→ modalità player
modalità contesto

Il segmento testuale Brignano Frascata è stato riconosciuto sulle nostre fonti cartacee. Questo tipo di spoglio lessicografico, registrazione dell'uso storicamente determinatosi a prescindere dall'eventuale successivo commento di indirizzo normatore, esegue il riconoscimento di ciò che stimiamo come significativo, sulla sola analisi dei segmenti testuali tra loro, senza obbligatoriamente avvalersi di vocabolarii precedentemente costituiti.
Nell'intera base dati, stimato come nome o segmento proprio è riscontrabile in 4Entità Multimediali , di cui in selezione 4 (Corpus autorizzato per utente: Spider generico. Modalità in atto filtro S.M.O.G.: CORPUS OGGETTO). Di seguito saranno mostrati i brani trascritti: da ciascun brano è possibile accedere all'oggetto integrale corrispondente. (provare ricerca full-text - campo «cerca» oppure campo «trascrizione» in ricerca avanzata - per eventuali ulteriori Entità Multimediali)


da Enciclopedia dell'antifascismo e della Resistenza. Vol II (D-G), p. 481

Brano: [...] allora all’assalto allarma bianca, per non colpire i bambini, riuscendo a fermare i tedeschi, e a ucciderne una parte. Nell'attacco fu mortalmente ferito anche Rovetta che tuttavia continuò a combattere fino ail’estremo e spirò pochi minuti prima della vittoria. Al termine della battaglia, alla quale avevano partecipato non più di

50 partigiani, furono catturati 123 nazifascisti, compresi 44 tedeschi dei presìdi di San Sebastiano Curone e di Brignano Frascata. Tra i prigionieri vi erano 9 ufficiali, di cui 1 colonnello e 3 capitani, e 13 sottufficiali. I garibaldini ebbero un solo morto e un ferito. Caddero inoltre, durante lo scontro, due ragazze di Garbagna.

Continuando l’inseguimento dei fuggiaschi, il Distaccamento « Giglio » arrivò alle porte di Tortona. Quella sera stessa il comandante di brigata Minetto attaccò la caserma delle Brigate nere di Arquata Serivia, demolendola a colpi di bazooka. Mentre la lunga colonna di prigionieri catturati a Garbagna si avviava verso Cabella Ligure, diretta al campo di concentramento, l’eco della battagl[...]



da Enciclopedia dell'antifascismo e della Resistenza. Vol V (R-S), p. 441

Brano: [...]arono il presidio di Vobbia, intervennero con frequenza lungo la camionale e la ferrovia GenovaMilano, catturarono militari tedeschi e repubblichini,

nonché mitragliatrici e altre armi. In questi giorni la 58a Brigata “Oreste” (v.) controllava saldamente le valli Curone e Borbera, cioè i territori dei comuni di Carrega, Albera, Cantalupo, Mongiardino, Roccaforte, Rocchetta, Garbagna, Dernice, Montacuto, Fabbrica Curone, San Sebastiano Curone, Brignano Frascata.

In questi comuni la popolazione potè eleggere liberamente le giunte comunali, furono riordinati i programmi scolastici delle scuole elementari, istituite due scuole secondarie a San Sebastiano Curone e a Rocchetta, organizzati servizi sanitari e ospedali, governati gli ammassi di grano e di altri generi alimentari, fissandone i prezzi. Si stabilì così in tutti i principali aspetti una comunità civile, una “zona libera”, mentre tedeschi e fascisti tendevano ad asserragliarsi sempre più nei loro presìdi lungo lo Scrivia, da Arquata a Serravalle, Cassano, Villalvernia, Novi Ligure, Tortona, [...]



da Enciclopedia dell'antifascismo e della Resistenza. Vol V (R-S), p. 442

Brano: [...]tore BosioParodi.

I vittoriosi combattimenti di Garbagna (1015 marzo) e di Sant'Alosio di Avolasca (11 aprile) furono gli ultimi più importanti scontri sostenuti dalle Brigate di montagna della “PinanCichero” prima dell’insurrezione. A Garbagna il nemico subì la perdita di 44 tedeschi e 83 fascisti della Brigata nera, accerchiati e catturati insieme a un ricco bottino di armi, tanto che dopo questa sconfitta scomparvero i presìdi di Arquata e Brignano Frascata, lasciando in mano ai partigiani l'intera valle Curane.

