→ modalità contenuto
modalità contesto
Modalità in atto filtro S.M.O.G+: CORPUS OGGETTO
ANTEPRIMA MULTIMEDIALI
ALBERO INVENTARIALE

INVENTARICATALOGHIMULTIMEDIALIANALITICITHESAURIMULTI
guida generale
CERCA

Il segmento testuale Blocco Nazionale è stato riconosciuto sulle nostre fonti cartacee. Questo tipo di spoglio lessicografico, registrazione dell'uso storicamente determinatosi a prescindere dall'eventuale successivo commento di indirizzo normatore, esegue il riconoscimento di ciò che stimiamo come significativo, sulla sola analisi dei segmenti testuali tra loro, senza obbligatoriamente avvalersi di vocabolarii precedentemente costituiti.
Nell'intera base dati, stimato come nome o segmento proprio è riscontrabile in 17Entità Multimediali , di cui in selezione 19 (Corpus autorizzato per utente: Spider generico. Modalità in atto filtro S.M.O.G.: CORPUS OGGETTO). Di seguito saranno mostrati i brani trascritti: da ciascun brano è possibile accedere all'oggetto integrale corrispondente. (provare ricerca full-text - campo «cerca» oppure campo «trascrizione» in ricerca avanzata - per eventuali ulteriori Entità Multimediali)


da Enciclopedia dell'antifascismo e della Resistenza. Vol IV (N-Q), p. 820

Brano: [...]ando la sfiducia nelle nuove forme democratiche dello Stato, il Fronte si dichiarò « neutrale » fra repubblica e monarchia, postulando un governo formato da tecnici.

Quantunque dimostrasse dal 1946 al 1948, nei lavori della Costituente e nel Paese, la vacuità e l’inconsistènza sia del programma che delle proprie forze, il movimento dell’U.Q. si trasformò in partito.

Alle elezioni del 1948 si presentò unito ai liberali in una lista chiamata Blocco Nazionale, ma questa complessivamente ottenne in Italia soltando 1.004.889 voti (3,83%).

Il Giannini, capolista a Roma, non risultò neppure eletto. Poiché la stessa sorte toccò alla maggior parte dei candidati qualunquisti, apparve chiaro che l’operazione era stata un’abile mossa dei liberali che, sfruttando la massa di manovra degli elettori « qualunquisti », grazie al gioco delle preferenze poterono portare a Montecitorio 15 dei loro candidati sui 19 complessivamente eletti nel Blocco Nazionale. Dopo questa deludente esperienza il Giannini rinunciò ai suoi tentativi e anche il suo partito si sciol[...]

[...]ottenne in Italia soltando 1.004.889 voti (3,83%).

Il Giannini, capolista a Roma, non risultò neppure eletto. Poiché la stessa sorte toccò alla maggior parte dei candidati qualunquisti, apparve chiaro che l’operazione era stata un’abile mossa dei liberali che, sfruttando la massa di manovra degli elettori « qualunquisti », grazie al gioco delle preferenze poterono portare a Montecitorio 15 dei loro candidati sui 19 complessivamente eletti nel Blocco Nazionale. Dopo questa deludente esperienza il Giannini rinunciò ai suoi tentativi e anche il suo partito si sciolse. Analogo al qualunquismo italiano fu il poujadismo in Francia, sviluppatosi dal 1953 al 1957 per iniziativa del bottegaio Pierre Poujade. Questi organizzò una rivolta della categoria contro il governo per l'inasprimento delle tasse e fondò un movimento (Unione per la difesa dei commercianti e degli artigiani) che si presentò con proprie liste alle elezioni del 1956, ottenendo oltre due milioni di voti.

Il termine « qualunquismo » è rimasto per indicare la sfiducia verso le istituzioni[...]



da Enciclopedia dell'antifascismo e della Resistenza. Vol IV (N-Q), p. 132

Brano: [...]mente Cagoia), il 29.11.1922 gli devastarono l’abitazione.

