigi Allegato, eletto membro del Comitato centrale al Congresso di Lione: deferito al Tribunale speciale insieme ad altri dirigenti del partito, fu condannato a 10 anni di reclusione e a 3 anni di ammonizione.

Il Ì24.6.1927 furono arrestati i comunisti Cannelonga, Matteo e Michele Ferrara, Modesto e Vincenzo DéH'Aquila, Porcelli, Placano, Sementino, Giovanni e Giuseppe Messeri, Gravina, Giuliani, Mantagano, Finelli. Cannelonga, che a quel tempo dirigeva la Federazione comunista, fu deferito al Tribunale speciale con i «dirigenti meridionali» e condannato a 10 anni di reclusione. Gli altri furono scarcerati dopo 14 mesi, in occasione del salvataggio dei supersti[...]



da Enciclopedia dell'antifascismo e della Resistenza. Vol II (D-G), p. 616

Brano: [...]one; la mozione di Angelo Tasca ottenne il voto di 4 membri del Comitato centrale e di 6 segretari interregionali; ma la mozione Bordiga, pur appoggiata da 1 solo membro del Comitato centrale, ebbe l'approvazione di ben

39 dirigenti locali (tra segretari di federazioni e segretari regionali) e del segretario della Federazione giovanile.

Queste cifre dimostrano da sole quanto tenace e intensa fu l’attività di Gramsci da quel momento fino al Congresso di Lione (v.) del gennaio 1926, nel quale egli conquistò la maggioranza. « Si può dire che i quadri del partito furono da lui riconquistati ad uno ad uno, e tutto il partito, che dopo l'avvento al potere del fascismo era caduto in uno stato pericoloso di torpore, risvegliato e rieducato attraverso un lavoro sistematico di bolscevizzazione » (Togliatti).

Alla testa del partito

La costituzione del cosiddetto Comitato d’intesa, cioè di una frazione organizzata da parte di Bordiga, facilitò l’opera di Gramsci: sul terreno dell'unità del partito, oltre che sulle questioni di fondo, egli potè persuade[...]



da Enciclopedia dell'antifascismo e della Resistenza. Vol II (D-G), p. 662

Brano: [...]il giornaletto

Il Seme.

Eletto deputato nella primavera del 1924, in giugno si recò per la prima volta nell’unione Sovietica. Delegato al V Congresso deH’Internazionale Comunista, intervenne per tre volte nella seduta plenaria a sostegno della tesi della sinistra bordighiana. Più tardi, giunto a com

prendere appieno il valore della linea politica sostenuta da Antonio Gramsci, si schierò contro l'estremismo di sinistra nella lotta che al Congresso di Lione (v.) conquistò la maggioranza.

Espatriato nel dicembre 1926, subito dopo la proclamazione delle leggi eccezionali, fu designato a dirigere il centro estero del partito con Paimiro Togliatti. Nel 1927 fu condannato (in contumacia) dal Tribunale speciale a 17 anni e 6 mesi di reclusione.

Nei lunghi anni deH’esilio la sua attività di direzione politica non conobbe soste: dal 1927 al 1939 fu anche tra i principali redattori alla rivista « Lo Stato Operaio ». Al VI Congresso delTInternazionale Comunista (1928) venne eletto membro candidato del comitato esecutivo e al VII Congresso (1935) mem[...]



da Enciclopedia dell'antifascismo e della Resistenza. Vol IV (N-Q), p. 192

Brano: [...]rrestato subì 3 mesi di carcere. Fra i più attivi dirigenti socialisti della città di Torino neHimmediato do

poguerra, durante le lotte dell’aprile 1920 era responsabile del Consiglio di fabbrica della Aeronautica Ansaido. Nel settembre dello stesso anno, durante l’occupazione delle fabbriche, fù segretario del Consiglio dei commissari di reparto. Nel 1921 fu tra i fondatori del Partito comunista, nel cui Comitato centrale venne eletto con il Congresso di Lione (gennaio 1926). Responsabile del segretariato regionale ligurepiemontese del P.C.d'I. (192526), nel novembre 1926 fu arrestato e deferito al Tribunale Speciale che, nel 1928, lo condannò (con Antonio Gramsci e altri dirigenti del Partito) a 10 anni di reclusione (v. Processone). Detenuto nelle carceri di Parma e di Fossombrone, nel novembre 1932 fu liberato in seguito ad amnistia. Ripresa la lotta in forma clandestina, nel 1934 fu nuovamente arrestato e assegnato per 5 anni al confino nell’isola di Ventatene. Dopo I'8.9.1943 partecipò alla Guerra di liberazione, nelle file della Resistenza pi[...]



da Enciclopedia dell'antifascismo e della Resistenza. Vol V (R-S), p. 56

Brano: [...]ce Platone e Giuseppe Amoretti a Roma.

