→ modalità player
modalità contesto

Il segmento testuale Colonna Rosselli è stato riconosciuto sulle nostre fonti cartacee. Questo tipo di spoglio lessicografico, registrazione dell'uso storicamente determinatosi a prescindere dall'eventuale successivo commento di indirizzo normatore, esegue il riconoscimento di ciò che stimiamo come significativo, sulla sola analisi dei segmenti testuali tra loro, senza obbligatoriamente avvalersi di vocabolarii precedentemente costituiti.
Nell'intera base dati, stimato come nome o segmento proprio è riscontrabile in 5Entità Multimediali , di cui in selezione 5 (Corpus autorizzato per utente: Spider generico. Modalità in atto filtro S.M.O.G.: CORPUS OGGETTO). Di seguito saranno mostrati i brani trascritti: da ciascun brano è possibile accedere all'oggetto integrale corrispondente. (provare ricerca full-text - campo «cerca» oppure campo «trascrizione» in ricerca avanzata - per eventuali ulteriori Entità Multimediali)


da Enciclopedia dell'antifascismo e della Resistenza. Vol II (D-G), p. 494

Brano: [...]mento attivo con le forze del proletariato torinese, sulla scorta di influenze gobettiane.

Arrestati nel gennaio del 1932 gli altri esponenti del gruppo, per sfuggire alle ricerche della polizia riparò in Francia. A Parigi divenne uno dei più assidui collaboratori di Cario Rosselli, nella direzione del movimento e nella redazione del settimanale « Giustizia e Libertà ». Allo scoppio della guerra di Spagna accorse volontario nelle file della « Colonna Rosselli ». Ferito in combattimento, rientrò in Francia, dove rimase fino ai giorni dell’occupazione nazista.

Invasa la Francia dai tedeschi, Aldo Garosci si rifugiò negli Stati Uniti dove, a contatto con Gaetano Salvemini e con gli altri esuli, proseguì un'intensa attività di propaganda antifascista e di elaborazione critica attorno ai temi del « socialismo liberale ». Partecipò, tra l'altro, alla redazione dei « Quaderni Italiani » con Bruno Zevi, Enzo Tagli acozzo, Renato Poggioli.

Rientrato in Italia all’indomani della caduta del fascismo, dopo T8.9.1943 prese parte alla Guerra di liberazion[...]



da Enciclopedia dell'antifascismo e della Resistenza. Vol II (D-G), p. 588

Brano: [...] che si rifaceva a una « Italia liberale », sostanzialmente (come già aveva posto in luce con acutezza Piero Gobetti) mai esistita, se non come deliberata mistificazione della classe dirigente.

Dall’estate 1936 il settimanale fu una delle principali voci di propaganda per la strenua difesa della repubblica spagnola dalla sovversione franchista e stimolò con ogni mezzo l’accorrere di volontari in Spagna. Quando in terra spagnola si costituì la Colonna Rosselli, Aldo Garosci e soprattutto Umberto Calosso inviarono al settimanale ampi ed entusiasmanti resoconti della battaglia antifascista che si andava conducendo.

A quel tempo il foglio rifletteva con evidenza l’inclinazione di Rosselli verso posizioni libertarie, di un socialismo non ben definito sotto l’aspetto ideologico e programmatico. ma intinto della robusta vocazione idealistica del capo del movimento, tutta pervasa di prepotenti stimoli a esaltare una visione della libertà come fulcro di ogni possibile spinta all’emancipazione sociale. Tradotta in termini politici, la scelta di Rosselli [...]



da Enciclopedia dell'antifascismo e della Resistenza. Vol V (R-S), p. 157

Brano: [...].

E. Co.

Ribelle, Fornasiero

N. ad Adria (Rovigo) il 28.7.1913; impiegato.

A 18 anni, reo di aver partecipato a una protesta popolare contro il carovita, venne arrestato ad Adria insieme ad altri e confinato a Lipari. Tornato in libertà con l’amnistia del decennale fascista (ottobre 1932), espatriò clandestinamente. A Parigi fece capo a Carlo Rosselli e nel 1936 fu tra i primi ad accorrere in Spagna in difesa della repubblica. Con la Colonna Rosselli combattè a Monte Pelato. Ferito in un successivo combattimento a Huesca, fu costretto a tornare in Francia, dove per sfuggire all'arresto si arruolò nella Legione Straniera. Con questa, fu nell'Africa del Nord fino al 1942, quando i collaborazionisti francesi lo consegnarono alla polizia fascista che lo confinò a Ventotene. Qui divenne comunista. Mentre era in carcere gli venne imposto di cambiare il nome di Ribelle (inammissibile per l’autorità fascista), in Flavio.

In una lettera del 13.4.1942 il prefetto fascista di Rovigo così dipingeva « la pericolosità in Jinea politica del soprascri[...]



da Enciclopedia dell'antifascismo e della Resistenza. Vol V (R-S), p. 611

Brano: [...]i in Italia » sembrava esprimere tutto ciò, come sembrava esprimerlo l’accorrere dei volontari che spesso mostravano un impegno antifascista che non era

manifestato dai rispettivi governi. Particolarmente significativa, a tale proposito, fu la presenza del Battaglione Lincoln (v.).

