Brano: [...]nse la Capitale e svolse la sua missione con il Comando angloamericano. Ripresa la strada del ritorno assieme a Guermani, il 12.1.1945 raggiunse la linea del fronte nei pressi di Porretta Terme (Bologna) e qui, bloccato dal maltempo e dalla neve che ricopriva l’Appennino, rimase per un mese presso la Brigata « Matteotti ». Il * pomerìggio del 14 febbraio i due partigiani continuarono il cammino, proponendosi di tentare il passaggio delle linee a Bombiana di Gaggio Montano, accompagnati da un certo Degli Esposti che avrebbe dovuto far loro da guida. Ma verso sera quest’ultimo rientrò al campo da solo, riferendo che il gruppo, neH’attraversamento

di una boscaglia, era stato sorpreso da una sparatoria. Colto dal panico, egli si era salvato nascondendosi ed era poi tornato sui propri passi. Soltanto nell’aprile 1946 i resti di Fabbri e Guermani furono ritrovati nell’abetaia di Bombiana. L’autopsia rivelò che i due patrioti erano stati colpiti alla testa da colpi di arma di grosso calibro. Il Degli Esposti, la cui posizione non risultava chiara, fu sospe[...]