Brano: [...]..] portava con sè il giorno [...] storica battaglia. E ancora una serie [...] provenienti dai carteggi con Lady Nelson ed Emma Hamilton. La collezione prende il [...] Alexander [...] amico di Nelson, suo [...] consigliere. Nikola [...] Oggi Hermann Hesse, lo [...] letto al mondo, festeggia il suo 125. Il 2002 è stato battezzato [...] (anno di Hesse) e sia [...] Germania che [...] si festeggia [...] del Lupo della [...] e di tanti altri capolavori. Proprio negli ultimi decenni [...] Hesse hanno avuto un grandissimo successo per [...] nella storia della [...]. Dopo i fratelli [...] Hesse è [...] tedesco più tradotto al mondo. I suoi libri sono [...] quasi 60 lingue e ne sono state [...] 100 milioni di copie in tutto il [...]. Per la [...] ricerca delle basi etiche [...] culture e religioni, per la [...] singolare tolleranza e la [..[...]

[...]igioni, per la [...] singolare tolleranza e la [...] diventato un personaggio simbolo soprattutto per i [...] anni 60, ma proprio oggi la [...] opera è più attuale [...]. Basti pensare ai problemi [...] e alla globalizzazione. Con il suo motto [...] Hesse ha conservato la [...] individualità, ma al tempo [...] compreso dal rispetto per le diversità culturali [...] questa [...] convinzione nelle sue opere. Hesse ebbe il suo [...] ma anche altri dei [...] ambientati in India. Culture e religioni indiane [...] già [...]. Entrambi i genitori avevano [...] India come missionari, il nonno Hermann [...] era un conoscitore [...] e della lingua indiana, [...] autor[...]

[...]ture e religioni indiane [...] già [...]. Entrambi i genitori avevano [...] India come missionari, il nonno Hermann [...] era un conoscitore [...] e della lingua indiana, [...] autore di traduzioni e di un vocabolario [...]. Negli anni venti Hermann Hesse [...] «Ho pensato per [...] in indiano, anche se [...] questo resta tra le righe. [...] di [...] ero buddista, naturalmente non in [...] confessionale». Nel 1911 il poeta [...] suo amico Hans [...] un viaggio di sei [...] Paesi a quel tempo «indiani[...]

[...][...] ero buddista, naturalmente non in [...] confessionale». Nel 1911 il poeta [...] suo amico Hans [...] un viaggio di sei [...] Paesi a quel tempo «indiani» [...] Indonesia) . Descrisse le proprie impressioni [...] Note [...] un viaggio in India. Hesse lasciò la Germania [...] non ci ritornò più. Si trasferì a Berna [...] famiglia, ma sette anni dopo lasciò la [...] schizofrenia e traslocò nel Ticino, a Montagnola. Il poeta visse in [...] sensualità del Sud con grande intensità e [...] anche la [.[...]

[...]ngendo smorti bagliori, le grandi [...] magnolie e tra il fogliame giganteschi fiori, [...] neve, dischiusi a metà, grandi come teste [...] luna e avorio, dai quali si effondeva [...] un acuto profumo di limone». Ispirato da questo ambiente, Hermann Hesse [...] lunghe passeggiate, che gli suggerirono numerosi acquerelli, [...] appassionato del lavoro in giardino che svolse [...] meditare. Il tardivo capolavoro di Hermann Hesse Il giuoco delle perle di vetro dovette essere [...] Svizzera nel 1943; in Germania era indesiderato. Solamente nel 1946 Hermann Hesse [...] ripubblicato nel suo paese natale. Fu Thomas Mann che [...] Hesse, [...] amico e collega, per il Premio Nobel. Quando in seguito gli [...] Premio nel 1946, Hermann Hesse reagì con [...] ritirò dalla scena pubblica. A [...] in Svezia ci fu [...] svizzero. Fino alla [...] morte, il 9 agosto del [...] Hesse visse a Montagnola e oltre ai suoi capolavori Il giuoco delle perle di vetro, Narciso e Bocca [...] e [...] lì scrisse anche numerose opere, [...] meditazioni e poesie sulla [...] patria [...] il Ticino. Per il compleanno del [...] Museo Hermann Hesse di Montagnola ha organizzato alcune [...] particolare tratta il tema Hermann Hesse e [...]. Infatti lo scrittore conobbe [...]. Vi aveva viaggiato molto [...] 1901 (il primo viaggio lo portò soprattutto [...] Venezia [...] a Firenze) ma, a differenza della grande [...] tedeschi in Italia, il suo non fu [...] della borghesia colta.[...]

[...]e [...]. Infatti lo scrittore conobbe [...]. Vi aveva viaggiato molto [...] 1901 (il primo viaggio lo portò soprattutto [...] Venezia [...] a Firenze) ma, a differenza della grande [...] tedeschi in Italia, il suo non fu [...] della borghesia colta. Hesse cercò il contatto [...] umile e con la vita quotidiana in Italia. Viaggiava come un vagabondo [...] era [...] vagare lo sguardo») e [...] di contatti ed impressioni piuttosto che buttarsi [...] e architettoniche [...]. Prima voleva capire gli [...] [...]

[...]lia. Viaggiava come un vagabondo [...] era [...] vagare lo sguardo») e [...] di contatti ed impressioni piuttosto che buttarsi [...] e architettoniche [...]. Prima voleva capire gli [...] capire meglio la loro [...]. Anche a [...] la città natale di Hesse [...] della Germania, si festeggia [...] più famoso e gli [...] festival che, partito il 29 giugno durerà [...] agosto. Sono stati organizzati più [...] il programma è composto da letture, concerti, [...] teatrali e [...]. Un momento culminante del [...]

[...]amma è composto da letture, concerti, [...] teatrali e [...]. Un momento culminante del [...] giorni tematici in cui saranno presentati i [...] regioni che hanno influenzato [...] dello [...]. [...] con le sue religioni e [...] globale, [...] di cui Hesse amava i [...] e il modo mediterraneo di vivere, [...] e [...] di Hesse sulla cultura pop [...] anni 60, [...] che ha influenzato la filosofia [...] vita di Hesse, la Svizzera come patria [...] del poeta e i paesi [...] come patria degli antenati estoni del padre. I festeggiamenti per il [...] sono interculturali come lo fu Hesse stesso. Sono iniziati il 3 [...] a [...] meridionale, dove aveva vissuto [...] Hesse, che ebbe un grande influsso spirituale [...]. E continuano [...] in Svizzera, Italia, Ungheria, Belgio [...] Germania. COME TI CELEBRO IL DISASTRO DELLA REALTÀ Angelo Guglielmi Valeria Viganò ERRATA CORRIGE Per [...] la recensione al libro di Rocco[...]

[...]ò ERRATA CORRIGE Per [...] la recensione al libro di Rocco Brindisi, «Il [...] neve», pubblicata su [...] del 29 giugno scorso, [...] firma di Massimo Carbone. Il vero autore è Massimo Barone. Ce ne scusiamo con [...] con [...]. Lo scrittore Hermann Hesse [...] da scrivere Nicola [...] Il peccato originale degli [...] idealizzato la guerra, [...] miracolosi effetti rigeneranti su [...] storica missione di affermare la propria superiorità, [...] di razza o di ideali. Ma la guerra è [...] se stessa, è [...]

[...]e la [...] e, da questa, [...] di [...]. Nel libro di Bernard [...] una serie di reportage [...] Angola, Sudan, Burundi e altre zone di «conflitti insensati»: [...] e doloroso «I dannati della guerra», cronache [...] dal fronte la recensione Hermann Hesse, [...] globale Dalla Germania al Ticino [...] per il 125. /// [...] /// Nel libro di Bernard [...] una serie di reportage [...] Angola, Sudan, Burundi e altre zone di «conflitti insensati»: [...] e doloroso «I dannati della guerra», cronache [...] d[...]

