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Il segmento testuale Carro di Tespi è stato riconosciuto sulle nostre fonti cartacee. Questo tipo di spoglio lessicografico, registrazione dell'uso storicamente determinatosi a prescindere dall'eventuale successivo commento di indirizzo normatore, esegue il riconoscimento di ciò che stimiamo come significativo, sulla sola analisi dei segmenti testuali tra loro, senza obbligatoriamente avvalersi di vocabolarii precedentemente costituiti.
Nell'intera base dati, stimato come nome o segmento proprio è riscontrabile in 2Entità Multimediali , di cui in selezione 2 (Corpus autorizzato per utente: Spider generico. Modalità in atto filtro S.M.O.G.: CORPUS OGGETTO). Di seguito saranno mostrati i brani trascritti: da ciascun brano è possibile accedere all'oggetto integrale corrispondente. (provare ricerca full-text - campo «cerca» oppure campo «trascrizione» in ricerca avanzata - per eventuali ulteriori Entità Multimediali)


da Enciclopedia dell'antifascismo e della Resistenza. Vol II (D-G), p. 140

Brano: [...]ossibile attuare, al di fuori di esso, qualsiasi attività ricreativa organizzata. La continua intrusione della propaganda fascista nelle circostanze meno opportune, come pure l'interferenza di gerarchi e ge* rarchetti cui era sempre riservata l’ultima parola in campo artistico

o tecnico, per quanto evidente ne fosse l’ignoranza, contribuivano ad alienare dalle iniziative del Dopolavoro ogni elemento di effettiva partecipazione popolare.

Il Carro di Tespi

Tra le più conclamate imprese dopolavoristiche ispirate al principio di « andare verso il popolo » fu in campo teatrale il Carro di Tespi, inaugurato nel 1928 sotto la direzione di Giovacchino Forzano e con il concorso di molte compagnie, per rappresentare in tutta Italia spettacoli di prosa e poi anche lirici. Veri « circenses », gli spettacoli venivano generalmente allestiti nelle piazze cittadine e anche nelle zone rurali, con un gusto coreografico « imperiale », con programmi scelti dalle gerarchie del partito (lo stesso Benito Mussolini si dilettava di collaborare con Giovacchino Forzano alla stesura di lavori teatrali e cinematografici) ed esecuzioni per

lo più squallide.

Tra le manifestazioni più caratteristiche de[...]



da Enciclopedia dell'antifascismo e della Resistenza. Vol IV (N-Q), p. 796

Brano: [...]ituto ha inoltre in programma, nel campo scientifico, di iniziare il pro

letariato alla comprensione del tecnicismo moderno, con particolare riguardo alla tutela fisica e intellettuale dell’operaio come produttore (taylorismo, igiene domestica e del lavoro, diritto operaio). Nel campo artistico l'istituto si propone di raccogliere e coordinare le "spontanee e varie iniziative artistiche del proletariato" (teatro del popolo, scuola di artisti, Carro di Tespi, mostre artistiche, scuole corali, orchestrali: Cfr. l”’Ordine Nuovo", 17 novembre ’21). Traspaiono evidenti qui alcuni caratteristici interessi di Gramsci.

Per sviluppare negli operai la capacità creativa, l’istituto indice, sempre in gennaio, un concorso per "una novella o un bozzetto”. Zino Zini ne illustra i criteri nell”’Ordine Nuovo”, dove infatti appariranno nella prima metà del ’22 una serie di brevi composizioni di "scrittori operai". Ricordo qui il nome di Peppino Frongia, sardo, operaio alla Fiat, guardia rossa all’"Ordine Nuovo", anche perché un suo pezzo fornirà lo spunto a un[...]


Grazie ad un complesso algoritmo ideato in anni di riflessione epistemologica, scientifica e tecnica, dal termine Carro di Tespi, nel sottoinsieme prescelto del corpus autorizzato è possible visualizzare il seguente gramma di relazioni strutturali (ma in ciroscrivibili corpora storicamente determinati: non ce ne voglia l'autore dell'edizione critica del CLG di Saussure se azzardiamo per lo strumento un orizzonte ad uso semantico verso uno storicismo μετ´ἐπιστήμης...). I termini sono ordinati secondo somma della distanza con il termine prescelto e secondo peculiarità del termine, diagnosticando una basilare mappa delle associazioni di idee (associazione di ciò che l'algoritmo isola come segmenti - fissi se frequenti - di sintagmi stimabili come nomi) di una data cultura (in questa sede intesa riduttivamente come corpus di testi storicamente determinabili); nei prossimi mesi saranno sviluppati strumenti di comparazione booleana di insiemi di corpora circoscrivibili; applicazioni sul complessivo linguaggio storico naturale saranno altresì possibili.
<---fascista <---Antonio Gramsci <---C.E. <---Carlo Emanuele Croce <---Cesare Sessa <---Comitato centrale <---D'Annunzio <---Dialettica <---Diritto <---E.N.A.L. <---Festa de Noan <---Fisica <---G.A. <---G.B. <---Gaspare De Gaetano <---Giacomo Cirio <---Giovanni Casale <---Girone a Luigi Salvatori <---Giuseppe Berti <---Igiene <---Il Momento <---La II <---La sera <---La vita <---Luigi De Filippis <---Maria José del Belgio <---Mario Stragiotti <---Meccanica <---Michele Bianco <---Monte Rosa <---Nave di Tespi <---Nazionale Assistenza Lavoratori <---O.N.D. <---Ordine Nuovo <---P.S.I. <---Palio di Siena <---Plebs League di Londra <---Polano a Cesare <---Pratica <---Renato Mordaci <---Rivista di cultura <---Sistematica <---Umberto di Savoia <---Virgilio Bellone <---Zino Zini <---bordighiano <---dopolavoristi <---fascismo <---fascisti <---futuristi <---ghiani <---italiana <---italiani <---italiano <---marxista <---marxisti <---nazifascisti <---ordinovista <---ordinovisti <---taylorismo <---tecnicismo <---terzinternazionalista <---È Umberto Calosso