Brano: [...]icali. Cinquantacinque ore di registrazione e un anno di svariate indagini hanno contribuito a perfezionare le mie conclusioni. Ed é appunto un sommario delle mie nuove esperienze che, dopo un lungo ma essenziale preambolo, intendo presentarvi ora.
PARTE I SPAGNA
Lasciando da parte le isole Baleari che presentano speciali problemi, la Spagna si può dividere in tre principali aree stilistiche: il sud, il centro e il nord. Il sud comprendente l'Andalusia, la Murcia, Valencia e parte della Castiglia è Eurasiaticomonodico con voci stridule ed acute emesse da un'ugola tesa, con espressione facciale tormentata. Le melodie sono lunghe, zeppe di motivi ornamentali e il loro umore varia dal tragico al nostalgico; le danze sono improvvisazioni a solo o a due, vibranti, appassionate o di una allegria irresistibile. Sia le danze che il canto sono manifestazioni altamente artistiche e virtuosistiche, come nel mondo arabo. La Spagna Meridionale era parte del mondo mediterraneo nell'epoca classica e successivamente veniva profondamente permeata dalla civi[...]
[...] ha carattere eurasiatico con tracce Eurasiatico Antico, é stata profondamente influenzata dalla cultura del Medioevo.
Area monodica con qualche manifestazione di unisono eterogeneo. La voce castigliense è più aperta di quella meridionale, ma rimane tuttavia aspra, acuta e stridula. Essa viene emessa con la gola tesa mentre il corpo é rigidamente controllato e la faccia una maschera impassibile. Le melodie sono distese ma non prolungate come in Andalusia e relativamente scevre da motivi. ornamentali. Questa è per eccellenza l'area delle ballate, in Europa, e le parole hanno spesso maggiore importanza della musica. I canti di lavoro sono simili a quelli della Spagna Meridionale, lunghi e acuti lamenti di disperazione. Strumenti: la chitarra usata come strumento ritmico, il flauto, il tamburello, un semplice oboe, le castagnette, un primitivo violino e vari strumenti ritmici. Danze sia a due che a gruppi.
Dominata dai romani e conquistata dagli arabi questa è una regione povera, ma ci sono oltre a numerosi latifondi molte piccole fattorie e la[...]
[...]rda la condizione della donna, il grado di libertà nei rapporti sessuali e il trattamento riservato ai bambini. Avevo anche incominciato a scorgere l'importanza della storia politica e culturale, ma quest'elemento sembrava ancora di second'ordine in rapporto ai fattori più fondamentali della struttura sociale e del comportamento sessuale. Mi accinsi quindi a saggiare queste mie provvisorie ipotesi in Italia. Affermare che lo stridente falsetto d'Andalusia era una manifesta
NUOVA IPOTESI SUL CANTO FOLCLORISTICO ITALIANO 125
zione araba e la voce spiegata del Nord un'espressione di nordicità era uno scansare il problema, relegandolo ad una comoda distanza. Ma come mai gli Arabi ricorrono ad uno stridente falsetto mentre i Nordici cantano con voce aperta? Assai più interessante é chiedersi perché mai uno stile risulti accettabile e un altro no.
Le principali domande che rivolsi a me stesso nel corso della mia indagine italiana erano le seguenti:
1) Che ruolo ha svolto la storia nella formazione dello stile musicale. 2) Quali sono i processi s[...]