[...]l Ticino [...] per il 125. /// [...] /// Nel libro di Bernard [...] una serie di reportage [...] Angola, Sudan, Burundi e altre zone di «conflitti insensati»: [...] e doloroso «I dannati della guerra», cronache [...] dal fronte la recensione Hermann Hesse, [...] globale Dalla Germania al Ticino [...] per il 125.

Brano: È noto che [...] le loro filosofie e [...] e la tematica di molti libri di Hermann Hesse, [...] a Il gioco delle [...] e Il pellegrinaggio in Oriente. Forse non tutti sanno, però, [...] ci fu un viaggio [...] scrittore [...] ultimi [...] 1911. Al [...] pagine legate al proprio soggiorno [...] volume [...] (titolo originale: [...] 1913).[...]

[...] Il pellegrinaggio in Oriente. Forse non tutti sanno, però, [...] ci fu un viaggio [...] scrittore [...] ultimi [...] 1911. Al [...] pagine legate al proprio soggiorno [...] volume [...] (titolo originale: [...] 1913). Duplice il carattere che [...] Hesse riveste [...] essendo compresenti, nella decisione [...] nella [...] rivisitazione letteraria, istanze di [...] ritorno. [...] è [...] esotico, la [...] cultura è antitetica a quella [...] ma al contempo la civiltà indiana è il presupposto, [...] la[...]

[...]isione [...] nella [...] rivisitazione letteraria, istanze di [...] ritorno. [...] è [...] esotico, la [...] cultura è antitetica a quella [...] ma al contempo la civiltà indiana è il presupposto, [...] la culla di quella di noi occidentali. Hermann Hesse che nel [...] anni,è [...] di tre figli, ha [...] di racconti e di poesie parte per [...] alla scoperta [...] imbarcandosi a Genova il [...]. La rotta si snoda attraverso [...] Mediterraneo, il Mar Rosso e [...] Indiano, per toccare (e [...] inizia [...]

[...]osso e [...] Indiano, per toccare (e [...] inizia il viaggio vero e [...] alcune località della penisola di Malacca [...] Singapore) e [...] di Sumatra [...] e [...] nonché, sulla via del ritorno, [...] di [...]. /// [...] /// Ma quali sono le [...] Hesse a intraprendere un viaggio in terre [...] Viaggio che a quei tempi costituiva [...] abbastanza eccezionale, quantunque letterati [...] dal secolo precedente avessero inaugurato la moda [...] luoghi esotici. Hesse decide di partire [...] dalla realtà quotidiana, in cerca di risposte [...] esistenziali. Già dal 1904, fuggendo dalla [...] si era trasferito a [...] in una sorta di esilio [...]. [...] il vincolo [...] divenuto più oppressivo; la moglie, Maria Ber[...]

[...]divenuto più oppressivo; la moglie, Maria Bernoulli, era vittima di frequenti crisi depressive. A poco era valsa [...] terzo figlio. È su questo sfondo [...] la decisione di partire. Una partenza, dunque, motivata da [...] profonda ansia spirituale. Hesse parte alla volta [...] con un notevole bagaglio di [...] delle sue diverse realtà sociali, culturali e religiose. Entrambi i genitori erano [...] India, il loro livello culturale era notevole; [...] era un noto orientalista e profondo [...] lingue e[...]

[...]..] con un notevole bagaglio di [...] delle sue diverse realtà sociali, culturali e religiose. Entrambi i genitori erano [...] India, il loro livello culturale era notevole; [...] era un noto orientalista e profondo [...] lingue e [...] e il giovane Hesse [...] gran parte di quelle conoscenze e di [...]. [...] quindi, fu da Hesse prima [...] e immaginato, poi, con il maturare [...] consapevolmente studiato. In un articolo del [...] «Ho trascorso più della metà della mia [...] studi [...] sulla Cina, o meglio, [...] la fama di erudito, dirò [...] abituato a respirare il [...][...]

[...]do e non [...]. Per questa ragione ero fuggito [...] e il mio viaggio era una vera e propria [...]. È evidente, in queste parole, [...] sincera ansia di comprendere meglio, al [...] solo [...] culturale, ma anche quella prettamente [...]. Quello che Hesse ci ha [...] è un vero e proprio diario di viaggio, in [...] registra, con [...] con [...] documentario, ogni [...] tappa e ogni suo spostamento, [...] alle impressioni, alle emozioni e alle riflessioni. A colpire lo scrittore è [...] la natura la fl[...]

[...] riflessioni. A colpire lo scrittore è [...] la natura la flora e la fauna, così diverse [...] quelle europee e, di conseguenza, maggiormente [...] Occidente, giunge in India perla [...] volta . In una [...] si [...] prima sera trascorsa in Malesia, Hesse descrive «grandi alberi sconosciuti», «sconosciuti grandi coleotteri, calabroni e [...] e «frutti sconosciuti, prodotti dalla fantasia di una vegetazione [...] ed esuberante». Dice Hesse, descrivendo la flora [...] Sumatra: [...] la natura è incessantemente in [...] e di una [...] febbre forsennata di vita e [...] distruzione che mi stordisce». Ma [...] della [...] lo scrittore coglie anche il [...] distruttivo: [...] il clima distr[...]

[...]] elenco di tale fauna straordinaria: si va dagli elefanti [...] tigri, dalle scimmie agli alligatori, [...] primordiale al bufalo indiano rosa [...] dal [...] di uccelli, sempre comunque assai [...]. Ma qual è, invece, [...] della realtà culturale? Hesse ci racconta di [...] prima di intraprendere il viaggio egli fosse [...] lì erano venuti i popoli e le [...] le loro religioni, lì erano le radici [...] umana e [...] sorgente di ogni vita, [...] le immagini degli dei e le tavole [...] Legge». Nello [...]

[...]sare: «Imparai persino a prendermi gioco [...] e dovetti [...] lo sguardo carico di interiorità, [...] e anelante della maggior parte degli indiani non invoca [...] dei e la redenzione, ma semplicemente il denaro». La visita ad un tempio [...] porta Hesse a riconoscere con [...] che «il buddismo nobile e luminoso si è sviluppato [...] trasformato fino a diventare una [...] idolatria, in confronto alla [...] ha ancora qualcosa di spirituale». Tuttavia, nonostante ciò, Hesse [...] riconoscere, al di là delle degenerazioni storiche [...] fede profonda e sincera che gli indiani [...] e semplici pratiche religiose e soprattutto nel [...] vivere. Ricordando il viaggio in [...] distanza di anni, rievocherà [...] e felice», [[...]

[...]confronti e di colpe mai espiate». Non ultima di [...] per [...] nella [...] valenza negativa di imposizione di [...] culturali e religiosi del tutto estranei e incompatibili con [...] profonda anima dei popoli che si tenta di sottomettere. E questo Hesse non si [...] scrupolo di [...] i genitori fossero stati, prima [...] nascita, missionari in India. Di tutti gli edifici costruiti [...] Oriente dagli europei, edifici che stridono disarmonici [...] rispetto [...] «le cose più orrende sono [...] chie[...]

[...]spetto [...] «le cose più orrende sono [...] chiese», [...] patetici simboli [...] sforzo di trasmissione, da parte [...] paradigmi culturali lontani. [...] implicazioni problematiche che il rapporto [...] Occidente ed Oriente comporta, derivano, in Hesse, esiti umani [...] letterari importanti. A seguito di quel viaggio [...] una [...] scoperte che influiranno in maniera [...] sulla [...] successiva vita di uomo e [...] carriera di scrittore. [...] attribuita a [...] in termini esistenziali e [...] [...]

