Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Nuova Serie(PCI)-Nazionale del 1982»--Id 530759921.

[...] e la maschera», con [...] Borges, [...] Cortazar, Sabato, Scorza, Editori Riuniti, [...]. Ormai consolidata da decenni di [...] letterario, quella che per comodità definiamo letteratura [...] ha acquisito diritto [...] c'è e conta [...] ma rimane in gran parte [...] groviglio culturale, un enigma [...] un inquietante ribollire di eterogenei [...] contrapposti elementi. Questa confusione, però, è specialmente [...] in Europa, una madrepatria spesso matrigna e comunque con [...] personalità così assorbente da pesare come piombo [...] di manovra culturale [...] Latina, un continente che [...] comunque [...] è parte non trascurabile della [...] occidentale, ma che, tuttavia, deve molto ai contributi indigeni [...] africani. Dunque si tratta di [...] e diverso che proprio per questo ci [...] irrita. È difficile per [...] scegliere fra rifiuto e [...] che invece sembra facile se si parla [...] per dire, [...] due ambiti culturali e [...] da noi che o li accettiamo proprio [...] li ignoriamo. Non è il caso, [...] Latina, tanto vicina a noi non solo [...] ma per la fitta [...] europea (di ogni classe [...] ogni livello politico) e, perché non [...] per la corposa e [...] di quella realtà ci è giunta attraverso [...] Rubén Dario, Neruda, Val-lejo, Garcìa Màrquez, ecc. [...] assai diffìcile e, a [...] del tutto riuscita; ma forse non era [...] la matassa, e la Campra scioglie diversi [...] chiarezza su taluni aspetti, particolarmente quelli che [...] argentina. Però nel suo esame [...] assenze, come quella della componente negroafricana che [...] sia forse giunto il momento di parcellizzare [...] In aree omogenee. Ma vi è un [...] quello da cui parte la Campra: «Cos'è [...] Latina?», [...] anche se Borges, il re del paradosso, [...] Latina esiste come immagine [...] come progetto e speranza e costituisce una [...] consolidamento [...] Latina [...] piuttosto che [...]. Da questa utopia sovranazionale [...] e non viceversa. Ma dando, per scontato [...] di compattazione, restano le In? finite diversità [...] la più stimolante delle questioni che pone [...] Campra [...] se sia ancora legittimo leggere quella letteratura [...] con [...] «made in America Latina». Il caso di Borges [...] suo successo in Europa non ha mai [...] (da cui il gran [...] Buenos Aires non è esente), bensì [...] tutti ricordiamo che il [...] stato pronunciato per diversi anni alla francese [...] dato che meno interessava della [...] biografia era, appunto, [...] essere nato e vissuto [...]. Poi il «boom» ha [...] piacere [...] la rivoluzione cubana è [...] folclore rivoluzionario di grossa presa immaginativa, i «Cent'anni [...] di Marquez hanno imposto un mito [...] di piume di pappagallo, [...] testi sono finiti nel calderone latinoamericano, una [...] non vanno esentati nè i critici ne [...] del «boom». La Campra segnala con ragione [...] è giunto il momento di cambiare e si domanda [...] non sia il caso di considerare la letteratura [...] semplicemente come letteratura «vale a [...] senza per ciò [...] del [...]. Su questa strada si [...] tempo Octavio Paz il quale, tuttavia, rischia [...] padella nella brace quando afferma nel suo [...] berlinese dedicato [...] Latina, [...] «Scopriamo ora ciò che [...] sapevano: la storia è una presenza in [...] deserto», o quando definisce la nostra epoca [...] dimenticando che vi sono latitudini dove 1 [...] o di ideologico sono passati come la [...] una cometa. È ben difficile essere [...] si è stati «moderni», e [...] Latina è una lunga [...] di occasioni mancate, di passaggi fugaci. Tutto questo costituisce parte della [...] esperienza, della [...] avventura e della [...] scommessa, anche con questi ingredienti [...] riempie il vuoto della storia. Il libro della Campra [...] questo tipo di riflessioni nella misura in [...] ad un progetto teorico prestabilito ma si [...] cammino. Alessandra Riccio NELLA FOTO: [...] Santiago de! Due ne sono i [...] Mi-guel Barnet e Reynaldo [...]