Brano: [...]e non volle uscir fuori. La direzione chiese l'intervento della forza pubblica, che si calò anch'essa in miniera, e, diretta dal dott. Riccardi, attuo (così si espressero allora certi giornali) la « brillante operazione » di arrestare gli operai sotto la imputazione di « violazione di domicilio ». Il Riccardi volle che gli operai uscissero dai pozzi ammanettati, « per dare l'esempio ».
La situazione sindacale dimostra una netta prevalenza della CGIL, che peraltro regredì un poco dopo la lotta dei cinque mesi. Assai scarsa la forza della CISL, assente addirittura in alcune miniere; più consistente quella della UIL.
Nelle ultime elezioni per la commissione interna, avvenute nel '52, la situazione era la seguente, nelle principali miniere:
Gavorrano: CGIL 997 voti e 5 seggi; CISL 162 voti e 1 seggio; UIL 147 voti e 1 seggio; Indipendenti 70 voti e 2 seggi;
I MINATORI MAREMMANI 15
Niccioleta: CGIL 889 voti e 7 seggi; UIL 335 voti e 4 seggi;
Boccheggiano : CGIL 656 voti e 6 seggi; CISL e UIL unite 184 voti e 3 seggi;
Ribolla : CGIL 991 voti e 9 seggi; CISL e UIL unite 181 voti e 3 seggi;
Baccinello : CGIL 92 voti e 3 seggi; CISL 37 voti e 1 seggio; UIL 28 voti e 1 seggio;
Ravi: CGIL 236 voti e 3 seggi; UIL 54 voti e 1 seggio; CISL 14 voti.
IV.
Opera del Riccardi è l'inclusione in miniera del « prete di fabbrica », un sacerdote che dipende dall'ONARMO, e che fa azione spirituale presso gli operai e le loro famiglie : una voce non smentita vuole che il prete di fabbrica riceva, come i tecnici e gli impiegati, il premio di produzione. Siamo casi entrati sul terreno più significativo per i profani, quello dei rapporti umani nelle miniere di Maremma; é l'aspetto più clamoroso, quello che balza evidentissimo agli occhi del visitatore.
Questa inchiesta sulle miniere maremman[...]
[...]retario del Gruppo Miniere Maremma, con incarico « assistenziale ».
Riccardi é la personificazione degli attuali metodi direttivi. Si tratta di un ex comunista, membro della federazione del PCI di
18 LUCIANO BIANCIARDI CARLO CASSOLA
Teramo, e per tre anni segretario della Camera del Lavoro in quella città. Non è il solo caso, in seno alla Montecatini : uno degli attuali direttori generali, lo Sferza, ebbe un'importante carica sindacale nella CGIL, e fu in contatto con il Riccardi. È stato lo Sferza a mettere il Riccardi al Gruppo Maremma, con l'incarico che abbiamo detto. E Riccardi lo adempie scrupolosamente.
A Massa Marittima, che è il capoluogo della Maremma mineraria, Riccardi ha messo su una sorta di circolo culturale, aperto esclusivamente a tecnici, impiegati e ceto medio cittadino. All'attività culturale si affianca quella ricreativa, che è poi la ragione del successo del circolo fra la borghesia locale, rimasta sprovvista di un luogo di riunione, dopo la scomparsa del « circolo dei signori ».
Quanto all'attività culturale, [...]
[...]sseto
ep.c.
Al Ministero dell'Industria e del Commercio
Direzione Generale delle Miniere
Ispettorato Tecnico Roma.
All'U~zcio Provinciale del Lavoro Grosseto
All'Associazione degli Industriali e Grosseto
Alla Camera Sindacale Provinciale (U. I. L.) Grosseto
All'Unione Sindacale Provinciale (C.S.I.L.) Grosseto
Alla F.I.L.I.E. Federazione Provinciale Grosseto
Al Sindaco del Comune di Roccastrada
Al Sindacato minatori aderente alla C.G.I.L. Ribolla
Con riferimento allarichiesta delll'Erc. Vostra e al recente interessamento di organi sindacali e della stampa relativamente alla situazione nella Miniera di Ribolla e alla sicurezza nelle miniere della Provincia, lo scrivente si pregia di fornire le seguenti notizie.
MINIERA DI RIBOLLA
La produzione e la mano d'opera. — 11 rendimento delle miniere di lignite e di carbone di tutto il mondo si avvicina alla tonnellata/.uomo/giorno o la supera anche sensibilmente.
Infatti dalle riviste e libri reperibili in questo ufficio si ricavano i dati della tabella seguente.
Rendimento in Kg[...]