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Un libro a cui si [...] paragonare soltanto il volume della Emily Clark Brown [...] Soviet Tra de [...] and Labor [...] uscito ad [...] nel [...] ancora [...] del clima [...]. Nulla a che vedere, [...] quali quella del francese Paul [...] (1957), che pure contiene [...] contratti di lavoro nel paesi socialisti. Il libro di [...] suggerisce alcune riflessioni. Intanto, [...] dei sindacati sovietici, occorre [...] conto di un fattore storico [...] 11 ha condizionati già prima della rivoluzione [...]. E cioè che non possedevano [...] tradizione. Nel 1905, quando i [...] quaranta anni in Inghilterra. E fino al [...] comunque, 1 sindacati, oltreché [...] fortunosamente abbarbicati ad alcuni mestieri qualificati e [...] Spesso, sotto [...] degli « economisti », [...] e infine dei menscevichi, 1 sindacati restavano [...] lotta economica: come se un ritocco del [...] risolvere alcunché per la classe operaia oppressa [...]. Da [...] la polemica di Lenin [...] 11 «neutralismo» sindacale, che [...] canto era la polemica [...] Luxemburg In Germania, di De Leon In America, e [...] Gramsci in Italia, contro il [...] cioè contro il mercanteggiare [...] propria tolleranza al sistema lasciando al politici [...]. Lenin adattò alla situazione russa [...] tipo di rapporto [...] che la seconda Internazionale aveva [...] nel 1907; Invece che ad un congegno Istituzionale, ricorse [...] a una prassi [...] presenza delle frazioni ovvero [...] cellule » (e [...] la traduzione corregge una Inesattezza [...] testo) negli organismi sindacali. Ma si trattava sempre di [...] meno [...] di quei nuclei che dovevano [...] allo scopo di [...] e se possibile [...]. La fa do vituperata [...] cinghia » [...] tutta [...] si trattava di [...] funzionare anche i sindacati, nella [...] del possibile, in uno prospettiva [...] e. Se nessuno di quelli [...] Iole «cinghia» leninista si scandalizza per la vistosa [...] allora come oggi i sindacati inglesi al [...] forse perchè a costoro sta bene che [...] solo a fini riformisti, non rivoluzionari. Dunque, non si può [...] concreta della Russia. I sindacati, che si [...] dopo il febbraio del [...] giocando una loro effimera [...] via via coinvolti nella più grande partita [...] per la presa del potere attraverso lo [...] Soviet. Lo scombussolamento [...] provocato dalla rivoluzione, unitamente alia [...] degli Imprenditori. E questa è la [...] non dimenticare, quando si giudica [...] anomala » [...] del sindacalismo so-vietico. La funzione [...] cui furono in [...] i sindacati, aveva origine [...] di una struttura ancor fragile e peraltro [...] guerra, flagellata dalla controrivoluzione; un organismo del [...] speranza di puntellare dal lato produttivo il [...] operai e dal soldati. Al congresso del [...] il partito comunista si lasciò [...] sfuggire nel proprio programma una frase che aggiudicava al [...] « tutta [...] nazionale ». Sdrucciolone sindacalistico, lo definisce [...] il fatto è che a [...] funzione aspiravano parecchi esponenti sindacali, per una visione di [...] consentita [...] prevalente secondo cui 11 lavoratore [...] scomparsi 1 padroni [...] poteva ormai venire considerato uri [...] e non più un salariato. [...] della [...] e di [...] si scontrò con la [...] quella della statizzazione (e, guerra civile perdurante, [...] da [...] e da [...]. Chi faceva salve le [...] in una società, quale quella sovietica, ancora [...] soprattutto da Industrializzare, erano Lenin [...] il più prestigioso capo [...] tragicamente scomparso. Essi volevano tenere distinti i [...] dallo Stato e col compito di rappresentare tutti 1 [...] sia In quanto salariati, sia In quanto produttori [...] per dare al partito una [...] base sociale nella dittatura del proletariato. Quello spazio che essa [...] ai meccanismi di mercato, subito lo portò [...] innanzi, la difesa in [...] con ogni mezzo degli Interessi di classo [...] lotta contro il capitale [...] Vale [...] dire: a ridare spazio alle rivendicazioni del [...] e come [...] politica operaia. Aris [...] biografia de! Il mistero si complica. [...] sarà stato davvero Ernesto [...]