Nell’emigrazione

All’indomani delle elezioni politiche del 1924 F.S. Nitti riparò in Svizzera, poi in Francia, stabilendosi a Parigi e facendo della propria casa un punto di incontro per molti esuli antifascisti delle correnti repubblicane, liberali e socialiste riformiste. Nel 1943, quando i tedeschi entrarono a Parigi, lo arrestarono e lo deportarono a Itter, poi Hirschegg.

11 Blocco Nazionale

Dopo la Liberazione rientrò in Italia e, insieme a Benedetto Croce, Vittorio Emanuele Orlando e Ivanoe Bonomi, fondò VUnione Nazionale per la Ricostruzione, assumendone la presidenza. Designato consultore nazionale in rappresentanza degli ex presidenti del Consiglio dei ministri, nel 1946 fu eletto deputato all'Assemblea Costituente.

Nelle elezioni del 18.4.1948 capeggiò il Blocco Nazionale, formazione di chiara tinta conservatrice e non aliena da contatti con I’ « Uomo

Qualunque », la formazione di destra fondata da Guglielmo Giannini. Nel suo discorso, fatto a Napoli subito dopo il rientro in Italia, Nitti mostrò di aver sposato non pochi dei toni esasperatamente critici e parafascisti del Giannini verso la realtà italiana uscita dalla lotta antifascista.

Il Blocco ottenne 1.001.150 voti, 18 seggi alla Camera e 9 al Senato. Nello stesso 1948, Nitti fu nominato senatore di diritto, in quanto ex presidente del Consiglio dei ministri e deputato con 6 legislature. M.GÌ.

P[...]



da Enciclopedia dell'antifascismo e della Resistenza. Vol III (H-M), p. 386

Brano: [...]utando largamente tra gli studenti e gli ex combattenti.

Il primo fascio di combattimento locale fu fondato nel novembre

1920 da studenti ed ex interventisti, in generale elementi della piccola borghesia; ma ben presto si rivelò, come altrove, un’organizzazione al servizio del grande capitale. Nel gennaio 1921 era segretario del fascio livornese lo studente Silvio Pignone, ma già nelle elezioni del maggio risultarono eletti nella lista de] Blocco Nazionale (liberali e fascisti) l’industriale Guido Donegani e l'armatore Costanzo Ciano (v.). Quest’ultimo approdò al fascismo daH’Unione democratica, organizzazione liberale monarchica.

Nel febbraio 1922 i fascisti fecero la prima sortita a Livorno organizzando il crumiraggio durante uno sciopero dei trasporti e ottenendo dal direttore dell’Azienda tranviaria che circolassero le vetture da loro guidate.

Alla fine di marzo gli squadristi effettuarono una « spedizione punitiva » contro il sindaco di Cecina, il comunista Ersilio Ambrogi, avvocato, che aveva fatto deporre per due volte dal palazzo [...]

[...] socialisti da una parte e gli squadristi in camicia nera dall’altra. Una

vera battaglia scoppiò il 14 aprile nei quartieri popolari della città, dove i lavoratori tennero testa validamente agli squadristi appoggiati dai carabinieri. Nel conflitto restarono feriti una decina di fascisti e ucciso un antifascista. La Camera del lavoro proclamò uno sciopero generale di protesta.

Nel capoluogo, nelle elezioni del maggio, 6.975 voti andarono al Blocco nazionale, 7.742 ai socialisti, 2.374 ai comunisti, 1.917 ai repubblicani, 837 al Partito popolare, 111 ai liberali. Nell’intera circoscrizione (che comprendeva le province di PisaLivorno, Lucca, MassaCarrara) risultarono eletti: per il Blocco Nazionale, Dello Sbarba, Donegani, Ciano, Pietro Mancini e Ruschi; per i socialisti, Modigliani (che ottenne il più alto numero di suffragi), Giovanni Bianchi, Giuseppe Mingrino, Ventavoli; per i comunisti, Ersilio Ambrogi che ottenne 39.100 voti; per i popolari, Giovanni Gronchi, Angelini e Vincenzo Tangorra; per i repubblicani, Eugenio Chiesa; per i liberali, Tullio Benedetti. Una parte degli anarchici, abbandonato il tradizionale « astensionismo », aveva votato comunista, sia per la naturale tendenza all’unità nella lotta contro il fascismo, sia perché si trattava di fare uscire dal carcere Ersilio [...]



da Enciclopedia dell'antifascismo e della Resistenza. Vol V (R-S), p. 73

Brano: [...]ropositi, pressato dai suoi stessi sostenitori rapidamente si arrese. Dal 4 al 13.1. 1921 i legionari furono allontanati dalla città e il poeta stesso abbandonò Fiume pochi giorni dopo, accomiatandosi dai nazionalisti locali come il martire di una giusta causa.

