Brano: [...]itano Giuseppe Etter, passò al setaccio la zona di Campiglione, per poi rapidamente spostarsi a Sangle, nella vai Chisone. Nello stesso mese le SS italiane contribuirono anche al grande rastrellamento attuato sui monti del Verbano e culminato il 20 giugno nella strage di Fondotoce (v.). Intanto a Monza, nella casa dell’ex
G.I.L., si trovava un gruppo speciale di SS italiane incaricato di compiere interrogatori e torture.
In estate l’intera Brigata SS italiane entrò in azione contro un vigoroso movimento partigiano. Il 21 luglio reparti nazifascisti, compresi due battaglioni di SS italiane, rastrellarono l’intera zona dall’alta val
ir*
Reparto di SS italiane durante un’esercitazione
le del Chisone al Sestriere per poi calare a Cesana Torinese, Ulzio, Bardonecchia e Susa, dove catturarono cinque partigiani (L Bouch, G. Beltramo, A. Leggiard, N. Ti bai do e L. Tallia Galoppo): Bouch fu impiccato al balcone di casa sua, a Bousson, insieme a Beltramo; gli altri tre partigiani, portati a Villar Perosa, vennero impiccati in piazza. Due[...]
[...]furono gli eccidi di prigionieri. In uno di questi scontri, il 16 agosto, le SS italiane furono messe in fuga e persero una bandiera che divenne un trofeo partigiano. Il 19 agosto, a Bardine di San Terenzio (v.), borgata del comune di Fivizzano (Massa Carrara), le SS italiane e tedesche al comando del maggiore Walter Reder massacrarono con particolare ferocia 160 civili rastrellati nella vicina Pietrasanta.
Agli inizi dell’autunno 1944 la 59a Brigata SS italiane era composta da tre reggimenti: due di fanteria, il WaffenGrenadierRegiment der SS 81 (Italienisches Nr. 1) e il Waffen
GrenadierRegiment 82 (Ital. Nr. 2); e uno di artiglieria, il WaffenArtillerieRegiment der SS 59 (Ital. Art. Rgt. Nr. 1). Inoltre facevano parte della 59a Brigata un Battaglione Ufficiali, una Sezione Cacciatori di carro (PanzerjàgerAbteilung), un Battaglione Fucilieri, una Compagnia Genieri, una Compagnia Collegamenti, un battaglione di riserva. Secondo una nota tabella dell’Alto Comando tedesco in Italia, nell’estateautunno 1944 la forza delle SS italiane assomm[...]
[...] un battaglione di riserva. Secondo una nota tabella dell’Alto Comando tedesco in Italia, nell’estateautunno 1944 la forza delle SS italiane assommava a 10.000 uomini.
La settimana antipartigiana
L’1.10.1944 il feldmaresciallo Kesselring inviò un messaggio a tutti i Comandi militari dell’Italia occupata preannunciando un nuovo ciclo operativo contro le bande, diventate ormai così forti da impegnare diverse divisioni tedesche e fasciste. La Brigata SS italiana collaborò a questa campagna con tre unità di combattimento, le prime due in Lombardia, capeggiate da ex ufficiali della Milizia: il Gruppo “Celebrano” (formato dal I e dal II Battaglione del 2° Reggimento di fanteria); il Gruppo “Degli Oddi” (già impiegato a Nettuno) ; e un terzo gruppo destinato a operare in Valdossola, che era poi il Battaglione “Debica”.
Per la Lombardia fu previsto il setacciamento della Valsassina e della zona Monte SicoloValle di Fonteno (v. Fonteno, Battaglia di), tra
il lago d'Iseo e il lago di Endine nel Bergamasco. Nella Valsassina, a nord di Lecco, l[...]