[...] del viaggiare, [...] lucida consapevolezza il proprio superamento [...] negativo, di matrice simbolista, in [...] viene proiettato [...] di trasgressione delle regole della [...] società. È durante [...] al [...] la cima più alta [...] di [...] che Hesse ha una [...] ignoti ed esotici può dare [...] ad [...] che va [...] scendendo negli abissi della propria [...]. La mia via verso [...] per navi e ferrovie, ma attraverso magici [...] io stesso trovare. Hermann Hesse n di Roberto [...] Da «Peter [...] al Premio Nobel nel [...] Hermann Hesse, cronaca di una fuga annunciata EX LIBRIS Chi [...] CLASSICI IN VALIGIA Quali sono i libri da [...] in vacanza? Iniziamo con i diari di [...] tedesco in India, che decise di esplorare [...] cercare delle risposte alle sue inquietudini esistenziali H[...]

[...]ca di una fuga annunciata EX LIBRIS Chi [...] CLASSICI IN VALIGIA Quali sono i libri da [...] in vacanza? Iniziamo con i diari di [...] tedesco in India, che decise di esplorare [...] cercare delle risposte alle sue inquietudini esistenziali Hermann Hesse [...] 1877 Montagnola, Lugano, 1962) [...] più celebri scrittori del Novecento. Amato da intere generazioni [...] libri che sono [...] dei [...] ricordiamo Peter [...] (1904), il romanzo che [...] pubblico, [...] (1922), II lupo della [...] Narciso [...]

[...] sono [...] dei [...] ricordiamo Peter [...] (1904), il romanzo che [...] pubblico, [...] (1922), II lupo della [...] Narciso e Boccadoro (1930), II gioco delle perle [...] ricevette il premio Nobel per la letteratura [...]. I diari di viaggio [...] Hesse [...] India, di cui ci occupiamo [...] sono leggibili in [...] (a cura di Elisabetta [...] «Oscar» Mondadori, pagine 408, [...] nel recente volume Viaggio in India. Racconti indiani (a cura [...] Dal Lago Veneri, Newton Compton, [...] euro 7,00). Al[...]

Brano: [...]coltare [...] con cui alcuni germanisti [...] nel ricorrenti convegni per capire fino in [...] che è capace di smuovere uno scrittore [...] rispetto al grandi movimenti letterari. Perché, per contro, ci [...] pochi per la verità [...] che parlano di Hesse [...] e trasognato e con la voce melliflua [...] ha ancora superato lì primo amore. In termini [...] 11 [...] è veramente un caso [...] sorte, giacché un autore che ha vissuto [...] della [...] vita [...] nella [...] villa ticinese è diventato [...][...]

[...] giacché una prosa che [...] da Alfred [...] una «limonata» suscita reazioni [...] in senso negativo che In senso positivo. Anche il libro di Ralph [...] recentemente comparso In traduzione [...] nel 1978), essendo una biografia, è a [...] sorpresa. Hesse infatti ha a [...] una vita [...] molto tormentata, però [...] a parte 11 viaggio In India [...] piuttosto monotona. Questo libro di [...] offre lo spunto per [...] carattere metodologico che In qualche modo possono [...] la poetica di Hesse e soprattutto le [...] recezione tanto difforme tra pubblico e crìtica. [...] Infatti, professore [...] di [...] (USA) [...] dove insegna anche uno del [...] acuti Interpreti di Hesse il prof. Theodor [...] e mosso dal lodevole proposito [...] liberare l'autore tedesco di tutti quegli equìvoci interpretativi generati [...] recezione e per decenni quasi [...] da parte del movimento [...] americano. E noto Infatti che Hesse [...] una fama mondiale quando è stato [...] In America: dapprima dalla [...] partire dal 1957, poi dal movimento pacifista [...] la guerra del Vietnam, e Infine dagli [...] visto nel [...] di Montagnola» [...] della via spirituale verso [...] rappr[...]

[...]artire dal 1957, poi dal movimento pacifista [...] la guerra del Vietnam, e Infine dagli [...] visto nel [...] di Montagnola» [...] della via spirituale verso [...] rappresentante del misticismo buddhista. Ora questa particolare [...] delle opere di Hesse [...] più da ragioni interne allo sviluppo socioculturale [...] USA [...] non da motivi ispiratori [...] dello scrittore tedesco. Era insomma una lettura [...] Interamente separata dal background culturale a cui faceva [...] caricava anche la prosa [...]

[...]al background culturale a cui faceva [...] caricava anche la prosa [...] dì significati che essa [...] non voleva avere. Inoltre, sul finire degli [...] Stati Uniti su una serie di riviste [...] psichedeliche) sono state scritte cose Inenarrabili su Hesse [...] droga, Hesse e li processo di allucinazione, Hesse [...] meditazione [...] e così via dicendo. Ralph [...] ha voluto aprire gli [...] americano (forse [...] raccontando nel suo libro [...] questo autore e ricostruendo minuziosamente e con [...] e dì particolari proprio quei background culturale [...[...]

[...]..] ha voluto aprire gli [...] americano (forse [...] raccontando nel suo libro [...] questo autore e ricostruendo minuziosamente e con [...] e dì particolari proprio quei background culturale [...] è nato ed è vissuto. Allora se milioni di [...] in Hesse il [...] di [...] e hanno trovato nelle [...] culto della droga, [...] del misticismo, questo starebbe [...] questi elementi erano presenti nella [...] opera (giacché 1 lettori [...] potevano inventare); quindi Hesse sarebbe un [...] un cultore del disimpegno, [...] chi più ne ha più ne metta. Di [...] e il disprezzo degli accademici [...] del critici. Se non che questa [...] non tiene conto delle Interferenze, vaie a [...] fenomeni culturali che si Innestano ne[...]

[...]ociuto [...] ancora oggi lo scrittore del Novecento più letto nel mondo. Eppure proprio la [...] «fama» Io ha condannato [...] uno scrittore di serie «B» buono per [...] «alternative». Ora una biografìa di Ralph [...] prova a rovesciare questo [...] Hesse Dal nostro inviato SPOLETO [...] Alain [...] anni, di [...] grande narratore e regista cinematografico, [...] per definizione, oltre che per [...] effettivi. Sul suol romanzi, dalla Gomme [...] alla [...] del 1957 al recente [...] del 1931, sul suol[...]

[...]tre o [...] buchi neri affacciandosi dal quali si scorge un altro [...] assolutamente diverso dal precedente e che a ragion di [...] non dovrebbe neanche avere contatto con gli [...] un autore, [...] la recezione, sino a [...] effetti e significato. Hesse è a mio [...] esemplare per dimostrare che [...] della recezione non funziona. Per fortuna non sono [...] visto che [...] ha scritto un corposo [...] di rettificare alcuni equivoci Interpretativi non solo [...]. Questo Identificare Il valore [...] c[...]

[...]Per fortuna non sono [...] visto che [...] ha scritto un corposo [...] di rettificare alcuni equivoci Interpretativi non solo [...]. Questo Identificare Il valore [...] con l'indice di vendite o di gradimento [...] andrebbe abbandonata, anche perché Hesse è II [...] vendite, ma stando alle classìfiche di merito, [...] settimanali europei, dovrebbe Invece [...] serie [...]. Però [...] della sorte che ha [...] Hesse un caso bizzarro non ha risparmiato nemmeno [...]. La [...] corposa biografia, Infatti, che aveva [...] valida ragione dì esistere in America, da noi diventa [...] elenco minuzioso di fatti e di dati che possono Incuriosire [...] amanti di Hesse o gli [...] ma che non ha [...] o che ha in minima [...] la forza dirompente del contesto [...]. Per dì più fa [...] sul criterio interpretativo [...] Il senso delle opere [...] è tutto scritto nella [...] biografia? È vero che Thomas Mann [...] che[...]