. Il titolo originale (Ernesto Che Guevara. Anche per 11 Salone Internazionale [...] è finito il momento [...] A giudicare dulia quarta edizione, [...] a Lucca In questi [...] che anche per I fumetti è giunto [...] legarsi al malandato carro della cultura accademica, [...] In [...] di quelle Istituzioni perfettamente superflue che pullulano In Italia [...] esclusivo beneficio di una ristretta cerchia di Iniziati. Il campanello [...] suonato fin [...] prima edizione di [...]. /// [...] /// Infatti, è successo di [...]. E si sono scontati, [...] volta, gli errori delle precedenti edizioni. Il Salone, [...] noto, s'è aperto nel [...] paradossale contestazione svolta da quegli editori e [...] lavoratori del fumetto » che sono gli [...] servile e reazionaria Industrie culturale del paese. Ed 6 continuato nel [...] quanti, Invece, hanno cercato In questi anni [...] intelligente contributo critico [...] su questo strumento [...] comunicazione di massa. Stretto fra questo assalto [...] 11 Salone non ha voluto faro una [...] chiuso nel [...] tuffi a collaborare e [...] fondere i più squallidi interessi commerciali alla [...] critico Come [...] arrivati a [...] vizio [...]. In quattro anni di [...] Salone dei [...] non ò riuscito a [...] che ne (Issasse compiti ed obiettivi specifici: [...] porte a quanti vogliono costruire, intorno al [...] storico e critico. /// [...] /// Col trascorrere delle edizioni, [...]. Scoperto sul plano della Indagine [...] Salone [...] trovato indifeso anche di [...] editoriale del setto-re: la quale, in questa [...] creduto di [...] trovare spazio per rivendicare [...] diritto della partecipazione e [...]. Questa perentoria richiesto ò [...] Lucca, da un gruppo di disegnatori ed [...] di aprire un dibattito che poteva rimettere [...] In [...]. A [...] assalto, gli organizzatori del Salone [...] cioè, in pratica, [...] di Pedagogia del Magistero di Roma [...] hanno risposto aumentando [...] ed accettando la confusione. Praticamente rinunciando ad un [...] riforma, il [...]. Calisi lia li [...] I annunciato di [...] una complessa manovra organizzativa al [...] della quale il Salone finirà con [...] C i I modo, [...] mente, non 6 chiaro: ma [...] trattarsi di un semplice scambio di cortesia fra professori [...]. [...] veniva lanciato [...] ad una «collaborazione con 1 [...] ». Insomma: [...] e industria [...] e direzione personale. Da punto di incontro [...] studiosi, il Salone annuncia a se stesso [...] in Istituzione accademica e di vertice. /// [...] /// La conclusione è particolarmente spiacevole [...] ma forse utile [...] anche alla luce di quel [...] che s'è potuto vedere ed ascoltare [...] a Lucca. Sollecitati [...] fase dì assestamento in corso, [...] studiosi hanno ancora offerto [...] la loro collaborazione: un riflesso [...] n'è visto nello mostra su sesso e razzismo frettolosamente [...] nel bastione di San Paolino (una mostra assai lacunosa, [...] nella quale si avver-tiva [...] segno di una felice mano [...]. Ancora uno spizzico di [...] essere Il Salone, è emerso dalle relazioni [...] e [...] che con le loro [...] sul [...] di [...] o su [...] Nemo hanno offerto una [...] Impegno ed [...] culturale (e potremmo ancora [...] della professoressa [...] e [...] di Dario [...]. Ma non è un [...] relazioni siano cadute [...] quasi generale; e siano [...] caos organizzativo: tanto che, per [...] finalmente Intelligibili, 1 duo [...] replicato 1 loro Interventi nel cuore della [...] intimi. /// [...] /// La clandestinità di questo [...] badava a complesse alchimie organizzative dietro le [...] 