L'annessione italiana

Ristabilita a Fiume una situazione legale, il 24.4.1921 si svolsero le elezioni per il nuovo Consiglio. Gli autonomisti ottennero 6.577 voti contro i 3.443 del Blocco Nazionale composto da fascisti, liberali e altri partiti nazionalisti. Al movimento di Zanella andarono 57 deputati contro i 19 del Blocco. Il 5 ottobre fu eletta un’Assemblea Costituente che nominò un governo provvisorio guidato da Zanella.

Ma il potere militare restava nelle mani del comandante del presidio italiano, generale Amante, il quale decise di requisire la rete ferroviaria e il porto con le relative attrezzature. Stretta così in un blocco economico, la città subì una gravissima crisi. Inoltre, con il tacito consenso delle autorità militari italiane, Fiume fu invasa da sempre più nutriti g[...]



da Enciclopedia dell'antifascismo e della Resistenza. Vol V (R-S), p. 152

Brano: [...]ni il Boniforti, segretario della Sezione del P.S.I. nonché presidente della Cooperativa “Eguaglianza”.

All’avanzata dei socialisti, i fascisti risposero coi manganelli e l’olio di ricino, perpetrando diverse uccisioni e altre violenze. Nelle elezioni del 1924 si confermò tuttavia a Rho la saldezza delle posizioni raggiunte dai cattolici e dai socialisti. I risultati furono:

Partito Popolare (cattolici) voti 968 Partito socialista » 889

Blocco Nazionale (fascisti) » 158 Partito Comunista » 14

Agostino Casati

Il più autorevole esponente comunista locale era Agostino Casati (Nino Raimondi), n. il 12.8.1897 a Rho. Dopo aver iniziato giovanissimo l’attività politica nel Sindacato ferrovieri e nel P.S.I., nel 1921 egli era stato tra i fondatori del Partito comunista di Rho, avendo avuto vari incontri con Antonio Gramsci e altri dirigenti comunisti a Pantanedo (frazione di Rho).

Casati subirà persecuzioni fasciste e nel 1936 sarà tra i primi ad accorrere in Spagna, per combattere nelle Brigate Internazionali. Dal settembre 1937 avrà affid[...]



da Enciclopedia dell'antifascismo e della Resistenza. Vol V (R-S), p. 181

Brano: [...] con le elezioni politiche del 15.5.1921. In effetti il fascismo a Rimini, come in quasi tutta la Romagna, fino alla marcia su Roma fu un genere di importazione, oltre che un fenomeno prevalentemente urbano. Mancando nel circondario la grande proprietà agraria, esso trovò la propria base di consenso tra la piccola e media borghesia urbana, soprattutto tra i commercianti.

Nelle elezioni del 1921 i fascisti, coalizzati con \ conservatori in un “Blocco Nazionale”, riportarono a Rimini ben pochi voti: 803 contro i 3.703 dei socialisti, i 1.532 dei popolari, i 602 dei comunisti e i 421 dei repubblicani. La partecipazione fascista alla campagna elettorale introdusse tuttavia la violenza nel confronto politico: ni maggio, sulla via per San Marino, venne ucciso il maggiore medico Bosi, simpatizzante del Fascio; il 19 maggio, nell’atrio della stazione ferroviaria di Rimini, fu assassinato Luigi Platania, uno dei capi dello squadrismo cittadino. Entrambi i delitti erano di oscura origine e di matrice politica incerta, come avrebbero dimostrato i processi ce[...]



da Enciclopedia dell'antifascismo e della Resistenza. Vol V (R-S), p. 274

Brano: [...]zioni politiche del maggio 1921. Alla Camera, dapprima membro del Gruppo parlamentare del Rinnovamento Nazionale, passò poi alla Democrazia Sociale diretta da Luigi G aspa rotto.

