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Il vocabolo Cortazar si trova nei "vocabolari":
- Lingua - Sottosistema simbolico: correlati alla descrizione di KosmosDOC →da AuthorityFile(AF+VO ).
Stimato come nome proprio è riscontrabile in 157 Entità Multimediali (stima per difetto, approssimativamente altra metà riscontrabile tramite ricerca full-text nel campo «cerca»).
Attraverso questo strumento è possibile visualizzare una trascrizione frammentaria della rassegna stampa relativa tratta dalla Biblioteca Digitale (dunque non dall'Archivio):

Brano: [...]o. Contrariamente a quello che [...] si tratta né di Hyde Park, né [...] Park che sono nel [...]. Antonioni scelse un parco [...] Park, che si trova [...] quartiere di [...]. Non fu una scelta facile. Dopo [...] scartato Parigi, la città [...] Julio Cortazar aveva ambientato il suo romanzo Las [...] del diabolo, fonte [...] originale, il regista si [...] Londra dove [...] si stava riproponendo un [...] vita», anche se di natura più spontanea [...] gli obiettivi impazziti dei fotografi di mezzo [...]. Il[...]


Brano: [...] che assomiglia [...] troppo a quello [...]. Successo, [...] lo ha ottenuto persino [...] Messico [...] una serie di albi a fumetti apparsi [...] Sessanta, che hanno per protagonista una specie [...]. Fumetti a cui si [...] scrittore argentino Julio Cortazar in una [...] novella dal significativo titolo [...] contro i vampiri delle [...]. Così, quando il grande [...] Karel [...] morì [...] scorso, furono in pochissimi [...] le sue celeberrime copertine di Urania, anche [...] i 35 numeri del mensile dedi[...]


Brano: [...]to eccezionale di [...] Reyes, tradizione e sperimentazione [...] Nessuno [...] di [...]. Il lavoro di [...] Reyes è una sorta [...] tutte le letterature possibili. Spazia [...] classico con Le mille e [...] notte e attraversa le magie [...] Borges, Cortazar soprattutto per approdare [...] sperimentazioni narrative e/o linguistiche dei nostri Calvino e Manganelli. Tutto ruota attorno a una [...] polverosa libreria El Globo nella quale di sera [...] quattro amici per [...] storie, inventate o prese in [.[...]


Brano: [...] possibile apertura [...] dura vertenza, questa volta giudiziaria, contro la Disney. Povero Topolino, dovrà [...] un avvocato! Dopo La [...] sta ancora scrivendo. Fra qualche mese gli [...]. È [...] patriarca della grande stagione argentina. Borges, Cortazar, Bioy Casares ormai [...] a una memoria che [...] immalinconisce nella società alla deriva. La biblioteca municipale dedicata [...] Ernesto Sábato è dirimpetto ad un giardino dal verde [...] quasi un rifugio attorno alla grande città. Lo scrittore s[...]


Brano: [...]e dittatura. Mario Vargas Llosa, Carlos Fuentes [...] Juan Goytisolo, lo scrittore spagnolo perseguitato dal franchismo, [...] pubblica, senza tenerezze, per far capire a Castro [...] gli è permesso umiliare [...] culturale [...] «tradimento». Julio Cortazar (scrittore argentino [...] Parigi, moglie russa dal marxismo profondo) non [...]. Suggerisce un telegramma di [...] privato: i giornali non devono sapere. Si infila gli occhiali [...] pazienza del ricamatore ideologico addolcisce le parole [...] Goy[...]

[...]nza attorno a [...] poco lontano dagli ardenti [...]. Sapevo o supponevo di sapere [...] avrebbe reagito [...] di Padilla. Avevamo passato tanto tempo [...] tipo di problema con piena identità di [...]. Firmerà il nostro messaggio, [...] Goytisolo e Cortazar. Devo solo [...]. Ma non lo trova. Spiega alla moglie il motivo [...] e la moglie lo rassicura. [...] si farà subito vivo. Passano i giorni, nessuna [...]. Vuole una lettera per [...]. /// [...] /// Tutti i giornali ne [...] anziché smentire attrave[...]