11 miglior esemplo per far Intendere lo [...] è piombato 11 Salone. Dario [...] A [...] DELLA [...] ILA [...] sono esposi l ai Circolo [...] Un Stampa [...] Milano. /// [...] /// [...] letterari francesi, ò [...] attribuito per il [...] alla scrittrice Marguerite Yourcenar, per [...] suo libra « [...] noir ». La giuria del « [...] nolo, è composta esclusivamente [...]. [...] riduzione del pretti tu [...] Marguerite Yourcenar, non tia suscitato nessuna . [...] il i Discorso sul metodo [...] di [...] Descartes [...] pagine lire 200) [...] nella [...] Uscito nel [...] in Torma di Introduzione al [...] della "Diottrica", delle "Meteore" e della "Geometria", al suo [...] il "Discorso sul [...] procurò [...] Insieme con una [...] lama, anche violente polemiche, n [...] « novità » [...] svolgi [...] delie sue [...] lì profondamente » nuovo [...] 6 Descartes nella [...] de» metodo [...]. Infine, elio [...] da tutti 1 suol inali. Per l'autore Guevara è, [...] uomo non in ritardo, ma in anticipo. In varie pagine del [...] in modo esteso nel [...] capitolo (Un pensiero sistematico) [...] questione dei rapporti e delle polemiche ideologiche [...] Guevara (e Castro) da un lato, e [...] chiama i [...] partiti comunisti [...] » (e [...]. [...] esplicita la concordanza [...] con il [...] castrismo» e )) « guevarismo [...] ed ò discutibile e forse affrettata, sommaria e superficiale [...] delle linee dei « partiti ortodossi ». Va dato atto tuttavia [...] evitato I pericoli della divisione manichea in [...] e « cattivi » o di essersi [...] un piano di serietà. Convinto, come il suo [...] Latina sia matura por [...] e che tale rivoluzione debba essere necessariamente, [...] realizzata attraverso la lotta armata e In [...] la guerriglia « di tipo cubano », [...] modestamente aperti numerosi spiragli di dubbio e [...] alla storia il compito di dare uno [...] attuali dibattiti; compresi quelli relativi al tipo [...] costruire dopo la presa del potere (per [...] Alcuni tra 1 maggiori economisti criticano le forme [...] cubana in quanto avrebbero infranto le leggi [...] che è il materialismo storico. Ma questi economisti non [...] risorse, [...] dei dirigenti o della [...] cubano? ». Ma, [...] che le pagine politiche ed [...] nelle quali l'autore tenta una precisa collocazione storica del Cho. Era assai umano e aveva [...] concetto [...]. Ricordo che una volta gli [...] di far fucilare un individuo. Ma questi esagerò e [...] colpo ne sparò due o tre. /// [...] /// Sembrava volesse Impedire qualcosa di [...] ma anche [...] violenza rivoluzionaria (11 Che scriveva: [...] come [...] di lotta, [...] Intransigente verso il nemico, [...] al di là dei limiti [...] umano, [...] In una [...]. Cosi devono essere i [...]. Un [...] non può [...] brutale senza odio»). Una vita costruita con [...] totale dì-. /// [...] /// Zweig 6 noti) soprattutto [...] i. Impulso dalla Germania nazista [...]. Tornò a [...] KM [...] Zweig è . Mollo spesso, forse il [...] questa critica non prendeva le mosse, in Germania, [...] letterari ma da ragioni di [...] natura, politiche o i [...]. [...] po' ii destino [...] toccò a Thomas e Heinrich Mann, a [...] Zweig, a [...]. Molli di questi morirono, [...] negli ormi della guerra; [...] Brecht alla Seghers, scelsero [...] ritorno la li e pubblica democratica tedesca; [...] Thomas Mann a Lion [...] prolungarono oltre la guerra [...]. [...] fu di quelli che fecero [...] a [...] Ino est. [...] già anziano, in cattive [...] sin dalla battaglia di Verdun, con gli [...] non riuscivano a vedere, senza ambizioni letterarie [...] a lasciare la Palesi)-no, [...] ricovero in tutti quegli anni, per andare [...] campi [...] le piste di [...] tragedia. La « grande guerra degli [...] bianchi », come egli aveva [...] ii suo ciclo di romanzi, [...] continuata. Non era stato nemmeno, [...] Brecht o Becher, un uomo [...] politica metile, anche se [...] della battaglia [...]