Brano: [...]ubblicani; quella stessa sera un intero plotone di mitraglieri della Divisione « Littorio » fu catturato con un autocarro carico di armi e materiale telefonico mentre avanzava per stabilire i collegamenti con la III Divisione « Penne Nere ». Durante la giornata, dopo un’ora di scontro a fuoco, si erano arresi ai garibaldini i superstiti di un’intera compagnia, 35 uomini tra cui il maggiore Antonio Luciani, il capitano Giuseppe Volta e il tenente Achille Sacchi. Il 12 marzo ebbe inizio, da parte dei repubblicani, un’offensiva non cruenta, ma ugualmente pericolosa per i fascisti, condotta con potenti altoparlanti che facevano sentire la loro voce fino alla distanza di 5 km. Con questo sistema si cominciò a lanciare appelli in lingua italiana ai soldati, esortandoli a rifiutarsi di combattere una guerra di aggressione contro un popolo amico deH'Italia; e invitandoli ad arrendersi, unico mezzo per salvare la vita. Con gli stessi altoparlanti furono trasmesse dichiarazioni di prigionieri che testimoniavano di essere stati trattati con grande umanità e, [...]