Brano: [...]ifascista. Finalmente, con l’aiuto del giovane comunista Dusan Kodric, potè entrare nelle file partigiane. Fece inizialmente parte del 6° Battaglione della Brigata « Trieste », operante nella zona di Gorizia, e ne divenne presto vicecommissario politico. Collaborò con scritti e disegni al foglio Gioventù.

Nell’autunno 1944, in seguito a un rastrellamento, con altri giovani garibaldini fu costretto a rifugiarsi verso il territorio libero della BelaKrajna. Per poter rientrare immediatamente in zona di operazioni, non volle attendere la costituzione della Brigata Garibaldi « Fontanot » e, a Cernomelj, chiese di essere ammesso nelle file deH’Esercito di liberazione jugoslavo. Fu quindi aggregato al 2° Battaglione del Distaccamento della BelaKrajna e prese parte alle operazioni belliche di questo reparto.

In dicembre si offrì volontario con altri nove giovani comunisti, per un’azione di perlustrazione in territorio occupato dal nemico. Attraversato il fiume Kulpa, al confine tra la Slovenia e la Croazia, nei pressi

del villaggio di Brezni il gruppo si trovò circondato dagli ustascia. I dieci partigiani caddero combattendo. I loro corpi, orrendamente mutilati, vennero poi raccolti dai compagni e sepolti nel villaggio di Rosalnice, presso Cernomelj. Il loro sacrificio permise lo sviluppo di un attacco che, dopo due giorni di combatt[...]