. [...] quindi ria stupire per il [...] ritorno, e fu questo il sentimento con cui lo [...] tutti coloro I quali non sa penano che proprio [...] anni di Palestina [...] Zweig al [...] e al movimento operaio, tanto [...] entrare nelle file del partito [...]. Da questa posizione di [...] Zweig non ha più [...] quanti, specie fuori della Arnold Zweig Germania, lo conoscono [...] per La questione del [...] Grisella [...] o per La scuro di [...] (10-13), questo suo ultimo [...] le mosse dal [...] può anche apparire [...] o sorprendente. /// [...] /// Solo più tardi (e [...] avuto, logicamente, delle proporzioni di particolare entità [...] Repubblica [...] tedesca) Zweig è diventato uno scrittore « [...] meglio, le sue opere sono di [...] e « popolari ». Se questo è accaduto. Occorrerebbe invece, per valutare [...] tutta la [...] portata, affrontare un discorso [...] quello che si può fare in sede [...] del problema della rivoluzione culturale e del [...] classe operaia, divenuta classe dirigente, riesce a [...] /unzione nazionale e a far valere tutto [...] vi è stato nella cultura borghese. Il problema, in realtà, [...] ancora, e tocca la stessa questione della [...]. Quand'è che un arti-sta [...] piena libertà? Quando esistono, soleva ripetere [...] condizioni tali da permettere [...] di diventare patrimonio nazionale e di penetrare In Utili [...] strati della popolazione. E aggiungeva, sin dal 1948, [...] riconosciuto che «il principio in [...] credeva quando andò in Palestina [...] à lo spirito che crea [...] corpo [...] non è più valida. No, è [...] che forma la coscienza». Arnold Zweig era nato a [...] il 10 novembre 1887, aveva [...] studiato a [...] e a [...] e aveva incominciato a scrivere [...] al 1910, risentendo dapprima di influenze [...] e [...] la prima guerra mondiale, urna [...] realismo critico. [...] della guerra, le sue [...] origine, diventano, da allora, il tema costante [...] romanzo e di tulio la [...] produzione, che comprende anche [...] drammi, fra cui il [...] a [...] scritto nel 1919 e [...] più riprese alia [...] dì Berlino. Come [...] era anche nato, nel 1921, [...] Spie) [...] Grisella », che venne rappresentato [...] volte a partire dal 1931 al [...] di Berlino per [...] regia del sovietico Alexander [...] e da cui derivò, nel [...] il suo libro più noto, La questione del sorgente [...]. Tutti quegli anni, fra [...] e ri 1927, erano [...] più tardi [...] in un articolo apparso [...] rivista berlinese [...] dalla necessità di apprendere [...] di penetrare nei retroscena degli avvenimenti, di [...] imparare », conte condizione per [...] dare una risposta alla [...] Werner Ber-tin, lo scrittore che è [...] di tutto il suo [...] nel fango delle trincee: « Ma dov'è [...]. [...] riuscirà a [...] lo personificano il militare Albert [...] (che è il ritratto di [...] e il banchiere Hugo [...] cioè le due forze [...] militarismo e concentrazione monopolistica [...] che sono sempre state [...] della sventura tedesca. Werner Berlin non è [...] Arnold Zweig, poiché tutto [...] ciclo ha carattere autobiografico. [...] ii racconto di una lunga [...] positiva, che prende le mosse dalla ricerca della verità [...] e conduce innanzi, lungo una [...] che [...] è solo rischiarata [...] ma. Come uomo Arnold [...] è arrivato più in [...] di Werner Berlin, ed [...] uomo, oltreché come scrittore, che occorre [...]. Poiché quando scompare un [...] ha saputo portare a fondo [...] nazionale, è tutto il [...] solo quello letterario e culturale, che si [...]. Sergio [...] Jersey), 26. Lo scrittore americano [...] Sinclair ò morto in una [...] di cura per anziani [...] di 90 anni. Il decesso è stato attribuito [...] avanzata. Nato a Baltimora II 20 [...] 