Brano: [...]aria, sia anche, in definitiva, una crisi della storia, come la realtà quotidiana si preoccupa di dimostrarci.

La « Sesta » di Beethoven

Un discorso di questo genere, però, ci porterebbe lontano e a noi piace concludere con un testo che ci sembra molto significativo, capace cioè di riassumere, con semplicità, la condizione generale di tutto il repertorio di canzoni partigiane, come abbiamo cercato di illustrare nel corso di queste note.

È Gigi Ghirotti, un capobanda dell’altopiano di Asiago, che racconta: « Quando andai

dai partigiani mi preoccupai di farmi dire da qualcuno le condizioni di vita lassù. E trovai un giovane entusiasta che mi raccontò tutto e diceva che lassù c’erano generali italiani paracadutati; c’erano rifornimenti, manovre, fortini e un’infinità di conforti, tra i quali il più poetico era questo: l’inno dei partigiani era un coro a bocca chiusa sull’aria della 'Sesta’ di Beethoven.

Con l’idea di trovare i partigiani impegnati nel canto della 'Sesta’ abbandonai casa e parenti e arrivai nel Bellunese.

Niente genera[...]