Nell’aprile 1945 la “PinanCichero” aveva raggiunto una forza di 2.000 effettivi, più circa 300 giovani che, residenti nella “zona libera”, ben armati ed equipaggiati, in caso di necessità potevano essere mobilitati in qualsiasi momento. Il Comando di divisione disponeva inoltre, in caso di bisogno, di tre ospedali (Rocchetta Ligure, Borgo Adorno, Rosano) e aveva alle proprie dirette dipendenze un “Battaglione armi pesanti” (8 mortai da 81 mm, mitragliatrici pesanti da 25 mm, alcuni bazooka e 3 cannoncini anticarro da 47 mm) nonché un [...]



da Enciclopedia dell'antifascismo e della Resistenza. Vol VI (T-Z e appendice), p. 101

Brano: [...] una “zona libera”, divenuta fra le più note della Resistenza italiana (grazie anche al libro di Gianbattista Canepa, pubblicato nel 1955 e intitolato appunto La Repubblica di Torriglia).

La “repubblica” sorse sul territorio compreso tra la valle Trebbia, dal passo della Scoffera a Bobbio, la valle d’Aveto e la parte accosta dell'Alto Tortonese, dalla valle Borbera a Bobbio fino a Pertuso, la vai Sisola, l’alta vai Grue e la vai Curone fino a Brignano Frascata. In diretto contatto con quest’area era quella di Varzi (v.) che, dal settembre al novembre 1944, fu pure “zona libera” (v.). Benché prendesse il nome da Torriglia, la “repubblica” gravitava principalmente sul comune di Bobbio (v.), situato in una posizione chiave per il transito tra la valle del Po e la Liguria. Durante il corso della lotta partigiana confluirono in questa zona numerose formazioni del Piacentino, del Tortonese, dell’oltrepò Pavese e della montana fascia sovrastante Genova.

Già a partire dal settembre 1943 si erano qui radunati nuclei di partigiani che avrebbero dato vita [...]


Grazie ad un complesso algoritmo ideato in anni di riflessione epistemologica, scientifica e tecnica, dal termine Brignano Frascata, nel sottoinsieme prescelto del corpus autorizzato è possible visualizzare il seguente gramma di relazioni strutturali (ma in ciroscrivibili corpora storicamente determinati: non ce ne voglia l'autore dell'edizione critica del CLG di Saussure se azzardiamo per lo strumento un orizzonte ad uso semantico verso uno storicismo μετ´ἐπιστήμης...). I termini sono ordinati secondo somma della distanza con il termine prescelto e secondo peculiarità del termine, diagnosticando una basilare mappa delle associazioni di idee (associazione di ciò che l'algoritmo isola come segmenti - fissi se frequenti - di sintagmi stimabili come nomi) di una data cultura (in questa sede intesa riduttivamente come corpus di testi storicamente determinabili); nei prossimi mesi saranno sviluppati strumenti di comparazione booleana di insiemi di corpora circoscrivibili; applicazioni sul complessivo linguaggio storico naturale saranno altresì possibili.
<---nazifascisti <---fascisti <---Genova-Milano <---fascista <---Alleati in Italia <---Argo-Po <---Arquata a Serravalle <---Barbagelata a Torriglia <---Borgo Adorno <---Borgo Fornari <---Bosco di Rezzo <---Brigata Garibaldi a Pertuso <---Brigate nere <---C.L.N. <---C.L.N.A.I. <---C.V.L. <---Carrega Ligure <---Comune di Gor <---Divisione G <---Divisione G L <---Ferdinando VII <---G.B.L. <---G.L. <---Garcia Lorca <---Il grido <---Il grido del popolo <---Isola del Cantone <---Isola di Cantone <---Italia libera <---La Repubblica <---La Repubblica di Torriglia <---La notte <---Linea Gotica <---Mark W <---Mark W Clark <---Martiri della Benedicta <---Massimo Gismondi <---Novi Ligure <---P.C.I. <---P.S.I. <---Parigi dal Centro <---Partito comunista <---Primo de Rivera <---Quartier generale degli Alleati <---Rientrò in Italia <---Rivista de Occidente <---Rocchetta Ligure <---S.I.P. <---San Pietro <---San Sebastiano Cu <---San Sebastiano Curane <---San Sebastiano Curone <---Sant'Alosio <---Sant'Alosio di Avolasca <---Scoffera a Bobbio <---Silvio Bonfante <---Trebbia da Ri <---antifascista <---antifascisti <---astigiana <---attesista <---comunista <---comunisti <---dell'Italia <---giani <---gielliste <---italiana <---italiano <---musicista <---nazifascista <---nazifasciste <---nell'Italia <---simbolismo <---socialista <---terzinternazionalista