[...]tto», però nelle [...] Mann c'è molto di più che la [...] autobiografia, c'è la produzione [...] (o di una serie di miti), dì [...] sono il risultato del suo [...] epocale e personale e [...] tentativo di superare [...]. Così anche nelle opere [...] Hesse: [...] molto meno buddhismo di quanto vorrebbero I [...] c'è molta più utopia (ciò che va [...] del biografico) di quanto vorrebbe [...]. [...] ha [...] grande merito di [...] enucleato 11 motivo della crisi [...] motivo centrale [...] di Hesse. L'autore tedesco, Infatti, ha [...] suol romanzi una serie dì crisi (personali, [...] ecc. Hesse cioè non ha [...] ma ha visto nelle [...] possibilità di morire e di rinascere di [...] possibilità di trasformarsi continuamente in una realtà [...] In un cosmo) In contìnua trasformazione. Allora ciò che affascina [...] biografia di Hesse quanto piuttosto nel suol [...] capacità di ricominciare sempre da capo. Ed e appunto In [...] la ragione del successo del suol romanzi. Hesse ha attinto alle [...] svariate: dal pietismo alle religioni orientali (buddhismo, [...]. Egli ha avuto delle Intuizioni [...] notevoli, solo che non ha avuto poi lì [...] per [...] sino In fondo. Solo raramente le varie [...] In una prosa 11 cui rit[...]

[...]n fondo. Solo raramente le varie [...] In una prosa 11 cui ritmo raggiunge livelli [...] essa oscilla tra sprazzi [...] momenti scontati che giustificano [...] limonata», così diversa dal [...] ecc. Però una proposta di [...] pur fare; e la prosa di Hesse, [...] delle sue matrici può essere letta In [...]. Allora riprenderei una ipotesi [...] modo »bizzarra») di [...] quella cioè di leggere Hesse [...] occhiali di Nietzsche. Attraverso il filtro del [...] (presente in dosi massicce in [...] estate di [...] lupo della steppa» e In [...] e sparse In piccole gocce qua e là negli [...] romanzi) la prosa [...] diventa una miscela esplosiva. Se la[...]

[...]qualche modo sopra [...] di là della storia [...] nella na [...] nel [...] allora 11 tono narrativo [...] diventa una questione di [...]. Peccato però che per [...] scrittura (quindi la torma del contenuto) sia [...] caratteristica. Se li destino dì Hesse [...] quello di essere uno scrittore della crisi, [...] prosa è quello di [...] sublimi e terribili banalità. Hesse è tutto dentro [...] ce ne possiamo inventare un altro. Del resto talvolta si [...] limonata col gin. Mauro [...] parte della realtà delle cose, [...]. Un esempio eccezionale, In [...] 11 cinema di [...]. La [...] produzione voleva cogliere di [...][...]

Brano: [...] scorso il centenario è stato [...] a [...] dove si trova il più [...] archivio [...] con un [...] simposio » sul tema « Hesse critico della letteratura. La critica della letteratura [...] Hesse [...] al quale sono intervenuti importanti 1 studiosi, [...] Reso [...] al canadese Adrian [...] dal tedesco; orientale Fritz [...] allo : statunitense Theodore [...] per non parlare dei [...] Hans Mayer, [...] cesi, come Maurice [...]. Il 13 maggio[...]

[...]..] dal tedesco; orientale Fritz [...] allo : statunitense Theodore [...] per non parlare dei [...] Hans Mayer, [...] cesi, come Maurice [...]. Il 13 maggio di [...] a [...] è stata or. Nella cittadina di Montagnola, presso Lugano, dove fin dal 1919 Hesse aveva trasferito la [...] dimora, si è avuta, nella [...] della nascita, una commemorazione ufficiale con due relazioni, rispettivamente [...] da Werner i Weber [...] di [...] rigo e [...] di questo articolo. Che [...] per lo : scrittore [...]. Ne o[...]

[...]ita, una commemorazione ufficiale con due relazioni, rispettivamente [...] da Werner i Weber [...] di [...] rigo e [...] di questo articolo. Che [...] per lo : scrittore [...]. Ne offre [...] conferma la scrupolosa e [...] dedicata alla ricezione di Hesse in Italia [...] Gottfried [...] nel volume uscito da [...] presso [...] (Hermann [...] dove si fa il [...] e della penetrazione di Hesse [...] Paesi europei ed extraeuropei. Rettifiche di prospettiva Di Hesse, [...] frettolosamente liquidato [...] con sospetto dalla critica [...] di tradizione e avanguardia presente nelle sue [...] senza difficoltà, di questo strano autore, [...] fortuna » anche presso Paesi [...] sociale diverso, se non [...] opposto, s[...]

[...]to [...] diviso tra meditazione, zen, esaltazione [...] della droga e del drop [...] e [...] di un « vangelo psichedelico [...] (R. /// [...] /// A parte la rilevante [...] dei contributi offerti dalla [...] sottolineato che proprio questo ritorno a Hesse [...] dei punti [...] internazionale del libro a Mosca. Più di [...] case editrici di sessanta [...] saranno presenti alla mostra « Il libro [...] pace e del progresso» che si terrà [...] Mosca [...] 6 al 14 settembre di [...]. [...] è la prima [...[...]

[...]...] pubblicazioni si svolgeranno incontri e dibattiti sul [...] la affermazione delle idee di progresso e [...]. Hermann [...] movimento studentesco e giovanile underground [...] anni [...] Usa nel Vietnam. [...] attraverso il quale veniva [...] di Hesse nei giovani intellettuali americani, consentiva [...] servizio di un vasto movimento di [...] protesta quei motivi [...] pacifisti, apolitici o [...] etc. Hesse diventava in tal modo [...] punto di riferimento per una concezione alternativa [...]. Com'è possibile [...] era proprio il caso di [...] che . Se si considera poi [...] « [...] » avvicinabile a Thomas Mann, [...] gran parte della critica ha cercato[...]

[...] severi paludamenti [...] una sostanziale indifferenza ai [...] una società industriale di massa, irta di [...] e caratterizzata dal disprezzo per la vita [...] La risposta a queste [...] facile ed esige evidentemente uno scandaglio critico [...] di Hesse al di là dei facili [...] irrazionalista o dello [...]. Nel rilevare, per esempio, [...] «responsabilità» [...] di fronte alla società, [...] di fronte a Dio e alla propria [...] tema che marca la differenza delle posizioni [...] Hesse [...] a quella [...] lo studioso sovietico A. [...] sottolinea [...] del Gioco delle perle [...] Wilhelm [...] di Goethe. Il fatto che nel [...] il [...] ludi Josef [...] si assuma [...] del giovane Tito, abbandonando [...] spirituale [...] ordine »[...]

[...]ivo [...] nelle gelide acque di [...] una dimensione sociale ignorata dagli aristocratici [...]. Del fatto che questo [...] servizio » riceva la [...] perfetta secolarizzazione [...] e [...] nel trasformarsi da «servizio [...] per [...] », lo stesso Hesse [...] pienamente consapevole. Immagine [...] Uno studioso tedesco orientale, [...] Bernhard, afferma che Hesse [...] borghese, [...] già [...] « anni venti » [...] brutale realtà dei rapporti capitalistici di produzione, [...] di dimensione atemporale, nella « patria interiore [...] umanista in cui sembrano permanere incorrotti e [...] ideali [...]. Questa «[...]