. Il primo è l'autore [...] ai grande successo, iniziata con El [...] (pubblicato in Italia da Einaudi [...] titolo Schiavo a Cuba, [...] de Rachel (canzone di Rachele) [...] Italia con una prefazione di Italo Calvino) [...] El gallego, cioè II galiziano pubblicato in Spagna [...] di stampa a Cuba. Reynaldo [...] dal canto suo na già [...] 30 mila copie di La [...] de los [...] (La festa dei pescecani). Entrambi nel loro lavoro [...] interviste con [...] cioè con fonti dirette. [...] ex schiavo vecchissimo, [...] cantante Rachel ed un [...] i tre libri di Bar-net, praticamente tutti [...] zuccherificio Venezuela (ex Stuart) nella provincia di [...] de [...] per [...]. Ma poi cerchiamo di [...] con la poesia». Ne risultano romanzi con [...] e poi un complesso corpo di note [...] giornali, che spiegano e integrano il racconto. Miguel Barnet ha studiato [...] «Ma [...] sono accorto presto che dovevo commettere [...] nei confronti delle scienze [...] tròppo aride, noiose, usano un linguaggio per [...] sono destinate ad un numero limitato di [...]. Il vostro lavoro è [...] reportage giornalistico, [...] singola o [...] no -si affretta a [...] Reynaldo [...] -prendi il primo libro [...] El [...]. Miguel intervista a lungo [...] di quasi cento anni, ma il risultato [...] grande valore letterario che [...] trivialità di certo giornalismo». Miguel Barnet interviene con [...] come riscoprendo verità cui ha pensato é [...] parlato migliaia di volte. Ti faccio un esempio. Ne El gallego c'è [...] come in questo immigrato, stretto tra Ip [...] mondi, si mescolano la magia e la [...] quella africana, producendo un mondo favoloso. Questa operazione di sincretismo [...] il Gallego non sarebbe stato assolutamente possibile [...] PUIG, [...] de amor [...] Barrai, Barcellona, [...]. Chi è esattamente [...] Ferreira, protagonista [...] ro-. Adesso che sono trascorsi [...] decina, lui si ritrova a vivere come [...] di più con la madre inferma, nei [...] Rio de Janeiro. Ecco quindi che i ricordi [...] presentano ad [...] una specie di contraddittorio risarcimento: [...] n'è uno fra tutti che sembra [...] in modo particolare, cioè la [...] di una biondina quindicenne, da lui profanata dopo un [...] assedio. Il [...] de amor [...] di Maria da Gloria, [...] il passato di [...] che invece si presenta [...] contraddizioni per risultare EManuel [...] riprova col dribbling Un [...] successo negli stadi e con le donne. Ma avrà [...] sorpresa. Così si scopre che [...] confessione non è altro che il maldestro [...] dalla propria coscienza [...] vera realtà che. [...] del protagonista [...] gol negli stadi della [...] Rio, femmine [...] a "cui non sa [...] la vòcé accattivante di-Roberto Carlos nel ballo [...] Club Municipale), è rappresentato secondo i modelli ed il [...] feuilleton, a cui l'autore ha affidato più [...] del proprio universo letterario. I personaggi più. [...] sembra [...] dire lo scrittore, ha [...] espressivo che, guarda caso, coincide con un [...] come il romanzo [...]. Farvi ricorso quindi non [...] di dissacrazione nè un gioco sperimentale, ma [...] di autenticità è di coerenza. Giovanni [...] FOTO: Manuel [...] in un gaggio, con tutte [...] sue luci e le sue sottigliezze». Ma chi sono i [...] di queste [...] deve essere assolutamente -dice Miguel Barnet [...] racconto di un personaggio tipico o sensazionale, [...] limano particolarmente simpatico o di un avventuriero [...] lettore piaceri o divertimenti superflui. È invece la rappresentazione [...] alla rovescia, è [...] del [...]. I personaggi del romanzo [...] incarnando la loro epoca, fornendo schemi permanenti [...] della realtà». Quale linguaggio usano dunque Barnet [...] «Per scrivere il mio [...] de los [...] -afferma Reynaldo [...] -sono stato per mesi nello [...] Venezuela ed ho raccolto i racconti dei lavoratori sugli [...]. Ho usato il loro [...] non ho cercato sciatterie, volgarità. Al contrario ho cercato [...] bello, [...] del loro modo di [...]