Brano: [...]ciali australiani organizzarono la guerriglia antiitaliana in Etiopia e va anche ricordato che parecchi ex prigionieri di guerra australiani, catturati dalle forze dell’Asse in Nordafrica e tradotti in Italia, fuggiti dai campi di prigionia nel settembre
1943, combatterono poi nella Resistenza italiana.
Secondo dopoguerra
Sulla scia della vittoria ottenuta contro il nazifascismo, anche in Australia le elezioni del 1946 diedero la maggioranza alle forze popolari guidate dal Partito laburista. Ma di pari passo con la crescente ingerenza deH’imperialismo U.S.A. nell’area del Pacifico e con l’inizio della guerra fredda il paese si trovò sempre più condizionato sul piano
Tosatori di pecore in una fattoria australiana
economico e strategico daH’imperialismo nordamericano. Nel dicembre 1949 il potere fu assunto dalla coalizione liberalagraria e la politica governativa subì un’involuzione apertamente reazionaria. Nel 1950, tornato il liberale Menzies alla testa del governo, l’Australia entrò a far parte del patto militare A.N.Z. U[...]
[...]o e con l’inizio della guerra fredda il paese si trovò sempre più condizionato sul piano
Tosatori di pecore in una fattoria australiana
economico e strategico daH’imperialismo nordamericano. Nel dicembre 1949 il potere fu assunto dalla coalizione liberalagraria e la politica governativa subì un’involuzione apertamente reazionaria. Nel 1950, tornato il liberale Menzies alla testa del governo, l’Australia entrò a far parte del patto militare A.N.Z. U.S. e il Partito comunista australiano venne messo fuori legge; l’anno dopo, grazie a un referendum popolare promosso dal governo stesso per convalidare questo anticostituzionale provvedimento, tale misura repressiva fu tuttavia clamorosamente annullata (22.9.1951).
Sempre più legato agli Stati Uniti, nel 1953 il governo Menzies ruppe le relazioni diplomatiche con l’U.R.
S.S. prendendo pretesto da un oscuro episodio di spionaggio (affare Petrov). Nel 1955 i contrasti sulla politica estera provocarono una scissione tra i laburisti che diedero vita a due distinti partiti: il Partito labu[...]
[...]ere la guerra di aggressione degli Stati Uniti provocò neH’opinione pubblica australiana un’ondata di proteste che rafforzò la posizione delle sinistre e permise, nel 1972, una nuova
vittoria elettorale dei laburisti. Ma ancora una volta l’azione del governo laburista deluse le aspettative, popolari consentendo il ritorno della coalizione liberalagraria (1975). Negli anni Ottanta tornavano al governo i laburisti, senza che ciò modificasse sostanzialmente le linee di politica interna del paese e la sua dislocazione sul piano dei rapporti internazionali.
La lotta degli aborigeni
Un aspetto che denota significativamente i limiti della democrazia australiana è costituito dalla sorte riservata alla popolazione aborigena sopravvissuta al genocidio iniziato nel secolo scorso e sostanzialmente mai interrotto.
Secondo calcoli recenti, si tratta oggi di circa 150.000 superstiti spogliati di ogni proprietà e confinati in riserve nelle zone più inospitali del continente o emarginate in condizioni miserabili alla periferia delle metropoli. La vita media di questa popolazione è di soli 45 anni, la mortalità infantile supera di tre volte la media nazionale e la disoccupazione è sei volte più alta, mentre i salari dei pochi che lavorano sono la metà rispetto a quelli degli altri lavoratori australiani. Solo il 20% degli aborigeni ha una casa, mentre la maggioranza vive in condiz[...]
[...]nati in riserve nelle zone più inospitali del continente o emarginate in condizioni miserabili alla periferia delle metropoli. La vita media di questa popolazione è di soli 45 anni, la mortalità infantile supera di tre volte la media nazionale e la disoccupazione è sei volte più alta, mentre i salari dei pochi che lavorano sono la metà rispetto a quelli degli altri lavoratori australiani. Solo il 20% degli aborigeni ha una casa, mentre la maggioranza vive in condizioni sanitarie tali da renderla ancora vittima di malattie quali la lebbra e il glaucoma.
Il governo laburista ha istituito un Ministero per gli Affari aborigeni e
484