Peccato che questi dialoghi [...] registrazione. Ad entrambi rincresceva di [...] li ricordavamo con un sentimento di malinconia [...] passato. In seguito Lukàcs mi diceva, [...] nella [...] cantina a volta di [...] aveva passato i giorni migliori [...] vita. Intorno a quel tempo [...] già in misura notevole liberato dei residui [...] intermedia sulla strada del marxismo. La [...] evoluzione era stata organica, era [...] preparata dalla [...] esperienza precedente (lavoro nel [...] partecipazione alla Comune ungherese, e [...] prima -posizione internazionalistica [...] della prima guerra mondiale). Di me stesso si [...] in un certo senso lo iniziai agli [...] del rispecchiamento di Lenin. In quegli anni furono [...] prima volta i Quaderni filosofici di Lenin, [...] delle opere di Hegel, che permettevano di [...] il legame della tradizione filosofica classica col [...]. Il concetto del rispecchiamento nel [...] leniniano, il legame di questa teoria dialettica della conoscenza [...] la politica, con [...] del bolscevismo [...] tutto questo era [...] costante delle nostre conversazioni. [...] testimone di come profondamente Lukàcs [...] la dialettica della verità relativa e assoluta nella applicazione [...] letteratura e [...] e con essa fecondasse la [...] creazione scientifica. La svolta nella [...] concezione del mondo si [...] 1930, quando arrivò la prima volta da [...]. Ma dopo il ritorno [...] un viaggio in Germania, dove aveva rotto [...] scuola di Francoforte e valutato di nuovo [...] precedenti posizioni filosofiche, egli diventò pienamente il [...] conosciamo. A me si chiede [...] in che cosa consistesse, secondo le [...] impressioni, il [...] per cosi dire, della [...] Lukàcs. Quando penso a questo, arrivo [...] convinzione che la carica storica iniziale, la [...] emozione [...] della [...] creazione spirituale, fosse [...] alla vecchia, sazia, ingrassata Europa [...] aveva vissuto al principio del secolo la [...] belle [...] il disgusto per [...] e il parlamentarismo della socialdemocrazia. Lo stato [...] di Lukàcs relativamente ai [...] prima guerra mondiale, come ben ricordo dai [...] intorno ai giorni della gioventù e come [...] in base alle sue prime produzioni, si [...] una rivolta [...] (con una certa coloritura [...] civiltà borghese, che come ho già detto [...] dommatica della seconda Internazionale, [...] forme [...] di resistenza e di [...]. Si può dire che [...] Lukàcs questa opposizione [...] contro la forma dominante [...] lui ben nota, poiché egli stesso era [...] aveva la coloritura moderata e generosa [...] di quei tempi. Ma la critica della [...] era trasformata in lui in un convinto [...] comunista. ///
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Ma la critica della [...] era trasformata in lui in un convinto [...] comunista.