→ modalità player
modalità contesto

Il segmento testuale Comitato di Porta è stato riconosciuto sulle nostre fonti cartacee. Questo tipo di spoglio lessicografico, registrazione dell'uso storicamente determinatosi a prescindere dall'eventuale successivo commento di indirizzo normatore, esegue il riconoscimento di ciò che stimiamo come significativo, sulla sola analisi dei segmenti testuali tra loro, senza obbligatoriamente avvalersi di vocabolarii precedentemente costituiti.
Nell'intera base dati, stimato come nome o segmento proprio è riscontrabile in 1Entità Multimediali , di cui in selezione 1 (Corpus autorizzato per utente: Spider generico. Modalità in atto filtro S.M.O.G.: CORPUS OGGETTO). Di seguito saranno mostrati i brani trascritti: da ciascun brano è possibile accedere all'oggetto integrale corrispondente. (provare ricerca full-text - campo «cerca» oppure campo «trascrizione» in ricerca avanzata - per eventuali ulteriori Entità Multimediali)


da Enciclopedia dell'antifascismo e della Resistenza. Vol IV (N-Q), p. 770

Brano: [...]scio e svolgendo attività clandestina nei gruppi socialisti di Milano.

Arrestato il 19.3.1933 e deferito al Tribunale speciale per « associazione e propaganda sovversiva » insieme a un gruppo di cattolici denominati « guelfi », il 4.12.1933 venne assolto e rilasciato per insufficienza di prove.

Dopo l’8.9.1943 fu tra i più attivi organizzatori della Resistenza milanese, nelle file della 33a Brigata

Salvatore Principato

Matteotti, nel Comitato di Porta Venezia e nel C.L.N. della Scuola, oltre che nella zona di Vimercate dove era sfollato con la famiglia. Arrestato in seguito a una delazione l’8.7.1944 nella sede clandestina del P.S.I. in via Cusani n. 10 a Milano, fu tradotto nelle carceri di Monza e torturato, senza che una parola uscisse dalle sue labbra. Destinato alla deportazione in Germania, alcuni giorni dopo fu rinchiuso nel carcere milanese di San Vittore. Da qui, il 10 agosto fu prelevato con altri prigionieri e condotto in Piazzale Loreto (v.) dove venne fucilato.

Principato fu l’ultimo a morire. Prima dell’esecuzione confortò[...]


Grazie ad un complesso algoritmo ideato in anni di riflessione epistemologica, scientifica e tecnica, dal termine Comitato di Porta, nel sottoinsieme prescelto del corpus autorizzato è possible visualizzare il seguente gramma di relazioni strutturali (ma in ciroscrivibili corpora storicamente determinati: non ce ne voglia l'autore dell'edizione critica del CLG di Saussure se azzardiamo per lo strumento un orizzonte ad uso semantico verso uno storicismo μετ´ἐπιστήμης...). I termini sono ordinati secondo somma della distanza con il termine prescelto e secondo peculiarità del termine, diagnosticando una basilare mappa delle associazioni di idee (associazione di ciò che l'algoritmo isola come segmenti - fissi se frequenti - di sintagmi stimabili come nomi) di una data cultura (in questa sede intesa riduttivamente come corpus di testi storicamente determinabili); nei prossimi mesi saranno sviluppati strumenti di comparazione booleana di insiemi di corpora circoscrivibili; applicazioni sul complessivo linguaggio storico naturale saranno altresì possibili.
<---Abu Dhabi <---Autonome di Martini Mauri <---C.L.N. <---Cino Moscatelli <---Colli di Valduggia <---Martini Mauri <---P.S.I. <---Partito comunista <---Piazzale Loreto <---Porta Venezia <---Prinetti F <---Prinetti F Cino Moscatelli <---Volante Loss <---antimilitarista <---comunista <---d'Arabia <---fascismo <---fascista <---fasciste <---socialista <---socialisti <---squadrismo