[...] atemporale, nella « patria interiore [...] umanista in cui sembrano permanere incorrotti e [...] ideali [...]. Questa « trasposizione » [...] in alcun modo, per Bernhard, [...] di un fatuo « gioco soggettivistico ». Di [...] un parziale ricupero di Hesse, [...] riscoperta, cioè, di « una buona parte della sostanza [...] della [...] opera». Ma è proprio il [...] quale avverrebbe questo « ricupero ». Sappiamo infatti che idealizzando [...] di contro a una [...] che nega lo uomo, la borghesia ha [...] [...]

[...] della [...] opera». Ma è proprio il [...] quale avverrebbe questo « ricupero ». Sappiamo infatti che idealizzando [...] di contro a una [...] che nega lo uomo, la borghesia ha [...] delle [...] e sociali concrete che [...] vita umana. Ci sembra che Hesse, nella [...] opera intacchi v profondamente proprio questo umanesimo, servendosi paradossalmente [...] (cioè di una ricerca profondamente legata alla interiorità del [...] fino alla definizione « asociale » della [...] rivolta contro la borghesia e [...]

[...]nizione « asociale » della [...] rivolta contro la borghesia e [...] progresso) per abbattere le trasposizioni ideali, le mistificazioni sapienti [...] culturali, appunto [...] umanistico. Se dunque di individualismo [...] discorrere, a proposito di Hesse, questo non [...] lui, [...] connesso [...] come « soggetto », [...] sè compiuto di una ideologia totalizzante della [...] la ratio tecnologica e [...]. [...] « totale », [...] che sta al di [...] di qua del soggetto, cioè [...] in senso angustament[...]

[...] una ideologia totalizzante della [...] la ratio tecnologica e [...]. [...] « totale », [...] che sta al di [...] di qua del soggetto, cioè [...] in senso angustamente egoistico, [...] proprietario », è un uomo plurimo e [...] di molti lo, come dirà Hesse nella Dissertazione [...] Lupo della steppa, [...] artistica, un gioco [...] una figura che ironicamente [...] nel senso che non si pone più [...] cardine di un sistema di valori, ma [...] di un processo vanificante ogni effimero ribaltamento [...].[...]

[...]la Dissertazione [...] Lupo della steppa, [...] artistica, un gioco [...] una figura che ironicamente [...] nel senso che non si pone più [...] cardine di un sistema di valori, ma [...] di un processo vanificante ogni effimero ribaltamento [...]. Se Hesse, oggi, ha [...] di lettori a [...] con un « altro [...] allo spessore dei problemi, che poi è [...] qualità artistica e stilistica della [...] opera, è perchè egli [...] dal modello di cultura proprio della civiltà [...] società « affluente », che a[...]

[...]...] allo spessore dei problemi, che poi è [...] qualità artistica e stilistica della [...] opera, è perchè egli [...] dal modello di cultura proprio della civiltà [...] società « affluente », che a tutto [...] consapevolezza e [...] del « dolore ». Hesse non è un « [...] del piacere » [...] come è stato detto [...] il fatto che sia [...] con Freud [...] che la [...] felicità non è un bene [...] cultura » e che le sue radici affondino [...] invece [...] della libido, non significa oblio [...] dolore,[...]

Brano: Quel che importa in questa [...] è dare una valutazione sia pure sommaria dei motivi [...] di Hesse che possono [...] giustificato questa ripresa [...] non tanto [...] degli specialisti, quanto in quello, [...] generico, ma non meno sintomatico, di certi settori della [...] giovanile. Lontano da Franz Kafka Nel [...] della [...] borghese nella tar[...]

[...] questa crisi pone in questione [...] maniera permanente la possibilità di [...] in n ordine di valori, [...] cui apertura « umanistica » è [...] troppo logora per dissimulare la [...] ideologica di quelle contraddizioni. Se Kafka appartiene a [...] Hesse rientra decisamente nella prima. E basterebbe pensare alla seguente [...] considerazione di Kafka per renderci conto di quanto Hesse [...] e debba essere lontano da [...] « Se ha trovato il [...] dice Kafka [...] è per [...] contro di sé, evidentemente lo [...] potuto trovare soltanto a questa condizione ». Il punto [...] su cui Hesse [...] staccandosi dai motivi impressionisti [...] suo esasperato soggettivismo iniziale [...] appoggia la costruzione di [...] salvezza, coincidente con la grande eredità goethiana [...] dalla saggezza di Lao [...] e di Buddha, è [...] un riconquist[...]

[...]sto senso il volto [...] rimanda a quello [...] Emil [...] a [...] a [...] lo Harry [...] del « teatro magico » [...] Josef [...] maestro del « gioco di [...] » della vita. Se così stanno le [...] spiega la singolare risonanza di certi romanzi [...] Hesse, [...] al Lupo della steppa, [...] Narciso [...] Boccadoro presso determinati settori delle giovani generazioni? Come [...] che questo scrittore, in cui si riproduce [...] borghese nella forma dello « uomo devoto [...] il mondo » in [...] di signifi[...]

[...] borghese nella forma dello « uomo devoto [...] il mondo » in [...] di significati, sia divenuto il maestro [...] saggezza capace di indicare [...] » per una vita umana divenuta [...] « musica della distruzione [...] Non [...] difficile ritrovare in Hesse, nella [...] netta avversione a ogni [...] estraneità a ogni impegno politico e sociale [...] comune con quella « seconda rivoluzione » [...] ordine alla quale Norman Mailer diceva che [...] proietterà in [...] verso [...] e una più equa [...] ma ci[...]

[...]i non è toccato perché [...] della rivolta, preferisce lasciarsi vivere dalla vita [...] sconfinati specchi della contemplazione e della droga. La passività hippy, che [...] suo vago riscontro in quella asiatici immobilità [...] si compiace [...] di Hesse, allorché si [...] flusso inarrestabile della vita (il « grande [...] indubbiamente trovare una fonte di suggestioni nei [...] scrittore, allo stesso modo con cui la [...] buddismo Zen, proprio della beat [...] ha senz'altro una motivazione [...] pi[...]

[...]indubbiamente trovare una fonte di suggestioni nei [...] scrittore, allo stesso modo con cui la [...] buddismo Zen, proprio della beat [...] ha senz'altro una motivazione [...] più che la critica della civiltà) a [...] nella formazione pietistica di Hesse fino a [...] la c musica della distruzione », i [...] un mistico oblio di sé. Il suo stesso sincretismo [...] può ritrovare in Kerouac, anche se in [...] una forma rozza ed elementare che lo [...] compenetrazione intellettuale di antichità pagana e [...]

[...]usica della distruzione », i [...] un mistico oblio di sé. Il suo stesso sincretismo [...] può ritrovare in Kerouac, anche se in [...] una forma rozza ed elementare che lo [...] compenetrazione intellettuale di antichità pagana e cristianesimo [...] Hesse nella [...] provincia pedagogica, la Castalia, [...] Gioco [...] perle di vetro. [...] della rivolta e anche il [...] svuotamento nel culto della immanenza vitale, spesso confinante, negli [...] in una vera e propria abdicazione [...] spiega la ragi[...]