Dopo essere stato designato sottosegretario per le Pensioni di guerra e l’assistenza militare nel governo Bonomi e nei due ministeri Facta, i! 6.4.1924 venne rieletto deputato, col massimo delle preferenze in provincia di Novara (secondo in Piemonte), nelle liste del Blocco Nazionale. Durante la formazione della lista, Rossini aveva condotto personalmente la trattativa con Benito Mussolini per inserirvi gli ex combattenti.

Gerarca fascista

La parabola del definitivo inserimento di Rossini nella compagine fascista (non aveva rifiutato comportamenti squadristici fin dal 1919, come nel caso dell’assalto al municipio di Novara il 16 aprile, l’indomani della devastazione dell’“Avanti!” di Milano) si compì con dosato attendismo nel 1925: mentre il 16 gennaio di quell’anno egli fu tra I firmatari dell’o.d.g. OrlandoGiolitti « per il ripristino della legalità » e intervenne[...]



da Enciclopedia dell'antifascismo e della Resistenza. Vol V (R-S), p. 391

Brano: [...] mostrava così di non voler avallare le direttive persecutorie impartite da Augusto Turati (v.) e dagli altri dirigenti fascisti della provincia di Brescia.

La repressione fascista

Nonostante il generale clima intimidatorio che caratterizzò in tutta Italia lo svolgimento della nuova campagna elettorale, alle elezioni del

6.4.1924, a Cevo e Saviore i socialisti ottennero la maggioranza assoluta dei voti, con 298 suffragi contro i 132 del Blocco Nazionale (capeggiato dai fascisti) e gli 89 dei popolari. Di fronte aH'ennesimo smacco, si scatenò la repressione fascista determinata ad abbattere quella che veniva definita “la cittadella rossa” della valle Camonica. In questo quadro, il 16.8.1924 una pattuglia di carabinieri colpì a morte Giovanni Battista Boldini, sorpreso nell'abitato di Saviore mentre con altri suoi compagni socialisti era intento a svolgere un’azione di propaganda contro il governo.

Si intensificarono le azioni intimidatorie e le persecuzioni ai danni degli esponenti più noti della Sezione socialista (nella quale erano intan[...]



da Enciclopedia dell'antifascismo e della Resistenza. Vol VI (T-Z e appendice), p. 193

Brano: [...]rono obbligate ad aderire al sindacato fascista e ad accettare nuovi dirigenti. Furono sciolte anche le leghe bianche. Le amministrazioni locali furono anch’esse oggetto di una dura opera di repressione: le maggioranze consiliari popolari o socialiste vennero costrette alle dimissioni e furono sostituite da commissari prefettizi.

Le elezioni del 1924 consolidarono la nuova situazione politica che si era affermata con tali metodi: la lista del Blocco Nazionale, che vedeva uniti ex socialisti riformisti, nazionalisti, liberaldemocratici, ex combattenti e fascisti, raccolse in provincia di Udine 86.555 voti contro i 76.466 delle opposizioni. Grazie alla nuova legge elettorale maggioritaria che attribuiva alla lista di maggioranza i 2/3 dei seggi, tutti i candidati del Blocco vennero eletti. Nella lista socialista risultò eletto il solo Cosattini, fra i popolari Luigi Fantoni e Gilardoni.

Gli oppositori più decisi del fascismo rimasero i comunisti che, nelle elezioni del ’24, riuscirono a eleggere nella nuova circoscrizione del FriuliVenezia Giulia[...]



da Enciclopedia dell'antifascismo e della Resistenza. Vol VI (T-Z e appendice), p. 575

Brano: [...]
9 mesi di occupazione tedesca della Capitale. Dopo la Liberazione di Roma (giugno 1944), con la macchina deH'ambasciatore spagnolo raggiunse la sua villa di Raito (Salerno), dove ebbe anche la possibilità di ospitare Vittorio Emanuele III.

