Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Unità 2-Nazionale del 1996»--Id 2974037431.

Nel 1992 ha pubblicato questo [...] II cui titolo originale [...] battuta di Cocteau secondo cui [...] un [...] sul proprio [...]. L'autore ricostruisce te [...] della [...] famiglia Ira [...] degli ebrei [...] Orientale uri secolo [...] In [...] inizi di [...] con ampie digressioni e facendo [...] senza risparmio [...]. Ustoria coniuga reale meraviglioso [...] yiddish, con movenze da fumetto [...]. Vi divampa infatti [...] fino al granguignolesco [...] questo tipo di [...] non fosse sfacciatamente [...]. [...] «leggenda eroica», per non chiudersi [...] un lirismo venato [...] ha [...] bisogno di essere Alla stessa [...] risponde la [...] (contigua alla sapienza non [...] non [...] e [...] con [...] lo possiamo cambiare, [...]. Disegna foglia [...] brinanti fronde al rami [...] riempiti» canto. Sempre [...] ma In un passo fa [...] notare come [...] più saggio costruisca Il proprio [...] sul ramo più fragile, Mandando al [...]. ///
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Era anche un militante [...] dei tanti [...] della scena argentina che [...] e istanze di sinistra. Ne) novembre de) 1971 viene [...] dalla polizia e per quindici giorni risulta [...] rinchiuso in una prigione clandestina [...] sottoposto a indicibili torture. Dopodiché, trascinato davanti a [...] condannato per [...] nel 1973, in seguito [...] presidente [...] E subito dopo, prima [...] nuovamente, fuggirà [...] iniziando la triste trafila [...] Francia [...] (cinque mesi in un [...] La Spezia insieme ad altri fuggiaschi «Eravamo molto [...] Follo Paese, i villaggi vicini non potevano vantare [...] quindici esuli argentini. Tutte le sere andavamo [...] paesani ci costringevano a cantare con loro "Romagna [...] La [...] vicenda europea si concluse In Spagna, [...] vendere assieme alla [...] compagna, la scrittrice Myriam Laurini, [...] cuoio davanti al Museo del Prado. A Madrid Iniziò anche [...] giornalistica, lavorando per la televisione e per [...]. Infine [...] approdò a Città del Messico [...] tuttora, curando le sezioni . Scrive [...] di sue» [...] tin tutta [...] Latina e tradotti «in» Francia [...] Gallimard: io [...] (1987), [...] de! Ma non è mai [...] Argentina, segno che certe ferite bruciano ancora, [...] facile amnistiare I [...] che pubblicare I libri [...]. Paco [...] II ha detto di lui: [...] passato e la memoria ritornano con una potenza travolgente: [...] più quando sono cosi ben [...] tranquillo, adesso, [...] ma gli pesa ancora «ben [...] delle torture subite», la fine di [...] sorella, rapita a [...] anni da uno squadrone della [...] assieme al marito, e mai più tornata. Ora esce il suo primo [...] ritorno di Vladimir [...] (Marco Tropea Editore, [...] lire 28. Narra là vicenda di [...] di banca: Ramon, mite pensionato deciso a [...] morte piuttosto che lasciarsi appassire fumando di [...] un anarchico ottantenne che [...] scalare le mura dell'ospedale psichiatrico In cui [...] perchè «non ho più [...] c Vladimir [...] adolescente [...] il cui fratello maggiore [...] clandestina. Vladimir è il vero [...] lucido e ironico, che al suo omonimo, [...] bolscevica, preferisce, come ispiratore e modello, [...] dei fumetti Vito [...]. Attorno a loro si [...] argentina, spazzata e umiliata dalla dittatura e [...] quel che è peggio anestetizzata [...] CI sono (. E soprattutto ci sono [...] militari, i brutali membri delle squadre della [...] un [...] sposato a-una donna che [...] la figlia che si atteggia a . Un roman» che riesce ad [...] tanto politico quanto [...] a mostrare [...] mantenere un [...] comico, Com'è possibile [...] attraversato tutto questo e riuscire [...] con humour? [...] serve alle vittime per sopravvivere [...] serve agli sbirri per abituarsi [...] di cui stanno macchiandosi. Ma [...] Bolli Con [...] magia Un altro romanzo [...] un [...] ci conduce In un albo [...] II fantastico sembra lèggete le sorti degli uomini, «Sofia [...] presagi», di Gioconda [...]. Se il primo romanzo, «La [...] abitata», era stato salutato come una storia d'amore emblematica [...] violenta [...] seconda prova (ora pubblicata da [...] o,p. Sofia, la protagoniste, è [...] di donna vitale, selvaggia, [...]. Ma 1(1 erode [...]. [...] ferita, che non le [...] «Mia. Un dotare ogni giorno [...] con II marito [...] legame possessivo con la [...]