Gramsci da Mosca si trasferì a Vienna e da qui fece uscire ^Ordine Nuovo” clandestino. Il 12 gennaio 1924 nacque l'Unità diretta da Alfonso Leonetti, cui si unì il quindicinale Compagna diretto dalla Ravera. Il lavoro clandestino di stampa e propaganda continuò: Camilla Ravera organizzava, dirigeva e spediva ovunque II giornale dei Giovani, Avanguardia e altri fogli clandestini. Nel 1926 non partecipò al Congresso di Lione e rimase a Roma per continuare il lavoro, ma dal Congresso venne nuovamente eletta nel Comitato centrale del partito.

Nel 1926 partecipò alla riunione del Comitato centrale in vai Polcevera, presso Genova. Dopo l'attentato di Anteo Zamboni a Mussolini, l’emanazione delle Leggi eccezionali fasciste, lo scioglimento del Partito comunista deciso dal Consiglio dei ministri e l’arresto di Gramsci (6 novembre), prima che finisse l’anno venne spiccato contro la Ravera un mandato di assegnazione

al confino, ma lei riuscì ancora a sfuggire. Prima ricuperò nell’abitazione romana di via Morgagni i[...]



da Enciclopedia dell'antifascismo e della Resistenza. Vol V (R-S), p. 484

Brano: [...]ndacato rosso”, continuò a essere per moltissimi militanti un simbolo di coerenza e un esponente assai amato, la cui onestà politica era fuori discussione. Il ristabilito legame con Antonio Gramsci valse parecchio a toglierlo dalla zona d’ombra in cui il settarismo bordighiano e i rancori massimalisti minacciavano di confinarlo, e da parte sua Serrati collaborò con Gramsci nella preparazione della piattaforma che avrebbe battuto i bordighiani al Congresso di Lione (gennaio 1926), in particolare sulle tesi della strategia sindacale. Rieletto nel Comitato centrale, già nell’aprile del 1926 Serrati aveva riconquistato una salda posizione al vertice del P.C. d'L Su suggerimento di Paimiro Togliatti, venne incaricato di rappresentare l’I.C. alla conferenza del Partito comunista portoghese, prevista per il mese di maggio. Il 10 di questo mese stava recandosi a una riunione del Comitato centrale del P.C. d’I. convocata nei dintorni di Asso, quando fu stroncato da un attacco cardiaco. Nel clima ormai dittatoriale dell’epoca la polizia vietò che si svolgessero [...]



da Enciclopedia dell'antifascismo e della Resistenza. Vol VI (T-Z e appendice), p. 81

Brano: [...]intervista a Nuovi argomenti, ferma restando la validità dell'Unione Sovietica come « primo grande modello storico di conquista del potere nel modo più energico e più effettivo », ma non più obbligatorio, « la soluzione che oggi, probabilmente, più corrisponde a questa situazione nuova può essere quella della piena autonomia dei singoli movimenti e partiti comunisti e dei rapporti bilaterali di essi » [Ivi, pag. 741). Richiamandosi a Gramsci, al Congresso di Lione, al VII Congresso del Comintern e alla esperienza dei fronti popolari, Togliatti rivendicò la validità della linea seguita in ogni circostanza dal partito fino a quel momento, criticando soltanto il fatto che questa linea non fosse mai stata sufficientemente capita e messa in pratica. Egli disse: « La linea di cui ho esposto i capi sai di e che venne fissata e confermata ripetute volte nelle riunioni nazionali del partito è stata compresa e realizzata così come avrebbe dovuto? [...] Vi sono state, per lunghi periodi, larghe incomprensioni, riserve, lacune nella nostra attività. Vi sono state [...]