Monarchico coerente, si dimise dalla diplomazia dopo l’esito del referendum istituzionale del 2.6.1946. Non dismise però l’attività politica: si presentò candidato nelle elezioni del 1948 per la lista del Blocco Nazionale e in quelle del 1953 per il Partito Nazionale Monarchico, senza essere eletto. Entrò tuttavia a far parte del Senato !’8.4.1954, in sostituzione del senatore Achille Lauro, la cui elezione era stata annullata.

Nel 1958 si ritirò a vita privata.

Ha lasciato un libro autobiografico (R.G., Ricordi, Edizioni Scientifiche Italiane, Napoli, 1949), nel quale presenta se stesso come un fervente patriota, sempre impegnato a impedire « per quanto possibile »

575


successivi
Grazie ad un complesso algoritmo ideato in anni di riflessione epistemologica, scientifica e tecnica, dal termine Blocco Nazionale, nel sottoinsieme prescelto del corpus autorizzato è possible visualizzare il seguente gramma di relazioni strutturali (ma in ciroscrivibili corpora storicamente determinati: non ce ne voglia l'autore dell'edizione critica del CLG di Saussure se azzardiamo per lo strumento un orizzonte ad uso semantico verso uno storicismo μετ´ἐπιστήμης...). I termini sono ordinati secondo somma della distanza con il termine prescelto e secondo peculiarità del termine, diagnosticando una basilare mappa delle associazioni di idee (associazione di ciò che l'algoritmo isola come segmenti - fissi se frequenti - di sintagmi stimabili come nomi) di una data cultura (in questa sede intesa riduttivamente come corpus di testi storicamente determinabili); nei prossimi mesi saranno sviluppati strumenti di comparazione booleana di insiemi di corpora circoscrivibili; applicazioni sul complessivo linguaggio storico naturale saranno altresì possibili.
<---fascista <---fascisti <---socialisti <---fascismo <---socialista <---P.S.I. <---comunista <---comunisti <---antifascisti <---lista <---fasciste <---italiano <---Partito comunista <---antifascista <---antifascismo <---italiana <---socialiste <---squadristi <---Diritto <---P.C.I. <---liste <---nazionalisti <---squadrista <---Achille Lauro <---anticomunista <---italiani <---massimalista <---nazionalista <---riformisti <---socialismo <---Arditi del popolo <---C.L.N. <---Case del popolo <---Chimica <---D.C. <---Ezio Maria Gray <---Gazzetta di Novara <---La Fiamma <---La guerra <---La lotta <---P.P.I. <---U.Q. <---Vittorio Emanuele <---antifasciste <---d'Azione <---ideologico <---interventisti <---istriani <---istriano <---italiane <---nazionaliste <---qualunquismo <---riformista <---sindacalisti <---squadrismo <---terrorismo <---A Varallo Sesia <---A.N. <---A.N.P.I. <---Achille Vanzina <---Agraria <---Al P <---Al P S <---Alberto Bergamini <---Aldo Rossini <---Alleati in Toscana <---Alpina G <---Alpina G L <---Andrea Pagani <---Angelo Rossi <---Antonio De Berti <---Antonio Gramsci <---Arditi dell'Ardenza Filippi <---Arturo CI <---Associazione Nazionale del Fante <---Augusto Baldini <---Augusto De Marsanich <---Augusto Nassivera <---Azione Cattolica <---Azione Cattolica di Luigi Gedda <---Banca Agricola Italiana di Torino <---Banchi Aristeo <---Berzo-Demo <---Bibliografia <---Bidoli Giovanni <---Bisaro Carlo <---Blocco Democratico Liberale Riformatore <---Boccalini Luigi <---Borgo San Giuliano <---Bravin Italico <---Bravin Romano <---Bressan