[...] la descrizione degli italiani di Saffron Hill [...] danno [...] di [...] di una cordialità, di un [...] nuovo. Persino certi articoli su [...] culturali (il teatro italiano recente, [...] veneta del Rinascimento, e [...] fiamminga) nanno un sapore diverso, più estraneo [...] umano. Vi,si avverte il presentimento [...] nuova, più agile, libera da ogni scolasticismo [...] pedanteria. E invece tutto questo [...] e di atteggiamenti inconsueti, nel quadro grigio [...] una cultura provinciale, era destinato purtroppo a [...] stato grezzo, di promessa e stimolo tutt'al [...] futura. Nel marzo del 1926 Gobetti [...] malato e pur con la mente piena, [...] di progetti e di speranze (pensava anche [...] a Parigi la casa editrice e la [...] dove lo attendeva al varco la morte. Ma prima di morire [...] tempo a tracciare la giusta parola d'ordine [...] della cultura italiana nella lotta contro il [...] d'ordine ancora una volta in contrasto non [...] viltà dei traditori e dei venduti, si [...] pratica di coloro (e dovevano essere i [...] sarebbero chiusi ben presto in un silenzio [...] è lecito essere apolitici [...] le ragioni e i diritti fondamentali della [...] della dignità. Il poeta deve difendere [...] arte, il filosofo la [...] studi. È una guerra per [...] deve impegnare di vita o di morte [...]. In questa battaglia, che [...] vitale della lotta tra antifascismo e fascismo, [...] è questione di milizia o di squadrismo, [...] nella propria intransigenza e nella capacità di [...] III, I, [...]. E anche queste sue parole [...] oggi più che mai, [...] (li [...] di un giovane sotto il [...] certamente una grave lacuna della odierna letteratura politica italiana [...] essersi occupata che [...] delle vicissitudini morali ed educative [...] giovani durante il passato regime. Attraverso un accurato esame [...] della propaganda fascista tra i giovani, vista [...] aspetto scolastico e militare, si può giungere [...] più razionale [...] instabilità politica di una [...] il cui smarrimento viene sfruttato da politicanti [...] per portare quanto più olio è possibile [...] paglia della reazione. Le esperienze passate dei [...] dubbio inquadrate nella, più vasta esperienza nazionale [...]. Ma una particolare cura [...] mio giudizio, [...] della crisi educativa giovanile [...]. Il consolidamento della dittatura [...] penetrazione e di conquista delle nuove generazioni. I gerarchi fascisti, malgrado [...] incapacità a «capire» la storia, compresero questo [...] misero in moto il necessario meccanismo finanziario [...] destra e a manca istituti strettamente controllati. La scuola fu inquinata [...]. Così lo sport e [...] attività giovanili. [...] fondamentale [...] giovanile fascista era quello così [...] « guerriero ». Non c'è forse altra [...] fascista la quale possa [...] prodotto effetti così malefici, [...] sentimento politico e nazionale dei giovani, quanto [...] conosciuta Accademia Littoria, fondata nel 1936 dal [...] Ricci [...] negriero della ricostituita O. Ma a questa Accademia [...] quali il Collegio della G. Parlerò, dunque, del Collegio [...] G. Come andai a finire [...] Collegio? Nella stessa maniera in cui vi finirono [...] i quali vedevano nei bandi di concorso [...] (educazione fisica, possibilità di praticare tutti gli [...] ultima, la speranza di indossare una divisa [...] degli stracci usuali che la società di [...] ai figli dei proletari e di un [...] sfruttato) e non [...] supporre che andavano a [...] dei preparatori stipendiati di carne da cannone [...] guerre. Tre sono gli aspetti fondamentali [...] lo studio dei quali costituisce [...] di per sè una risposta decisiva a chi volesse [...] di una disinteressata cura del regime per la gioventù: [...] sociale, quello politico e quello [...]. ///
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Tre sono gli aspetti fondamentali [...] lo studio dei quali costituisce [...] di per sè una risposta decisiva a chi volesse [...] di una disinteressata cura del regime per la gioventù: [...] sociale, quello politico e quello [...].