. Ho studiato il modo [...] lavoratori dello zucchero, perchè la maniera di [...] loro visione del mondo». Ma allora i romanzi [...] barocche di [...] Car-pentier e di [...] Lima, i andi con Nicolas Guillen [...] cubana di questi decenni, voi li buttate [...] -si affretta a smentirmi Barnet [...] e [...] sono tra i fondatori [...]. Ma è necessario anche [...] come è necessario che tutti i generi [...] vadano [...] insieme, di pari passo. Perchè [...] dice che il linguaggio [...] barocco; ma è indubbio che nel barocco [...] europea. Il realismo magico, proprio [...] può e deve esprimersi anche con altri [...] con il nostro che è popolare. La letteratura è anche lingua [...] che ha una [...] intrinseca poeticità». Qualcuno ha scritto che [...] nasce quando muore il grande romanzo. Ora occorre tradurre la [...] poetica, [...] credo -aggiunge Reynaldo [...] ormai i generi esplodà-no. Un romanzo può cominciare [...] e finire con un documento». Voi ci avete provato. Il [...] è un vecchio schiavo passato [...] mille traversie, Rachel una cantante che decade [...] il Gallego è un immigrato, [...] la [...] de los [...] sono i lavoratori dello zuccherificio Venezuela con le loro famiglie che diventano i [...]. Che ne [...] importantissimo -dice Barnet -il [...] la realtà sociale dei lavoratori e con [...] della popolazione. È vero che c'è [...] affrontare il mondo di chi ha fatto [...]. Noi cerchiamo nei nostri [...] sul cubano e lo facciamo partendo dalla [...]. La rivoluzione ci ha [...] ed a cercare di capire il nostro [...] nostro presente. Sono nati cosi libri [...] Veneno» di Manuel Pereira (pubblicato in I-talia [...] Feltrinelli) [...] grande campagna di alfabetizzazione, libri che hanno [...] esprimere quello che i giovani autori hanno [...]. Quésti giovani scrittori vogliono [...] possibilmente detto bene, quello che hanno fatto. Altri, come noi, cercano [...] padri, tentano di [...]. Giorgio [...] FOTO: manifesto cubano. La vita ritorna in [...] Nel grave sogno», di Giovanni Raboni, ci [...] del senso [...] tra oggetti e figure [...] GIOVANNI RABONI, «Nel grave sogna», Mondadori, [...]. Un motivo fondamentale (se [...] solo) di questo nuovo libro di poesia [...] Raboni, [...] la ricerca del senso [...] tra oggetti e figure [...] domestici: un attraversamento, alla fine del quale [...] la morte, ma come controprova della vita, [...] imprescindibile. Su questa linea il [...] suo rigoroso sviluppo interno, [...] su se stesso, e [...] (naturalmente) di quanto se ne sappia e [...] Nel risvolto di copertina, Marco Forti nota [...] di continuità, in questo libro, rispetto ai [...] («Le [...] della Vetro», i Cadenza [...] e altri): la compresenza [...] musica verbale, quotidianità e metafora, [...] e allegorismo, e così [...]. I livelli di discorso [...] e si articolano anche come realtà e [...] memoria, evidenza e mistero, quadro familiare ed [...]. Nel primo componimento, Celeste, c'è [...] una [...] lettura. [...] amato e scomparso (Cesarano) [...] fortuna. Ma il suo vuoto [...] i segni vivi della [...] presenza (cose di casa, [...] e di una comunanza profonda. Il motivo, del resto, [...] approfondito più oltre. Un altro amico scomparso [...] viene «ricostruito» nella [...] morte, come in una [...] battaglia, tra visite e parole estreme e [...]. Eppure «la vita entra [...] lui, oggi come ieri. [...] la ricerca, comunque, non [...] spesso contraddetti. Ora è un ritrarsi [...] fuori, in un protetto mondo di oggetti [...] una difficoltà di rapporti con persone sfuggenti, [...] e già lontane. Ma la ricerca può [...] scoperte impreviste. Anche il rapporto [...] ne esce continuamente trasformato: [...] (dagli [...] di van Eyck) di [...] morte o sospese tra morte e vita, [...] dalla vita. Appare già chiaro come [...] questi versi la [...] tra privato e pubblico, [...] che ha tanto spesso bloccato o impoverito [...] (e il discorso sulla poesia) in questi [...]