successivi
Grazie ad un complesso algoritmo ideato in anni di riflessione epistemologica, scientifica e tecnica, dal termine Congresso di Lione, nel sottoinsieme prescelto del corpus autorizzato è possible visualizzare il seguente gramma di relazioni strutturali (ma in ciroscrivibili corpora storicamente determinati: non ce ne voglia l'autore dell'edizione critica del CLG di Saussure se azzardiamo per lo strumento un orizzonte ad uso semantico verso uno storicismo μετ´ἐπιστήμης...). I termini sono ordinati secondo somma della distanza con il termine prescelto e secondo peculiarità del termine, diagnosticando una basilare mappa delle associazioni di idee (associazione di ciò che l'algoritmo isola come segmenti - fissi se frequenti - di sintagmi stimabili come nomi) di una data cultura (in questa sede intesa riduttivamente come corpus di testi storicamente determinabili); nei prossimi mesi saranno sviluppati strumenti di comparazione booleana di insiemi di corpora circoscrivibili; applicazioni sul complessivo linguaggio storico naturale saranno altresì possibili.
<---comunista <---fascismo <---fascista <---Comitato centrale <---Partito comunista <---fascisti <---Antonio Gramsci <---comunisti <---fasciste <---socialisti <---antifascista <---socialista <---P.C. <---P.C.I. <---P.S.I. <---Paimiro Togliatti <---antifascisti <---italiana <---italiano <---Alfonso Leonetti <---Camilla Ravera <---Giuseppe Di Vittorio <---Ordine Nuovo <---Pratica <---antifascismo <---antifasciste <---italiane <---riformisti <---socialismo <---Battaglie sindacali <---Girolamo Li Causi <---I.C. <---P.C.U.S. <---bordighiana <---bordighiano <---capitalista <---comuniste <---ideologico <---italiani <---massimalisti <---nazifascisti <---settarismo <---squadristi <---A San Severo <---A.D.P. <---A.O. <---Aeronautica Ansaido <---Agraria <---Al VI <---Amoretti a Roma <---Angione a Cerignola <---Anteo Zamboni a Mussolini <---Antonio Di Donato <---Arnaldo Barone <---Attilio Vigevano <---Battaglia del grano <---Bibliografia <---Borgo San Paolo <---Brigata S <---Brigata S A P <---C.L.N. <---Camera da Giacomo <---Carmine Senise <---Centro del Partito <---Centro interno <---Cino Moscatelli <---Clinica <---Comunista a Mosca <---Consulta nazionale <---D'Onofrio <---De Vito <---De Vito a Torremaggiore <---Diario di Trentanni <---Diritto <---Donato di Ceri <---Enrico Tulli <---F.G.C. <---Fabrizio Maffi <---Fidia Sassano <---Filosofia <---Francesco Paragone di Foggia <---G.M. <---Giacinto Menotti <---Giacomo Matteotti <---Giacomo Matteottir Gramsci <---Gili Camilla <---Gino Simonetti <---Giuseppe Angione <---Giuseppe Berti <---Giuseppe De Vito <---Giuseppe Eccellente <---Giuseppe Pièche <---Il Centro <---Il IV <---Il Lavoratore <---Il Partito comunista <---Il Ponte <---Il lavoro <---Il partito comunista <---Il tallone di ferro <---Il Ì <---In particolare <---Isidoro Azzario <---La Croce <---La lettera <---La lotta <---La morte <---La sera <---Leonardo da Vinci <---Leone Mucci <---Lo Stato Operaio <---Lo Stato operaio <---Luigi Capriolo <---M.A.S.I. <---Mario Malate <---Mario Vercellino <---Maschio di Volterra <---Michele Bisceglia di Mattinata <---Milano Terracini <---Minervino Murge <---Movimento operaio <---Nebiolo di Torino <---Nell'Esecutivo <---Nievo B <---Nuovi argomenti <---O.A.S. <---Ottavio Pastore <---Paolo An <---Pian Cavallone <---Piazza Fontana <---Piero Pajetta <---Pietro Ciuffo <---Pietro Secchia <---Pietro Tresso <---Primo Maggio <---Resistenza nel Legnanese <---Riccardo Ravagnan <---Rientrò in Italia <---Rita Montagnana <---Rocchetta Sant <---Romano Cocchi <---S.I.D. <---S.I.M. <---S.S. <---San Paolo <---Santo Emanuele <---Serravalle Sesia <---Stato Operaio <---Stato operaio <---Storia <---Vespro di Sant <---Vittorio Vecchia <---antiinterventista <---aventiniani <---bordighiani <---bordighismo <---capitalismo <---capitalisti <---centriste <---classista <---colonialiste <---conformismo <---dell'Europa <---dell'Internazionale <---dell'Ufficio <---dell'Unione <---dighiano <---estremismo <---estremiste <---formismo <---ghiana <---gramsciano <---ideologica <---interventiste <---leninista <---lista <---marxismo <---marxista <---massimalismo <---massimalista <---massimaliste <---nazista <---nazisti <---nell'Italia <---ostracismo <---ottimista <---reggiana <---reggiani <---riformismo <---sciovinisti <---siano <---sindacalisti <---sinistrismo <---socialiste <---staliniana <---stalinismo <---tiana <---titoismo <---trotzkismo <---valsesiani <---zionalisti



Modalità in atto filtro S.M.O.G+: CORPUS OGGETTO

visualizza mappa Entità, Analitici e Records di catalogo del corpus selezionato/autorizzato (+MAP)




Interfaccia kSQL

passa a modalità Interfaccia kSQL