[...]a Castalia, [...] Gioco [...] perle di vetro. [...] della rivolta e anche il [...] svuotamento nel culto della immanenza vitale, spesso confinante, negli [...] in una vera e propria abdicazione [...] spiega la ragione principale del [...] ritorno di Hesse », insieme alla rivendicazione del potere [...] un mondo immaginario opposto al [...] universo della massificazione capitalista e della reificazione tecnologica. Al fondo di questa suggestione [...] di una posizione apolitica « [...] al fanatismo » [...]

[...]l potere [...] un mondo immaginario opposto al [...] universo della massificazione capitalista e della reificazione tecnologica. Al fondo di questa suggestione [...] di una posizione apolitica « [...] al fanatismo » [...] come la definisce lo stesso Hesse parlando di se stesso [...] nonché la presunzione di trasformare [...] mondo solo allo interno degli individui: [...] Tra Marx e me [...] scriveva Hesse in una lettera [...] prescindendo dalle molto più grandi [...] di Marx la differenza è questa: Marx vuole cambiare [...] mondo, io invece, [...] singolo. Egli si rivolge alle [...] individui. Ancora una volta queste [...] limiti di una visione fatal[...]

[...]nza è questa: Marx vuole cambiare [...] mondo, io invece, [...] singolo. Egli si rivolge alle [...] individui. Ancora una volta queste [...] limiti di una visione fatalmente rassegnata e [...] del mondo storico reale, una visione indubbiamente [...] Hesse di tutte le raffinate suggestioni di una [...] » nella quale confluiscono molteplici elementi, [...] magico di Novalis a Nietzsche [...] Goethe, dal platonismo al cristianesimo gnostico e [...] Cusano, [...] tutta [...] « conservatrice » di [...] se[...]

Brano: [...]ton Ticino dove [...] ha vissuto dal 1919 [...] la prima abitazione del [...] testimonianze della vita di questo autore, divenuto [...]. Ma il piccolo museo, [...] finora più di 27. Per tutto il mese [...] stata organizzata una mostra dei dipinti di Hesse [...] di Sestola, [...] modenese, di cui ora [...] catalogo («Hermann Hesse pittore», Mazzotta, Milano 1999). I soggetti naturali della pittura [...] con il loro vivace cromatismo, vanno messi in relazione [...] una volontà espressiva un [...] naïf che aveva però elaborato [...] delle avanguardie. Nel museo di Montagnola, [[...]

[...]a pittura [...] con il loro vivace cromatismo, vanno messi in relazione [...] una volontà espressiva un [...] naïf che aveva però elaborato [...] delle avanguardie. Nel museo di Montagnola, [...] svolgono regolarmente da quasi due anni letture [...] Hesse, a cura di Ambrogio Pellegrini, in [...] tedesco. E sono sempre [...]. Oltre al solito pubblico [...] sognano il viaggio in oriente, le opere [...] di Hesse vengono apprezzate da un pubblico [...] del modello di vita [...] e dalla tecnica. Il Piccolo Teatro di Milano [...] in scena, realizzando un progetto di Giorgio Strehler [...] per la regia di [...]. [...] dire con grande successo di [...]. La [...][...]

[...]dello di vita [...] e dalla tecnica. Il Piccolo Teatro di Milano [...] in scena, realizzando un progetto di Giorgio Strehler [...] per la regia di [...]. [...] dire con grande successo di [...]. La [...] letteraria è sempre problematica. Nel caso di Hesse, [...] dei precedenti di riduzioni filmiche e teatrali [...] funzionato né agli occhi della [...]. Nel programma di sala, corredato [...] foto e interviste, con scritti di Claudio Magris e Massimo Mila, viene pubblicata anche una lettera di Strehler[...]

[...] nella lettura scenica sta [...] fede nella capacità del singolo individuo di [...] ogni fase della [...] esistenza, non solo da [...] la [...] casa paterna, ma anche [...] quando diventa mercante e poi, abbandonando la [...]. Se è vero che [...] di Hesse rappresentano in sostanza [...] del mito della giovinezza, [...] in genere come protagonista un adolescente e [...] un pubblico di adolescenti, è altrettanto vero [...] di una «stagione [...] di una capacità di [...] ben al di là del dato puramente [...]

[...]..] fluire della vita, la compresenza di passato, presente e [...] il ritorno del sempre uguale e la sorprendente identità [...] continuo mutamento e [...]. [...] una singolare analogia tra [...] del Piccolo teatro di Milano e le [...] piccolo Museo Hesse di Montagnola: ambedue le [...] loro successo sul [...] ancora benissimo, hanno la [...] in maniera immediata agli ascoltatori questo loro [...]. [...] motivi per essere preoccupati sia [...] livello collettivo che a livello soggettivo, la fede nell[...]

[...]sia [...] livello collettivo che a livello soggettivo, la fede nella [...] di [...] vita [...] reset» le proprie aspettative, per [...] un linguaggio caro al computer) fornisce un [...]. CULTI [...] PERCHÉ SI RINNOVA IL SUCCESSO [...] DI [...] Anche Hesse pensava «positivo» [...] E suo figlio [...] vive sotto il Monte Verità Herman Hesse in Casa [...] A sinistra una moschea a Nuova Delhi [...] E LETTURE Dal Piccolo di Milano al museo in Svizzera, [...] di un testo Sabato scorso [...] fatto visita a [...] Hesse, figlio del famoso scrittore. Ci eravamo conosciuti qualche anno [...] quando aveva 85 anni e assomigliava come una goccia [...]. Vive in una casa [...] un bosco, lontano da tutti i [...]. [...] si ostina a vivere [...] continua a somigliare a suo [[...]

[...]te le foto [...]. Il sorriso [...] di cui parla [...] o [...] distacco di chi si è [...] andato oltre», per [...] con [...] Possiede i manoscritti e gli [...] del padre, si preoccupa delle mostre, delle recensioni, delle [...] mi chiede dei libri su Hesse che ho scritto [...] italiano, mi propone di [...]. È vigile, attivo, dinamico, sorprendentemente [...] per la [...] età. In costante contatto col [...] Montagnola e con la casa editrice di Francoforte, [...] così isolato [...] in un primo momento. [...]

[...]l rapporto [...]. La conversazione viene interrotta [...] regista indiano accompagnato da [...]. /// [...] /// Uscendo mi chiedo se [...] vista sul bosco sia un luogo fuori [...] la soglia verso il Grande Tempo. Forse [...] più sorprendente di [...] Hesse non è la [...] fisica a suo padre, quanto piuttosto [...] introiettato il suo modo [...] occhi vivacissimi e il sorriso ironico [...]. /// [...] /// Forse [...] più sorprendente di [...] Hesse non è la [...] fisica a suo padre, quanto piuttosto [...] introiettato il suo modo [...] occhi vivacissimi e il sorriso ironico [...].

Brano: [...][...] banale, appena un gradino più in alto [...] romanzetti rosa per signorine. La germanistica italiana [...] tranne qualche rara eccezione [...] lo ha snobbato, semplicemente [...]. Di questa forte [...] di giudizi si è [...] nel convegno «Herman Hesse Opera e impronta», [...] Goethe [...] di Torino lo scorso [...] cui sono usciti gli atti nel volume «Herman Hesse [...] i suoi lettori» proprio qualche mese fa [...] Pratiche Editrice (Parma). Gli studiosi italiani e [...] e tedeschi) di quel convegno erano divisi [...] Hesse (pochi) e coloro che lo criticavano [...] acrimonia e con un tale accanimento da [...]. Difatti nel corso della [...] che proprio i critici più severi dèlio [...] in gioventù perdutamente innamorati della [...] prosa. E non c'è peggior [...] ex aman[...]

