→ modalità player
modalità contesto

Il segmento testuale C.I.R. è stato riconosciuto sulle nostre fonti cartacee. Questo tipo di spoglio lessicografico, registrazione dell'uso storicamente determinatosi a prescindere dall'eventuale successivo commento di indirizzo normatore, esegue il riconoscimento di ciò che stimiamo come significativo, sulla sola analisi dei segmenti testuali tra loro, senza obbligatoriamente avvalersi di vocabolarii precedentemente costituiti.
Nell'intera base dati, stimato come nome o segmento proprio è riscontrabile in 1Entità Multimediali , di cui in selezione 1 (Corpus autorizzato per utente: Spider generico. Modalità in atto filtro S.M.O.G.: CORPUS OGGETTO). Di seguito saranno mostrati i brani trascritti: da ciascun brano è possibile accedere all'oggetto integrale corrispondente. (provare ricerca full-text - campo «cerca» oppure campo «trascrizione» in ricerca avanzata - per eventuali ulteriori Entità Multimediali)


da Enciclopedia dell'antifascismo e della Resistenza. Vol III (H-M), p. 34

Brano: [...]ettuato simultaneamente e con bombe incendiarie o bottiglie di benzina chiuse da un tappo, da cui spunta un pezzo di stoffa imbevuta de! carburante, in modo che l’accensione sia immediata. Il partigiano accende lo stoppino di stoffa e lancia la bottiglia verso la parte anteriore del carro armato o sulla torretta dell’autoblinda. Nell’urto violento la bottiglia si infrange e la benzina incendiata riscalda la corazza, costringendo il guidatore a uscirne. I punti che si cerca di colpire con le armi da fuoco sono anche i cingoli, lo scappamento, i serbatoi di carburante, le ruote e le gomme se si tratta di autocarri.

Nella Guerra di liberazione in Italia furono compiute innumerevoli imboscate contro i fascisti e nazisti. Precise direttive vennero date, sui modi di condurre l’azione, dal Comando delle Brigate Garibaldi « ValsesiaOssola ».

« Nelle nostre azioni di guerriglia l'imboscata ha una parte preponderante, tanto più che ad essa si prestano le zone montane da noi occupate, dove è facile l'occultamento a tutto danno del nemico che [...]

[...]io 1944, n. 37/3, Archivio Brigate Garibaldi « ValsesiaOssola »).

Bibliografia: P. Secchia C. Moscatelli, Il Monte Rosa è sceso a Milano, Torino 1958.

Imenia, Incontri di

A Imenia, frazione del comune di San Martino di Quisca (nel Collio, già nella provincia di Gorizia e oggi in Jugoslavia), nel novembre

1944 ebbero luogo due incontri tra dirigenti partigiani italiani e dirigenti partigiani sloveni, allo scopo di iniziare trattative circa divergenze sui confini sorte tra le due parti (si veda la voce Diplomazia partigiana).

La delegazione italiana comprendeva Guido Lampredi e Mario Lizzerò come delegati del P.C.I., mentre la delegazione slovena, capeggiata dal segretario del Partito comunista sloveno Leskosek, era composta da Ales Bebler, membro della segreteria del partito, dal comandante partigiano Dusan Kveber e dal commissario politico di zona Branko Babic che fungeva da interprete. In entrambi i colloqui, che ebbero momenti assai aspri, gli sloveni insistettero per il riconoscimento ufficiale delle annessioni che ess[...]

[...]annessioni che essi avevano deciso e per il passaggio delle formazioni partigiane italiane alle dipendenze dell’Esercito di liberazione jugoslavo, ma poiché gli italiani si opposero a ciò fermamente, le discussioni si conclusero senza alcun effettivo risultato.

Imola

È il più grosso comune della provincia di Bologna (v.) ; posto sulle rive del fiume Santerno, a ridosso delle ultime propaggini dell’Appennino, si estende su una superficie di circa 205 kmq, con una popolazione di 58.000 abitanti (di cui circa 34.000 nel capoluogo). Si trova al centro di un comprensorio di cui fanno parte i comuni di Castel del Rio, Borgo Tossignano, Casalfiumanese, Fontanelice, Dozza, Castelguelfo e Mordano. Le risorse eco

nomiche del comune e del comprensorio sono ancora in parte date dall’agricoltura, in cui operano, fra gli altri, importanti complessi cooperativi di braccianti, coltivatori e mezzadri che curano soprattutto la coltivazione, la lavorazione e la esportazione della frutta e dei vini (l’Albana e il Sangiovese) che si producono in quantità nei dintorni della città e sulle vicine colline di Dozza[...]

[...]arte date dall’agricoltura, in cui operano, fra gli altri, importanti complessi cooperativi di braccianti, coltivatori e mezzadri che curano soprattutto la coltivazione, la lavorazione e la esportazione della frutta e dei vini (l’Albana e il Sangiovese) che si producono in quantità nei dintorni della città e sulle vicine colline di Dozza e di Borgo Tossignano. In questi ultimi anni, accanto alle medie industrie già esistenti, alcune delle quali (C.I.R., S.A.M.C.I.,

C.E.F.L.A., Cooperativa ceramica, Cooperativa Tipografica Galeati) gestite in forma cooperativa, sono sorte numerosissime altre piccole e medie aziende che operano nei più diversi settori, con particolare accentuazione in quelli della ceramica e dell’utensileria, sicché oggi circa il 40% della popolazione attiva del comune d’Imola trova occupazione nell’industria.

Prime lotte socialiste Imola è rinomata per le lotte operaie, socialiste e antifasciste che vi si sono svolte. Essa ha dato i natali a uomini come Andrea Costa, Luigi Sassi, Anseimo Marabini, Antonio Graziadei e a decine di altri dirigenti popolari che con la loro opera seppero gettare le basi ideali e organizzative sulle quali doveva sorgere e svilupparsi il movimento operaio, da cui trassero alimento e forza l’antifascismo e la Resistenza. Per opera di questi uomini i contadini poveri e le grandi masse[...]


Grazie ad un complesso algoritmo ideato in anni di riflessione epistemologica, scientifica e tecnica, dal termine C.I.R., nel sottoinsieme prescelto del corpus autorizzato è possible visualizzare il seguente gramma di relazioni strutturali (ma in ciroscrivibili corpora storicamente determinati: non ce ne voglia l'autore dell'edizione critica del CLG di Saussure se azzardiamo per lo strumento un orizzonte ad uso semantico verso uno storicismo μετ´ἐπιστήμης...). I termini sono ordinati secondo somma della distanza con il termine prescelto e secondo peculiarità del termine, diagnosticando una basilare mappa delle associazioni di idee (associazione di ciò che l'algoritmo isola come segmenti - fissi se frequenti - di sintagmi stimabili come nomi) di una data cultura (in questa sede intesa riduttivamente come corpus di testi storicamente determinabili); nei prossimi mesi saranno sviluppati strumenti di comparazione booleana di insiemi di corpora circoscrivibili; applicazioni sul complessivo linguaggio storico naturale saranno altresì possibili.
<---Archivio Brigate Garibaldi <---Bibliografia <---Branko Babic <---C.E.F.L.A. <---Castel del Rio <---Congresso Nazionale del Partito <---Cooperativa Tipografica Galeati <---Dusan Kveber <---Il Monte Rosa <---Monte Rosa <---P.C.I. <---Partito comunista <---S.A.M.C.I. <---San Martino di Quisca <---Valsesia-Ossola <---antifascismo <---antifasciste <---autisti <---comunista <---fascisti <---italiana <---italiane <---italiani <---italiano <---nazisti <---socialismo <---socialista <---socialiste