Brano: [...] giallo oro.
Nel 1935 i dorados assalirono la sede del Partito comunista messicano appena uscito dall’illegalità. Alcuni mesi più tardi, allo scopo di fomentare disordini, organizzarono una « marcia » su Città del Messico: il 20.11.1935, anniversario della rivoluzione messicana, circa 5.000 dorados preceduti da un loro squadrone di cavalleria sfilarono nella Capitale dirigendosi verso la piazza centrale dello Zócalo. Ma qui i lavoratori della C.T.M., scesi a loro volta in piazza, sbarrarono il passo ai fascisti. Nel combattimento seguitone molti operai caddero morti o feriti ma alla fine, quando i conducenti di taxi usarono i loro veicoli come mezzo di sfondamento contro la cavalleria, i fascisti si diedero alla fuga.
Messo fuori legge il partito dei dorados grazie alla forte pressione popolare, sorsero numerose altre organizzazioni di tipo fascista, collegate ai settori più retrogradi della Chiesa e della reazione padronale. L’attività della « quinta colonna » nel Messico fu costantemente stimolata da coloni e industriali di origine [...]
[...]ionale messicana fu completamente arrestato: il governo accettò nuovamente gli investimenti stranieri, sospese la riforma agraria e fece di tutto per accaparrarsi l’appoggio della Chiesa. L’amministrazione delle industrie nazionalizzate venne affidata a commissioni tecniche e, per spoliticizzare l’esercito e renderlo « professionale », fu abolita la sezione militare del partito che vi sovraintendeva. Infine il governo impose di allontanare dalla C.T.M. e da tutti gli organismi ufficiali i membri del Partito comunista e quanti simpatizzavano con esso.
Dopo l’entrata in guerra degli Stati Uniti, anche il Messico ruppe i rapporti diplomatici con i paesi dell’Asse (dicembre 1941); nel maggio
1942, in seguito all'affondamento di due petroliere messicane da parte dei sottomarini tedeschi, si schierò attivamente a fianco degli Alleati. Per assicurare una salda difesa popolare contro un'eventuale invasione giapponese e prevenire ogni ingerenza militare statunitense, il comando della zona del Pacifico fu affidato all’ex presidente Càrdenas. Il[...]
[...] stesso tempo il proprio indirizzo moderato e corporativo. Sotto Miguel Alemàn Valdes, eletto alla presidenza nel 1946, il partito governativo assunse il nome di Partito della rivoluzione istituzionalizzata [P.R.I.), dichiarando di voler armonizzare gli interessi delle diverse classi. Nel 1949 Lombardo Tcledano, con l’appoggio del Partito comunista, potè fondare la Confederación generale de trabajadores (C.G.T.), in opposizione alla potentissima C.T.M. della quale era stato presidente fino al 1941, ma che ormai era « istituzionalizzata » su posizioni anticomuniste.
Negli anni successivi, con il riaffermarsi di una nuova e potente
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