[...]iticavano [...] acrimonia e con un tale accanimento da [...]. Difatti nel corso della [...] che proprio i critici più severi dèlio [...] in gioventù perdutamente innamorati della [...] prosa. E non c'è peggior [...] ex amante. Forse per interpretare Hesse e [...] il significato [...] della cultura tedesca bisogna prendere [...] distanze [...] poiché queste [...] ovunque meno che tra i [...] della [...] prosa. Se si segue infatti [...] di pubblico [...] scritti [...] troviamo motivazioni più contrasta[...]

[...]] della [...] prosa. Se si segue infatti [...] di pubblico [...] scritti [...] troviamo motivazioni più contrastanti: [...] al 1914 era uno scrittore neoromantico e [...] prima guerra mondiale fu recepito come pacifista, [...] un ritratto di Hermann Hesse A ciascuno [...] Herman [...] il nazismo fu considerato [...] spirito religioso, nel secondo dopoguerra fu apprezzato [...] qualità letterarie, sino a divenire alla fine [...] il «guru di Montagnola». E noto infatti che [...] mondiale della prosa [.[...]

[...]la prosa [...] inizia nel 1957 [...] anno di pubblicazione in [...] negli USA [...]. Da quella data a [...] di diverse generazioni e di diverse aree [...] volta in volta riscoperto inlui la droga, [...]. [...] già osservato che la recezione [...] di Hesse [...] che poi ha condizionato di [...] anche quella europea [...] è basata su una serie [...] equivoci interpretativi. Ma se gran parte [...] è stata dettata da esigenze interne alla [...] USA [...] necessità di trovare [...] alla civiltà delle macc[...]

[...] sottomarino [...] che dondola al fianco del battello [...]. Importanza, neppure ci Grazia [...] ignoranza del contesto culturale [...] stati scritti i suoi romanzi (per cui [...] senso di allusioni e di punti di [...] da [...] se ci sia nelle [...] Hesse un nucleo, una qualità che resista a [...] e a tutti gli equivoci e che [...] qualche modo [...] o comunque la simpatia [...] in tante generazioni di giovani in tanti [...] così diverse tra loro. E, a mio avviso, [...] sono presenti (al di là della [...]

[...] quanto [...] la prosa [...] non è affatto «facile»: [...] di allusioni alla tradizione letteraria tedesca, alla [...] e cinese) e a una costellazione culturale [...] che si inquadra in una visione catastrofale [...] nel concetto di «tramonto [...]. Hesse è stato protagonista [...] letterarie e ha costruito strutture di romanzi [...] (basti pensare alla interruzione della trama del «Lupo [...] a»), però non sempre ha avuto il [...] in linguaggio adeguato le sue intuizioni. Spesso troviamo in lui [...[...]

[...][...] ebbe a [...] caratterizzato dallo «choc» della guerra [...] dalla scoperta della psicoanalisi (nella versione di [...] la [...] prosa acquista delle nuove caratteristiche [...] si concretizzano in [...] (1919) e in [...] 1919). Da quel momento Hesse [...] cercare [...] borghese (quello del nazionalismo [...] assumendo delle posizioni eccentriche e radicali. Eccentriche, perché nega la [...] mondo in una visione vagamente panteista; radicali, [...] sino alle estreme conseguenze la negazione dell[...]

[...]so di [...] dionisiaco e [...] dei ritmi cosmici. Mentre il «fratello maggiore» Thomas Mann [...] la crisi della borghesia ottocentesca in decadenza, [...] altri livelli, Musil e Joyce esprimevano la [...] e formavano, a modo loro, il ritratto [...] Hesse rompeva decisamente ogni rapporto col suo presente [...] la tangente della utopia. Proprio [...] agosto 1962, la aera prima [...] morire, Hesse scrisse una poesia, in cui diceva, tra [...] «Il ramo scheggiato, spezzato. /// [...] /// Proprio [...] agosto 1962, la aera prima [...] morire, Hesse scrisse una poesia, in cui diceva, tra [...] «Il ramo scheggiato, spezzato.

Brano: Berger è tuttavia cosi [...] di [...] che decide di abbandonare [...] di insegnante e diventare scrittore. Il Lupo della steppa [...] volta il suo ruolo di guida per [...]. Nel suo romanzo E. Meyer scrive di Hermann Hesse [...] distanza sia temporale che psicologica, come di [...] del quale non ci si deve vergognare. In questa distanza [...] nello stesso tempo il [...] persona e il rifiuto [...] che Meyer motiva nel [...] Hesse. Le obiezioni riguardano soprattutto [...]. Sulla base degli esempi [...] estate di [...] viene mostrata la vaghezza [...] espressioni grandiose e pretenziose tolgono spazio a [...] che avrebbero da dire molto di più. Robert Walser e Franz Kafka [..[...]

[...]randiose e pretenziose tolgono spazio a [...] che avrebbero da dire molto di più. Robert Walser e Franz Kafka [...] per un confronto. Il tono di questa [...] cosi riguardoso, come se dovesse essere una [...] a quelli che mirando contro i libri [...] Hesse, [...] la [...] personalità. [...] nel suo scritto polemico Kitsch, [...] cita oltre alle poesie di Hesse solo Narciso e Boccadoro, per accusare [...] di banalità e di kitsch, [...] che non è difficile. Sui singoli esempi [...] ha ragione, [...] però il suo procedimento contro Hesse è di una giustizia sommaria, che ha fatto scuola. Meyer ha trovato un [...] dello «zio Hermann» senza il veleno dei [...] il peso di una passata adolescenza piena [...] Hesse è per lui un autore affascinante di [...]. Trattati sulla felicità. [...] per il buono e [...] è facilmente infiammabile nei cuori ricchi di [...] il genere a cui appartenga: rivoluzionario, religioso [...]. Karin [...] come scrittrice e sostenitric[...]

[...]attati sulla felicità. [...] per il buono e [...] è facilmente infiammabile nei cuori ricchi di [...] il genere a cui appartenga: rivoluzionario, religioso [...]. Karin [...] come scrittrice e sostenitrice [...] si schiera talmente dalla parte [...] Hesse, al punto di [...] quando lo loda. In Hesse essa accoglie con [...] proprio quei passi [...] flusso [...] che [...] ha indicato come [...] kitsch. Ha buone intenzioni anche [...] al racconto di Peter [...] La donna mancina. [...] qualcosa che non va [...] ha certamente qualcosa in comune [...[...]

[...]ssa accoglie con [...] proprio quei passi [...] flusso [...] che [...] ha indicato come [...] kitsch. Ha buone intenzioni anche [...] al racconto di Peter [...] La donna mancina. [...] qualcosa che non va [...] ha certamente qualcosa in comune [...] Hesse, ma non la lingua grave di [...]. Nel diario di Peter [...] si trovano continuamente annotazioni [...] letture di Hermann Hesse. Scrive, approvando, nel marzo [...] «Leggendo Sotto la [...] dare ai giovani scrivendo, [...] è stata loro negata nella vita». Oppure si meraviglia nel [...] biografìa che un insegnante aveva detto del [...] Hesse [...] «non aveva fantasia». [...] dovrebbe ammirare le descrizioni di Hesse della natura, se rimprovera Kafka per [...] evitato nello scrivere ciò che [...] più difficile, di non avere cioè mai descritto paesaggi [...] ma solo le apparenze dei sogni. Entrambi si compiacciono [...] di «spiritualità». /// [...] /// Entrambi s[...]

