Mentre sono incoraggiati [...] corso alla loro libera eloquenza [...] ai ple-nipotenziari della vecchia Europa, essi debbono tollerare di [...] sdegnosamente trattati [...] come una potenza di [...] non autorizzata a discutere le [...] di primo piano. Mentre essi [...] stano [...] soddisfazione di stendere un [...] può, senza che nessuno [...] stendere un esercito lungo tutta la linea [...] dal Po alla sommità degli Ap-pennini, [...] Parma, fortificare Piacenza, no-nostante il trattato di Vienna, [...] sue forze sulla costa adriatica da Ferrara [...] Bologna [...] ad Ancona. Sette giorni dopo che [...] state esposte davanti al Congresso, il 15 [...] un trattato speciale, tra la [...] Francia [...] e [...] da una parte e [...] fino [...] il danno che il [...]. Tale era, al Congresso [...] Parigi, [...] posizione dei degni rappresentanti di quel Vittorio Emanuele [...] del padre e la [...] di Novara, andò, sotto gli occhi del [...] ad abbracciare [...] il vendi-cativo nemico di Carlo Alberto. Il Piemonte, se non [...] proposito, deve essersi ormai accorto di essere [...] pace, come è stato gab-bato dalla guerra. Bonaparte può [...] per in-torbidare le acque [...] Italia [...] lo scopo di pescare corone nel fango. La Russia può dare [...] spalle della piccola Sardegna, con [...] di allarmare [...] nel sud per [...] nel nord. [...] può, per scopi noti [...] ri-petere la commedia del 1847, senza neanche [...] di intonare la vecchia canzone su un [...]. Alle potenze estere il Piemonte [...] per [...] le castagne dal fuoco. In quanto ai discorsi [...] il signor Brof-ferio (6) ha detto alla Camera [...] deputati, di cui è membro, « che [...] mai stati ora-coli delfici, ma sempre [...] ». Egli commette il solo [...] gli echi per oracoli. [...] piemontese considerato in sè [...] interesse, quello di vedere ancora una volta [...] di voltafaccia tradizio-nale di casa Savoia e [...] rinnovati ten-tativi di fare della questione italiana [...] suoi intrighi dinastici. Esiste però un altro [...] punto di vista, trascurato di propo-sito dalla [...] francese, ma sottolineato con particolare cura dai [...] loro famoso memorandum che abbiamo copiato ieri [...]. [...] ostile [...] giustifi-cato dalla posizione presa [...] Parigi [...] plenipoten-ziari sardi, « obbliga la Sardegna a [...] adottare misure difensive estremamente one-rose per le [...] gravate in conseguenza degli eventi del 1848 [...] della guerra a cui essa ha preso [...]. Ma questo non è [...]. Gli italiani, vedendo uno [...] nazionali alleato con [...] le [...] grandi [...]. Questa speranza li ha [...] rassegnati, ma quando conosceranno i risultati negativi [...] Con- [...] di Parigi, quando sapranno [...] i buoni uffici e [...] benevolo della Francia e [...] opposta ad ogni discussione. Convinti di non [...] più nulla a sperare [...] si rigetteranno con [...] meridionale nei ranghi del [...] sovversivo, [...] e [...] ritornerà un focola-re ardente [...] di disordini che si comprimeranno forse con [...] ri-gore, ina che la minima commozione europea [...] modo più violento. Il risveglio delle passioni [...] le contrade vicine al Piemonte, per effetto [...] natura tale da eccitare le più vive [...] il governo sardo a pericoli di una [...]. Questo è il nocciolo [...]. Durante la guerra, la [...] si era, per così dire, spolmonata nella [...] con-quistarsi, a guerra conclusa, e grazie [...] di-plomatica e sotto gli [...] Savoia, la emancipazione nazionale o le libertà [...] necessità di dover passare a guado il Mar Rosso [...] rivoluzione, e senza dover fare ai contadini [...] quelle concessioni che dopo [...] del 1848-49, [...] sapeva, erano divenute inseparabili [...] popolare. Tuttavia le sue epicuree speranze [...] sono dileguate. Gli unici risultati tangibili [...] gli unici che [...] » [...] italiano possa cogliere, sono i vantaggi materiali [...] un nuo-vo consolidamento di [...] dalla collaborazione di un cosiddetto indipen-dente Stato [...]. I [...] del Piemonte avevano nuovamente [...] loro mani: [...] perduto di nuovo e [...] accusati di [...] meno alla loro missione, [...] di guidare [...]. Essi saranno chia-mati a [...] il loro stesso esercito. Di nuovo la borghesia [...] gettarsi sulle aspi-razioni del [...] e a [...] con il rinnovamento sociale. [...] piemontese è dissipato, [...] diplomatico è rot-to e [...] rivoluzionaria ha ripreso a [...]. ///
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[...] piemontese è dissipato, [...] diplomatico è rot-to e [...] rivoluzionaria ha ripreso a [...].