1878, Sinclair aveva dedicato [...] vita di scrittore a una [...] battaglia per la giustizia sociale. Il boro che gli [...] « La giungla ». Nel 1942, Sinclair vinse [...] Premio [...] per il romanzo « I [...] drago». La morte, a novant'anni, [...] Sinclair (nato a [...] nel 1878 da una [...] e potente di cui parla diffusamente in [...] e divertito in uno scritto autobiografico), invita [...] sguardo storico su una generazione di scrittori [...] americani, sul padri, in certo senso, del [...] ora o ignorati o [...] e disprezzo. A Sinclair è Modulo la [...] fama [...] in Unione Sovietica, ove venne [...] a esempio di [...] realismo » letterario. Gli è nociuto [...] stato giudicato ed [...] in quanto artista: Sinclair [...] artista, non fu un romanziere, non [...] un leti e rato, [...]. Fu un reporter, un [...] protestatario e visionario [...] del secolo, [...] la generazione gloriosa dei Drei-ser, [...] Norris, Ferrei, London medesimo [...] ai maggiori e più popolari tra di [...] delle prime leghe socialiste, del primo partito [...] scoperta [...] capitalista, dei macellai di Chicago, [...] dello sfruttamento, della miseria proletaria, degli scioperi [...] e [...] dai processi e dalle [...]. [...] di cui oppi non [...] j;on perché ii mondo sia tenero con [...] Stati Uniti, ma perchè la moda, più [...] reale conoscenza del divenire [...] me [...] hanno steso un velo [...] la moda, e [...] teorizzazione, in sede di [...] teoria del romanzo, del [...] di stampo staliniano. Sinclair appartiene a quel [...] Il [...] è una matrice della letteratura americana contemporanea. Sinclair ha contribuita a dare [...] a quella matrice, Nel bene c nel [...] apparve La giungla, nel 1901, [...] una rivelazione, ma non tanto [...] nuovo artista, quanto di una [...] non rivelata [...] capitalistica. La /uria denunciato rio, [...] ti patetismo quasi sconfinato per le creature [...] di quel libro, furono [...] per atteggiamento socialista, quando [...]. Ma ciò non vie-tava che [...] passione, [...] romantica gettassero fasci di luce [...] realtà storica dell' America degli anni 10 e [...] di rinnovamento, sulla generosità di [...] parte dello [...] americana, La impassibilità di Dreiser. Ma è da tenere sempre [...] che si traila di due facce [...] medesimo atteggiamento; non [...] tela (e sottolineiamo [...] in cui tonfa critica, specie [...] è [...] né realistico. SI può meglio parlare [...] eterno, con i colori [...] atteggiamento, con la [...] tipica aspirazione [...]. [...] in questi termini anche l'opera [...] Sinclair, essa non perde affatto, in prospettiva, In [...] importanza. La Giungla, ;scritto per [...] di un quotidiano di [...] è uscito a puniate sul [...] è la storiò del tradimento [...] nei confronti dei giovani [...] di [...]. Il fatto che con i [...] ricavati dal romanzo Sinclair /onderà una città utopistica, [...] il suo carattere di messaggio [...] di testo di partenza per una possibile riforma sociale. Allo stesso scopo serviranno i [...] successivi, da [...] a The [...] (« 1 [...] da King Con) (« Re Carbone ») a Olii [...] Petrolio! Bastano l [...] per dare il tema e [...] la lo impostazione: un [...] e inarrestabile viaggio [...] del capitalismo trionfante compiuto con [...] del reporter che è insieme profeta e missionario. B tale carattere, credo, [...] e negato a Sinclair. Direi di più: senza la [...] stessa predicazione, toni a [...] progressiva americana oggi sarebbe [...] ancor più [...] quanto non sia. Ami, il coraggio imbattibile [...] aveva di parlare di [...] ben pachi, «il pare, oggi [...] Stati Uniti [...] ereditato. Nò à dello che »i [...] sostituita notori ideali superiori, né impegna d'arte, [...] e di conoscenza della realtà [...] veramente superiori ai suoi e a quelli della [...] generazione. /// [...] /// Nò à dello che »i [...] sostituita notori ideali superiori, né impegna d'arte, [...] e di conoscenza della realtà [...] veramente superiori ai suoi e a quelli della [...] generazione. (0) (0) ![]()
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