Brano: [...]e del libro [...] a [...] pellegrinaggio in Oriente [...] di [...] che non mise mai [...] indiano nasce essenzialmente da una esperienza interiore D [...] tecnologico vissuto come disvalore e [...] rigeneratore Oggi un convegno [...] giovane Hermann Hesse (in [...] fotografato con alcuni amici a [...] il titolo «I volti [...] Hermann Hesse» si terrà oggi a Palazzo Visconti a Milano [...] organizzato dalla [...] e Alberto Mondadori in [...] il Goethe [...]. /// [...] /// [...] la [...] fortuna presso [...] giovanile, i rapporti con la [...] orientale parleranno Giuseppe Pontiggia, [...[...]

[...]in [...] il Goethe [...]. /// [...] /// [...] la [...] fortuna presso [...] giovanile, i rapporti con la [...] orientale parleranno Giuseppe Pontiggia, [...] e Alfonso [...]. Di Nola di cui [...]. /// [...] /// DI [...] Quale fu [...] che [...] ebbe Hesse e come [...] distante dalla realtà, ha influito quasi miticamente [...] di lettori, soprattutto [...] di [...] di [...] e di altri testi [...] nella quale una prorompente fantasia, alimentata dalla [...] testi tradotti in tedesco, non è mai [...] re[...]

[...]a realtà, ha influito quasi miticamente [...] di lettori, soprattutto [...] di [...] di [...] e di altri testi [...] nella quale una prorompente fantasia, alimentata dalla [...] testi tradotti in tedesco, non è mai [...] reale esperienza geografica. Hesse ha viaggiato in Oriente [...] fino [...] alla fine del 1911, accompagnato [...] suo amico pittore : Hans [...] ma non ha mai toccato [...] subcontinente indiano. Dal suo diario di [...] sappiamo che, partito da Genova, ha visto [...] Suez, il Mar Ro[...]

[...] innanzitutto una figura metaforica. E cioè non è comprensibile [...] se non la si connette [...] una personale esperienza di passaggio attraverso [...] di disvalore, di disfacimento e [...] nonsenso [...] contemporanea. Si determina cosi, nel [...] Hesse e nella ricezione vissuta dei suoi [...] polarità [...] (ra civiltà tecnologica [...] negatività disvalore e immaginarie [...] valori e umanizzazione. In conseguenza la fuga [...] Oriente [...] non più alienazione esotizzante, ma viaggio pura, [...][...]

[...] [...] (ra civiltà tecnologica [...] negatività disvalore e immaginarie [...] valori e umanizzazione. In conseguenza la fuga [...] Oriente [...] non più alienazione esotizzante, ma viaggio pura, [...] o allegorico verso la ricostruzione di una [...] Hesse, sotto [...] di [...] identificherà con la Coscienza [...]. [...] inserita nel dominio [...] ridotta a cifra simbolica di [...] «discesa» o [...] verso il [...] resta, tuttavia, connessa alla memoria [...] e trasformata di una [...] conosciuta rapid[...]

[...].] stringe, al di là delle dimensioni concrete, tulli coloro [...] sono [...] e tormentati da una misteriosa [...] di raggiungere una meta al di là della fisicità, [...] 0 un «Oriente» [...] rìscattató da ogni referente geografico. La terza India di Hesse, [...] delle due precedenti, si origina in una [...] della [...] senza che, tuttavia, egli [...] accedere alle fonti originali del pensiero sanscrito [...] geografico in cui esso si sviluppò. Il fatto concreto è che [...] nasce [...] di una famiglia[...]

[...]co in cui esso si sviluppò. Il fatto concreto è che [...] nasce [...] di una famiglia cho aveva [...] rapporti duraturi con il subcontinente indiano come sede privilegiata [...] movimento pietistico missionario germanico. In questo ambiente [...] di Hesse per i [...] secondariamente per il Buddhismo, il Taoismo, lo Zen [...] Confucianesimo cinesi [...] fu la conseguenza ; [...] che lentamente lo allontanò dal [...] zia e lo portò [...] eretistiche, [...] chiaramente definite, di Buddhismo [...] Indui[...]

[...] ; [...] che lentamente lo allontanò dal [...] zia e lo portò [...] eretistiche, [...] chiaramente definite, di Buddhismo [...] Induismo. [...] intesa soprattutto come la [...] un fallimento religioso che passa attraverso i [...] vita del Buddha che Hesse tenia di [...]. Infatti [...] che è poi il [...] Buddha, si presenta come [...] mondano che lascia la [...] alla ricerca della straordinaria figura [...] attraversando [...] del monachesimo delle selve [...] o giova. Si avvicina al Buddha [...] amic[...]

[...] mortificazioni, di digiuno, ma, a differenza [...] ad un certo punto [...] salvifico abbandona la via buddhistica. In sostanza, a [...] leggere al di sotto della [...] piuttosto ingenua, il vero «risveglio» o la vera «illuminazione» [...] (cioè eli Hesse) sta nello [...] la realtà ultima non va ricercata [...] o nirvana, ma [...] in quel vorticoso mutare delle [...]. Tutto il romanzo anche con [...] la debolezza evidente della seconda parte, richiama fin [...] po da vicino il personale [...] di " Hesse: allontanati i simboli e le [...] cifre [...] del di; scorso, la narrazione [...] un passaggio [...] origi:. Tuttavia egli non si accorge [...] il monachesimo buddhista o [...] universalistico dell'amore [...] come il Tantrismo, lo Zen, [...] Taoism[...]

Brano: [...]Oggi [...] e gli studiosi [...] e [...] nostra redazione TRIESTE, 3. /// [...] /// Pochi minuti prima, la [...] alla quale si celebra il processo per [...] risiera, lo aveva condannato a quattro mesi [...] falsa testimonianza. [...] e la condanna di Hesse [...] al termine di [...] durata sette ore. Attualmente marittimo a Genova, Luciano Hesse [...] per i nazisti durante [...] Trieste. [...] aveva già deposto, in [...]. In seguito altri testimoni [...] a cominciare da Carlo [...]. Da ciò la decisione di [...] Hesse e [...] a confronto con lo stesso [...]. /// [...] /// FLORA [...] Ci riferisca delle torture praticate [...] corso degli interrogatori. HESSE [...] Mai nessuno [...] torturato in mia presenza. /// [...] /// FLO IìA Ha mai saputo [...] al comando SS, dove lei lavorava, si torturavano i [...] Mai. Dopo queste e altre [...] si è ritirata per decidere se [...] corso ai confronti sollecitati [[...]

[...] saputo [...] al comando SS, dove lei lavorava, si torturavano i [...] Mai. Dopo queste e altre [...] si è ritirata per decidere se [...] corso ai confronti sollecitati [...] in tutto: con Francesco Macaluso. /// [...] /// Francesco Donini [...] cui Hesse minacciò di impiccare [...] figlio [...] e una donna slovena, tale [...]. I giudici hanno deciso [...] solo Macaluso. Repubblichino, finì in circostanze [...] San Sabba, da dove raggiunse poi un [...] austriaco. /// [...] /// In tal modo è [...] la [...]

[...]io [...] e una donna slovena, tale [...]. I giudici hanno deciso [...] solo Macaluso. Repubblichino, finì in circostanze [...] San Sabba, da dove raggiunse poi un [...] austriaco. /// [...] /// In tal modo è [...] la ragione stessa del confronto con Hesse. Richiamato ancora una volta in [...] è sottoposto ad altre domande. [...] stata anche data lettura [...] cui nel 1947 la corte [...] straordinaria di Trieste lo [...] a soli tre anni di carcere. Nel dispositivo si afferma, [...] Hesse partecipò a rastrellamenti, armato ed in [...]. [...] Canestrini ha allora chiesto [...] per falsa testimonianza: «Questo individuo sa molte [...] taciuto circostanze fondamentali perchè si possa procedere [...]. Il [...] si è associato alla richies[...]