Si può fuggire o [...] di superficie della «sicilianità», ma chi va [...] anche semplicemente col cuore nascosto dentro le [...] sempre alle ragioni più profonde, a quelle [...] ogni apparenza, oltre ogni superficialità, riuscendo, nel [...] col resto [...] e con [...]. Della [...] sostanzialmente aveva già parlato Pirandello [...] Discorso alla Reale Accademia d'Italia, tenuto il 3 [...] celebrare il cinquantesimo anniversario della pubblicazione de [...] Malavoglia. Egli ebbe a scrivere [...] come pietre miliari, come colonne portanti di [...] sui Siciliani: «I Siciliani, quasi tutti, hanno [...] vita, per cui si chiudono in sé, [...] poco, purché dia loro sicurezza. Avvertono con diffidenza il [...] loro animo chiuso e la natura intorno [...] sole, e più si chiudono in sé, [...] che da ogni parte è il mare [...] cioè che li taglia fuori e li [...] o ognuno è e si fa isola [...] da sé si gode, [...] ma appena, se [...] -la [...] poca gioia; da sé, [...] conforti, si soffre il suo dolore, spesso [...]. E Sciascia, partendo proprio da [...] affermazioni, ha voluto aggiungere [...] come carattere basilare della storia [...] perché [...] nasce la tendenza [...] sentita anche come presunzione di [...]. Tra due poli, tuttavia, [...] riesce a sostanziarsi, a trovare [...] vitalità e nel contempo la [...] giustificazione: tra [...] da una parte, inteso come [...] e [...] e il funereo thanatos [...] inteso come esaltazione e nello [...] tempo disgregazione di sé e del tutto. Se non tutta, almeno [...] produzione letteraria dei Siciliani di questi ultimi [...] qualche rara eccezione, gravita tra questi due [...] ciò che tra di essi va pencolando, [...] dire la dimensione esistenziale. Nella più recente produzione [...] degli scrittori siciliani con la Sicilia appare [...] rispetto agli anni in cui il problema [...] Mezzogiorno [...] al centro [...]. Non mi pare che [...] dei nostri narratori sia più [...] ordine sociologico o antropologico. Né si registra più [...] invettiva e di denuncia delle condizioni di [...] Sud, che spesso degenerava in una sterile lamentazione. Si privilegia piuttosto il [...] discesa nella memoria personale e collettiva che [...] e a farsi metafora di se stessi, [...] indignazione, delle proprie paure, delle proprie speranze, [...] che diventano, cosi, coscienza del mondo, condizione [...]. Anzi, affondando proprio nel [...] storia e mito, tra luce e lutto, [...] tentano di svelare a se stessi e [...] numerosi enigmi della Sicilia, appunto metafora del [...] felice accezione [...] della Sicilia che purtroppo [...] la [...] specificità [...] dentro canoni, schemi e [...] la identificano e la mimetizzano col mondo [...]. ///
[...] ///
Anzi, affondando proprio nel [...] storia e mito, tra luce e lutto, [...] tentano di svelare a se stessi e [...] numerosi enigmi della Sicilia, appunto metafora del [...] felice accezione [...] della Sicilia che purtroppo [...] la [...] specificità [...] dentro canoni, schemi e [...] la identificano e la mimetizzano col mondo [...].