Emilio <---Brigata Valle Gesso <---Bruno Brunini <---Brusadin G <---Buffolo O <---Bullone Giuseppe <---Buri Pio <---C.G.L. <---C.R. <---Camera Sindacale Italiana Bini <---Carlo Felice Marchisio <---Carlo Kutufà <---Carnaro a Fiume <---Carta del Carnaro <---Casse di Risparmio <---Castellani Adelchi <---Castro a Washington <---Cattolica di Luigi <---Centrale di Isola <---Cesare Ceccomi <---Chiappino Riserio <---Chimica Bianchi <---Ciocchiatti Giuseppe <---Circolo Popolare Monarchico <---Clocchiattl Guido <---Club Alpino Italiano <---Coccolo Aldo <---Comune di Rimini <---Comuni del Circondario <---Comuzzi Iginio <---Congresso di Bologna <---Consiglio Giovanni Giolitti <---Consiglio Nazionale dei Fasci <---Corrado Morganti <---Corriere della sera <---De Bernardo Angelo <---De Corte Giovanni <---De Gasperi <---De Gottardo Emanuele <---De Piero Basilio <---De Piero Francesco <---Del Michel Ciro <---Del Rizzo Antonio <---Della Puppa Luigi <---Della Ricca Leonardo <---Della Schiava Luciano <---Democrazia Sociale <---Dialettica <---Dino Parenti <---Dino Perrone Compagni <---Dino Saccenti <---Dino Tremolanti <---Diplomatica <---Ditta Strazza <---Domenica di sangue <---Domenico Viotto <---Duomo a Prato <---E.V. <---Edizioni Scientifiche Italiane <---Eldo Feruglio <---Elettricità Ada <---Emanuele III <---Engelbert Be <---Enrico Bartelloni <---Enrico Villa <---Erminio Rossini <---Ersilio Ambrogi <---Esteri Dino Grandi <---Eusebio Ferraris <---F.I.O.M. <---F.O.Z. <---F.S. <---Fabbro Antonio <---Fabrizio Maffi <---Fascio d'Azione Popolare Novarese <---Federazione di Novara <---Felice Giovanni <---Felice Quaglino <---Ferdinando Bitovec <---Filippo Meda <---Filippo Turati dal Partito <---Fiorini Giacomo <---Fonderia M <---Francesco Misiano <---Francesco Saverio <---Francesco Saverio Nitti <---Friuli-Venezia <---Galleria Sabauda di Torino <---Genova-Alessandria <---Giacinto Calligaris <---Giacomo Mossa <---Gigi Chessa <---Giovanni Battista Boldini <---Giovanni Bianchi <---Giovanni Cappa <---Giovanni Pesante <---Giovanni Pippan <---Giuliano Corsi <---Giulio Cerreti <---Giurisprudenza a Torino <---Giuseppe Bonfanti <---Giuseppe Emanuele Modigliani <---Giuseppe Pescetti <---Giuseppe Poduje <---Giuseppe Rastelli <---Guglielmo Gambarotta <---Guglielmo Ghislandi <---Guglielmo Innocenti <---Guglielmo Oberdan <---Guido M <---Guido Miglioli <---I Divisione Alpina <---I.C.A. <---Il C <---Il C L <---Il Comunista <---Il Natale <---Il P <---Il P D I <---Il Popolo <---Il contadino <---Il mattino <---Il movimento sindacale <---Il voto <---Ilio Barontini <---In particolare <---Isola Montana <---Italia Libera <---Italo-Americana <---La Lombardia <---La Provincia di Novara <---La Sentinella Novarese <---La morte <---La notte <---La pace <---La prima <---Le S <---Le S A P <---Le amministrazioni locali <---Lega Cattolica del Lavoro <---Lega del Lavoro <---Leoncini Carlo <---Liberazione di Roma <---Liebknecht in Germania <---Livorno-Pisa <---Longo su Stato <---Luciano Gennari <---Luigi De Gaudenzi <---Luigi Fantoni <---Luigi G <---Luigi Gedda <---Luigi Longo <---Luigi Longo su Stato Operaio <---Luigi Monfrinotti <---Luigi Plata <---M.N.R.S.C. <---M.S.I. <---Ma non <---Maggiore di Novara <---Manfredo Manfer <---Manifattura di Doccia <---Mario Soldati <---Massa-Carrara <---Massimiliano Preda <---Michele Ricci <---Mirco Flaugnach <---Nazionale Reduci <---Nel P <---Nel P N <---Nel P N M <---Nello Nincheri <---New Deal <---Nino Sonzogno <---Nord e Sud <---Officine Ber <---Opere Pie Riunite <---Orfeo Brandi <---Osvaldo Fabiani <---Ovada-Genova <---P.C. <---P.D.I. <---P.N.M. <---P.R.I. <---P.S. <---P.S.I.U.P. <---Palazzo del Governo <---Partito Liberale Democratico Riformatore <---Partito Nazionale Monarchico <---Partito Popolare <---Partito Popolare Italiano <---Pasquale De Leone <---Patto Atlantico <---Per me <---Piccolo Credito di Rho <---Pierre Poujade <---Pietro Fanciulli <---Pieve Vergonte <---Pino Torinese <---Pio Biagi <---Pio Torelli <---Pio XII <---Pisa-Livorno <---Politeama di Napoli <---Popolo di Trieste <---Prato Carnico <---Prato Gino Lastrucci <---Primo Maggio <---Qualunque di Guglielmo Giannini <---R.D. <---R.G. <---Reduci di Guerra <---Reggenza del Carnaro <---Reggimento Fanteria <---Regno del Sud <---Renato Carradori <---Resistenza in Toscana <---Rho a Como <---Riccardo Zanella <---Richard Milhous <---Rio Marina <---Ronchi dei Legionari <---Rosa Luxemburg <---Russardo Capocchi <---S.A.P. <---S.N.I.A. <---S.N.O.S. <---San Marco <---San Vito <---Santa Giustina <---Santa Sede <---Sante Magni <---Scienza delle finanze <---Snia Viscosa <---Società Generale di Elettricità <---Società di Mutuo <---Società di Navigazione <---Sottoprefettura di Breno <---Spagna Alloi Giordano <---Stato Operaio <---Storia <---Storiografia <---T.I.G.O.R. <---T.S. <---Tito Cesare Canovai <---Topografia <---Torquato Pillori <---Torre di Pordenone <---Trattato di Rapallo <---U.D.N. <---U.S.A <---U.S.A. <---USA <---Ugo Pa <---Umberto Biglia <---Umberto di Savoia <---Un anno dopo <---Uomo Qualunque <---V.E. <---Vento del Nord <---Vincenzo Tangorra <---Viscosa di Pavia <---Vittorio Emanuele Orlando <---Vittorio Poccecai <---Vladimir Gortan <---Zvonimiro Mi <---affarismo <---antimilitariste <---antistatalista <---antitaliano <---artigiana <---artigiani <---astensionismo <---attendismo <---autonomista <---autonomisti <---avventurismo <---bresciana <---calista <---capitalismo <---capolista <---centrismo <---ceramisti <---collaborazionismo <---comuniste <---corporativismo <---cristiano <---dannunziana <---dannunziano <---dell'Ardenza <---dell'Arma <---dell'Europa <---dell'Italia <---dell'Ospedale <---democristiani <---demolaburisti <---difensiste <---dissidentismo <---filosocialista <---ghislandiano <---giolittiana <---giolittiano <---ideologia <---ideologie <---internazionalismo <---interventismo <---istriana <---laurismo <---lazzaronismo <---liberalismo <---littiani <---maccartismo <---marxista <---massimaliste <---massimalisti <---mecenatismo <---misticismo <---musicisti <---mussoliniani <---mussoliniano <---nazifascista <---nazifascisti <---nazisti <---neofascismo <---neurologico <---niani <---niste <---pacifisti <---paternalismo <---poujadismo <---qualunquisti <---riani <---riformismo <---sappisti <---scelbiano <---sindacalista <---sindacaliste <---socialriformismo <---soliniano <---soreliano <---soviettiste <---turatiani <---unanimismo <---valligiani <---veeltiana



Modalità in atto filtro S.M.O.G+: CORPUS OGGETTO

visualizza mappa Entità, Analitici e Records di catalogo del corpus selezionato/autorizzato (+MAP)




Interfaccia kSQL

passa a modalità Interfaccia kSQL