La presenza dell’antifascismo italiano fu particolarmente vivace sin dai giorni immediatamente successivi il pronunciamiento. La prima formazione italiana fu la Colonna Rosselli (v.) che, composta da 130 volontari, costituitasi a Barcellona il 17.8. 1936, al comando di Carlo Rosselli e Mario Angeloni (v.) combattè valorosamente a Monte Pelato (v.). Seguì la Centuria italiana “Gastone Sozzi" (v.), formatasi anch’essa a Barcellona, con 86 volontari, il 3.9. 1936 e impegnata poi su vari fronti. Era la prima volta dopo il 192022 che l’antifascismo italiano poteva battersi a viso aperto contro il fascismo, circondato da un popolo entusiasta che combatteva unito per la propria libertà; per la prima volta (salvo i contrasti sanguinosi con una parte degli anarchici) si sareb[...]



da Enciclopedia dell'antifascismo e della Resistenza. Vol VI (T-Z e appendice), p. 630

Brano: [...] Carpazi, alla fine del 1918 tornò a Carrara e riprese il suo posto di lotta, entrando anche a far parte del Consiglio generale deli’Unione sindacale Italiana (v.).

Per salvarsi dalle ripetute aggressioni fasciste, nel maggio 1922 espatriò in Francia, dove continuò a militare nelle organizzazioni anarchiche. A Parigi fu tra i fondatori della Concentrazione antifascista e della Lega Italiana Diritti dell’Uomo. Nel 1936 accorse in Spagna con la Colonna Rosselli e, dopo il rientro in Francia, fu internato.

Rientrò a Carrara alla fine del 1943 e, all'indomani della Liberazione, fu designato dal C.L.N. a dirigere la locale Camera del lavoro, dove la corrente anarchica continuava a essere predominante. Svolse tale compito fino al 1947 e in seguito si dedicò alla pubblicazione del foglio sindacale libertario II Cavatore.

Miceti, Giulio

N. a Lugo (Ravenna) il 14.5.1893; fabbro.

Giovane socialista ed esponente del partito a Imola dall’ottobre 1920, fu l'ultimo sindaco democraticamente eletto, costretto nel giugno 1921 a dare le dimissioni (con [...]


Grazie ad un complesso algoritmo ideato in anni di riflessione epistemologica, scientifica e tecnica, dal termine Colonna Rosselli, nel sottoinsieme prescelto del corpus autorizzato è possible visualizzare il seguente gramma di relazioni strutturali (ma in ciroscrivibili corpora storicamente determinati: non ce ne voglia l'autore dell'edizione critica del CLG di Saussure se azzardiamo per lo strumento un orizzonte ad uso semantico verso uno storicismo μετ´ἐπιστήμης...). I termini sono ordinati secondo somma della distanza con il termine prescelto e secondo peculiarità del termine, diagnosticando una basilare mappa delle associazioni di idee (associazione di ciò che l'algoritmo isola come segmenti - fissi se frequenti - di sintagmi stimabili come nomi) di una data cultura (in questa sede intesa riduttivamente come corpus di testi storicamente determinabili); nei prossimi mesi saranno sviluppati strumenti di comparazione booleana di insiemi di corpora circoscrivibili; applicazioni sul complessivo linguaggio storico naturale saranno altresì possibili.
<---antifascista <---fascismo <---comunista <---comunisti <---socialista <---Storia <---fascisti <---Bruno Zevi <---C.L.N. <---Partito comunista <---Quaderni Italiani <---Renato Poggioli <---fascista <---fasciste <---franchista <---italiano <---socialismo <---socialisti <---A New York <---Ammalati di Gradisca <---Bibliografia <---Bombrini-Parodi <---Borgo San Dalmazzo <---Brigata G <---Brigata G A P <---C.N.T. <---Club Alpino Italiano <---Comitato centrale <---Conca di Vinca <---Delfino di Roma <---Dolores Ibérruri <---E.I.A.R. <---F.A.I. <---Fernando De Rosa <---Fisica <---Flottiglia M <---Flottiglia M A S <---Fornasiero Ribelle <---Franco Venturi <---G.A.P. <---G.L. <---Giovanni in Monte <---Gran Bretagna <---Guardia Rossa a Empoli <---Il Mondo <---Il Ribelle <---In maggio <---L.N. <---La Pietra <---La Repubblica <---La difesa <---La guerra <---La lotta <---La prima <---Lega Italiana Diritti <---Legione Straniera <---M.A.S. <---Mario Andreis <---Meana di Susa <---Monte di Bologna <---Oggi in Spagna <---P.C.I. <---P.N.F. <---P.O.U.M. <---P.S.D.I. <---Paolo Vitto <---Preghiera del Ribelle <---Quaderni del Ribelle <---R.A.I. <---Resistenza nel Polesine <---Rientrò a Carrara <---Roccarisa Sant <---Rosselli in Spagna <---S.A.C.M.I. <---S.S. <---San Giovanni in Monte di Bologna <---Silvio Trentin <---Storia dei Fuorusciti <---Storia moderna <---Storiografia <---Trovatosi a Milano <---Umberto Ca <---Vita di Carlo Rosselli <---alpinista <---antifascismo <---antifascisti <---autonomiste <---azionista <---azionisti <---collaborazionisti <---d'Azione <---d'Officina <---dilettantismo <---eroismo <---fascismi <---gappisti <---giellista <---giellisti <---gobettiane <---ideologica <---ideologiche <---ideologico <---italiana <---liberalismo <---liberalsocialisti <---liniano <---massimalista <---nazifascisti <---nazista <---naziste <---nazisti <---nell'Africa <---poumisti <---prefasciste <---prefascisti <---riformista <---rifugiano <---sindacaliste <---socialiste <---soffristi <---squadristi <---staliniane <---umanesimo