. Ogni destino individuale ha [...] una [...] intrinseca politicità e socialità, per [...] fatto stesso di [...] altri; e di questa ovvietà [...] Raboni fa uno dei contributi più attivi del libro. Del quale molto ancora [...] scrivere. Libro lineare e complesso, trasparente [...] sottile, [...] e fantastico. Molto ci sarebbe da [...] suo paesaggio, segnato duramente da [...] e rovesciamento «/. Paesag-gio preferibilmente invernale e [...]. In particolare), sede di [...] e culture travagliate, momento di verifica, dilatazione [...]. Il «sole [...] scomparso, il gelo di una [...] lontana e odiosamata, [...] della neve accentuano e arricchiscono [...] quel movimento, introducendovi anche elementi di una più diretta [...] (i «dieci inverni». Ma in generale il [...] il bianco, ricorrenti un pò per tutto [...] lontani da più consolanti e consumati colori [...] connotare un discorso ricco di potenzialità. I vetri ghiacciati dividono [...] mondi, nella neve si consumano drammi e [...] il bianco è la traccia di una [...] vuoto pronto a [...] di [...] o di intelligenza o [...]. [...] insomma viene reinventato come [...] fine e di comincia-mento, di vite estinte [...] infinite. Gian Carlo Ferretti NELLA FOTO: Giovanni Raboni Discorsi a Milano di Giorgio Amendola Raccolti [...] gli in [...] del dirigente comunista, scomparso [...] tenuti nel capoluogo lombardo dal [...] al [...] AMENDOLA, «Tra passione e [...]. Le occasioni sono tra [...] dai congressi della Federazione milanese del PCI [...] Resistenza, ma in ogni intervento di Giorgio Amendola [...] quello che Sandro [...] ha definito, nella [...] commossa prefazione al libro, «Io [...] ed autocritico, la capacità di scuotere la [...] di intravedere lucidamente 1 segni premonitori [...] degli uomini e delle [...] celebrazioni della Resistenza che A-mendola rifiutò sempre [...] modo agiografico, ma che anzi vide sempre, [...] per una riflessione critica su quei [...] e quelle carenze della [...] Liberazione che poi influiranno sulle vicende politiche [...] (11 libro raccoglie le lezioni su «Il Tribunale [...] su «Mito e realtà [...] Liberazione» [...] 1965 e il discorso su «Classe operaia [...] Resistenza» [...] 1972). Altro tema centrale è quello [...] operaia, legato sempre ad una [...] analisi delle trasformazioni strutturali [...] produttivo italiano. Al fondo, negli Interventi [...] Amendola, [...] sempre il richiamo, forte, al ruolo nazionale [...] alla [...] capacità (è questa la [...] Resistenza) di essere portatrice e interprete di Interessi [...]. Un richiamo che in Amendola [...] mai retorico o a-stratto ma si nutre [...] attenzione ai mutamenti avvenuti nella composizione della [...] e nella organizzazione del lavoro e si [...] polemica, spessa accesa, contro ogni forma di [...] settarismo per [...] definire i modi ed [...] una efficace politica delle alleanze, nè tattica [...] 1 ceti medi produttivi (nel libro ritroviamo [...] dei comunisti delle fabbriche del 1957, la [...] Giuseppe DI Vittorio, sempre del 1957, la relazione [...] nazionale dei comunisti delle fabbriche del [...] conclusione al convegno dei [...] del 1964 e le conclusioni al convegno [...] PCI su «La piccola e media Industria» del [...]. Quattordici interventi, spesso dal [...] e spregiudicato, come era [...] parte nel costume politico [...] Giorgio Amendola, che affrontando di petto, nel vivo della [...] tappe decisive di venti anni di storia [...] questioni ancora attuali che il PCI ed [...] Italiano possono oggi affrontare con maggiore coscienza [...] «passione e alla ragione» di compagni come Giorgio Amendola. ///
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Quattordici interventi, spesso dal [...] e spregiudicato, come era [...] parte nel costume politico [...] Giorgio Amendola, che affrontando di petto, nel vivo della [...] tappe decisive di venti anni di storia [...] questioni ancora attuali che il PCI ed [...] Italiano possono oggi affrontare con maggiore coscienza [...] «passione e alla ragione» di compagni come Giorgio Amendola.