[...]cronista Garcia Marquez. È il suo biografo [...] anche critico di fiducia al quale [...] affida ogni manoscritto alla [...] dal primo romanzo alle [...]. Prende le distanze ma [...] il falso. E Castro copre di [...] firmato il telegramma ripulito da Cortazar. Poi [...] arriva a Parigi. Nella mia casa di rue [...] discutiamo per una notte sul [...] di libertà permessa agli intellettuali cubani. Non riusciamo a metterci [...] la prima volta mette le carte in [...]. Da allora è passato [...] adesso credo d[...]


Brano: [...]prima [...] vuole raccontare di un diciannovenne che finisce [...] una guerra senza senso, un ragazzo che [...] bene cosa vorrà fare da grande, un [...] si immerge in Plotino ma anche in [...] autori della tradizione argentina, primo fra tutti [...] Cortázar [...] dei mondi paralleli e tessitore di uno [...] e [...] insieme, non piegato da [...] né dal populismo peronista di ieri e [...]. In Sud 1982 passa [...] fermata da Bravi in alcuni veloci ritratti: [...] sommo di sfortuna [...] già marcata dal ge[...]


Brano: [...]la pubblica a suo tempo Feltrinelli. Va a respirare a Parigi [...] la fantasia della tradizione araba e inferocisce [...] franchismo senza Franco. Diventa segretario di redazione [...] «Libre», [...] nella quale si raccolgono scrittori e poeti [...] Cortazar, Vargas Llosa, Garcia Marquez, ma anche Sartre [...] Simone de Beauvoir. Nel [...] scrive e riscrive una [...] a Fidel Castro il quale ha chiuso [...] poeta cubano [...] Padilla. Vargas Llosa e Plinio [...] Mendoza vorrebbero parole dure. Cortazar e gli altri [...] che gli intransigenti rifiutano di sottoscrivere. Goytisolo tenta la mediazione, [...] firma: non si trova Garcia Marquez perduto [...] il rio Magdalena. È il solo a [...] si, né no. Chi è la gente [...] di Goytisolo? Somiglia a Le[...]


Brano: [...] mima i [...] dai piccoli ai grandi, fanno davanti a [...] che riflette le nostre immagini. Dicevamo della differenza con Alice. Beh, il finale, come [...] Alice, [...] un altrettanto semplice colpo di scena. Se per i romantici [...] sovversiva, per Cortázar sovversiva è [...] della letteratura. [...] de Il re, Il [...] e Il Persecutore, per certi versi antesignano [...] pamphlet sulla scrittura senza generi, anzi, sulla [...] la proposta è quella di una scrittura [...] il poema col romanzo, [...] surre[...]


Brano: [...][...] civiltà americana, e che, a mio giudizio, [...] rifiorite nel mondo così pure, dallo spegnersi [...]. Un tipo di musica [...] le cui potenzialità narrative sono state intuite [...] del Novecento: da [...] Hughes a Ferdinand Céline, [...] Julio Cortázar a Jack Kerouac. Ma non mancano gli [...] autori che hanno subito la malia di [...] futuristi (Marinetti in [...] nonostante un certo disprezzo [...] di quello che, con termine per noi [...] musicale») a Massimo Bontempelli, [...] Cesare Pavese a Gia[...]


Brano: [...] [...] sono questi forse i [...] alle ossessioni di [...]. Ma in questo delirante Una [...] buio che si allontana ancor di più [...] coriaceo del precedente Nessuno sguardo, nonché la [...] ribelle e anarchica dalle grandi autostrade tracciate [...] Cortàzar, Borges e Calvino. La sostanza del romanzo [...] reiterata ossessione, impalpabile quanto [...] né spazio e tuttavia calata [...] paura di nuove orde [...] la fragilità del nostro benessere. La casa è immersa [...] di gatti vagabondi e abitata da un[...]


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