Che Monaco e la [...] appeasement [...] facessero parte [...] un disegno ad ampio raggio è dimostrato dal successivo [...] della Francia e [...] verso la Germania. [...] del 6 dicembre 1938, [...] divergenti ver-sioni fornite dai due protagonisti [...] e [...] (8), riposava sui fondamenti [...] Monaco [...] cioè sulle mani libere [...] per [...] tedesca, in cambio di [...] germanico della intangibilità delle frontiere sul Reno: [...] stata la lettera dello scambio di vedute [...] Polo-nia, resta il fatto che [...] era autorizzato a ritenere [...] colloqui che la Fran-cia fosse disposta a [...] della pace [...] con [...] della spinta [...]. Le espressioni dei membri [...] a favore di una intesa ancora più [...] Germania si accentuarono nei mesi imme-diatamente successivi [...] Monaco. E tutto questo mentre Hitler, [...] dal riaffermare gli impegni assunti a Monaco, [...] discorsi minacciosi per la riunificazione entro lo Stato [...] tutte le minoranze dislocate al di là [...]. [...] dopo Monaco [...] Si dice che una svolta definitiva [...] e della Francia di fronte [...] Germania sarebbe stata portata dalla viola-zione da parte tedesca [...] accordi di Monaco e dalla definitiva soppressione [...] cecoslovacca. Senza dubbio enorme fu [...] tedesca di Praga ebbe [...] inglese. Il gruppo dei conservatori [...] Churchill, [...] ina-scoltato dai membri del governo e anche [...] parte dei dirigenti del [...] Party, si era fatto [...] risoluta opposizione alle mire [...] tedesche durante la crisi [...] Monaco, [...] notevolmente crescere il proprio prestigio. Le voci di Churchill [...] Lloyd George continuarono però a levarsi inascoltate [...]. Ma per ciò che [...] atti ufficiali del governo britannico, i primi [...] campana a martello risuonavano soltanto con tocchi [...] poco stonati. ///
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[...] Fine di [...]. ///
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[...] La [...] nemesi [...] Storia dello Stato maggiore tedesco dal [...] it,, Milano, Feltrinelli Editore, [...]. La politica estera inglese [...] Praga [...] fece altro se non accordare questa garanzia [...] Stati [...] oggetto delle mire [...] tedesca: la garanzia alla Polonia [...] 1939), cui Hitler aveva ingiunto perentoriamente la [...] di Danzica e del corridoio di accesso [...] e poi alla Grecia e alla Turchia. In realtà nessun mutamento [...] estera britannica era subentrato [...] di Praga. La preoccupazione per la [...] manifestava nel moltiplicarsi delle concessioni di garanzia; [...] la ritrosia ad andare al di là [...] per impegnarsi in un più vasto sistema [...]. In altri termini, nessun [...] al principio della sicurezza collet-tiva, che aveva [...] Monaco, ma sempli-cemente la estensione di un sistema, [...] quale è consegnata [...] dei fon-damenti della politica [...] ai quali veniva fornita. In particolare per ciò [...] alla garanzia frettolosamente fornita alla Polonia, molti [...] domandati quanto saggia sia stata la decisione [...] a [...] formula e alla interpretazione [...] fornita da parte polacca tutta la loro [...] della Germania. Grave sembra soprattutto [...] a più vaste intese [...] concessa in quella forma doveva costituire. La funzione assegnata dalla [...] soprattutto fran-cese, al nuovo Stato polacco creato [...] Versailles era stata duplice: di contenimento di [...] tede-sco e di baluardo [...] « cordone sanitario » stretto intorno [...] sovietica. Di queste due funzioni [...] Polonia [...] di [...] aveva svolto quasi esclusi-vamente [...]. [...] ad Est coi territori [...] occiden-tale e della Bielorussia occidentale strappati alla [...] Repubblica [...] con una guerra di aggressione conclusasi con [...] Riga (18 marzo 1921), la Polonia aveva [...] di questi, territori e possibilmente di una [...] ulteriore svantaggio della Unione sovietica il dogma [...] estera, di continuo alimentata dal più reazio-nario [...]. ///
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[...] ad Est coi territori [...] occiden-tale e della Bielorussia occidentale strappati alla [...] Repubblica [...] con una guerra di aggressione conclusasi con [...] Riga (18 marzo 1921), la Polonia aveva [...] di questi, territori e possibilmente di una [...] ulteriore svantaggio della Unione sovietica il dogma [...] estera, di continuo alimentata dal più reazio-nario [...].