. Ad [...] sari II rapporto conia magia Impersonata [...] di due vecchie maghe [...] uno stregone Indio, [...] antichi riti [...] sulle pendici del vulcano, [...] dei sogni, le erbe medicinali, I filtri, [...] le vecchie [...] stregone cercheranno di [...] la madre perduta, un cordone [...] con la natura, con la madre originaria che la [...] salda nel mondo. È forse il modo [...] e [...] di quegli anni è [...] militari che torturavano i [...] in buona fede dì difendere la cristianità [...] supremi della civiltà, il partito comunista Argentino [...] suo «appoggio critico» alla giunta mentre i [...] nelle fosse comuni, i maoisti che per [...] Pc filosovietico e dai trotzkisti [...] finiscono per appoggiare il [...] Isabel e Lope Rega, nel pieno delle azioni [...] Triple A, Un delirio che si scioglierà solo [...] i venti gruppi [...] ri raccoglieranno nei due [...] clandestina, i [...] dì ispirazione peronista e [...]. Colpisce, [...] conoscendo alcuni particolari biografici, [...] come te riesca a caratterizzare i suoi [...] negativi, con una grande ricchezza di sfumature. Potevo commettere un gravissimo [...] miei personaggi in maniera schematica, invece mi [...] mostrare come gli esseri umani non si [...] funzione sociale, che anche uno sbirro è [...] e contradittorio. Se avessi messo in [...] cattivi e militanti tutti puri e buoni [...] impostura infantile e un fallimento estetico. Dopo una lunga militanza [...] su tutto quel che avevo attraversato, e [...] rivendico [...] della mia esperienza polìtica, [...] mi impedisce di avere ben chiare alcune [...] qualunque organizzazione di quel tipo. [...] religioso, il misticismo, la [...]. Tutto ciò ha a che [...] con [...] con la necessità di una [...] prima di tutto interiore, ma il rischio di una [...] è sempre tragicamente presente. Lo stesso, [...] vale per i repressori, [...] Intendiamoci, non c'è niente di assolutorio in [...] responsabilità di chi rapisce, violenta e tortura [...]. Ma non posso dimenticare [...] vuoi è qualcosa di ancora più tremendo, [...] degli assassini questi uomini ritornano uomini [...] lacerati. Umorismo, fumetti, letteratura gialla, [...] costruttivi diversi: in molti autori [...] odierni si avverte un [...] generazione precedente, dal Garda Màrquez, dai Manuel Scorza. Quelli che citi sono [...] del «boom», come la definiamo in Sud America: [...] una scrittura barocca che molto doveva anche [...] natura del continente. Ma non mancavano neppure [...] Cortazar a Onetti, da Benedetti allo stesso Vargas Uosa, I quali non hanno perseguito la poetica del [...] piuttosto la lezione dei grandi scrittori [...] come Jorge Luis Borges. Quando si parla di [...] del boom mi sembra sempre di cogliere [...] di rispetto per quegli scrittori, mentre per [...] una questione di avvicendamento generazionale. La nostra generazione ha [...] le lotte sociale tra gli anni sessanta [...] in più siamo tutti abitanti di grandi [...] grandi città la violenza è sempre più [...]. Scrivere la violenza è [...] per noi. Quando scrivo non mi calo [...] dello scrittore [...] o di noir: cerco solo [...] storia che abbia a che fare con il mio [...] e con il mio tempo. E [...] sinora nei miei libri [...] la [...] comparsa anche la violenza, [...] che ero uno scrittore di noir. Non mi fa piacere, [...] irrita neppure. Resta II fatto che [...] della tua generazione si [...] fami-glia. Che cosa vi unisce? Bisogna [...] a non confondere la percezione europea, le [...] la realtà della letteratura [...]. Non tutti gli autori [...] me, o come paco Taibo li, Daniel [...] lo stesso Luis Sepulveda. Siamo una minoranza, non [...] ma a sud del rio Grande si [...] Infiniti [...] e la nostra «linea» [...] quella predominante. È vero che in Europa [...] ricevendo [...] migliore. Forse perchè il pubblico [...] democratico di quello latinoamericano, dove sia la [...] sono molto più provinciali, [...] differenza ancora marcata tra letteratura «alta» e [...] spregiato come «genere». Tornando a questo gruppo [...] ci siamo ritrovati, ci siamo conosciuti, abbiamo [...] della letteratura e questo ci conferisce senz'altro [...]. Siamo un gruppo dì [...] di sinistra, che hanno letto molti romanzi [...] tuttora con affetto le letture giovanili di Emilio Salgari, [...] nostro autentico nume tutelare. Penso che [...] dipenda dalla nostalgìa, dal senso [...] una mancanza di [...] in questa fine [...] in cui sono crollate molte [...]. Gli «uomini» di [...] ragione e la salvezza FULVIO [...] la pregevole traduzione di Giovanni Scibilia [...] italiana della monumentale opera [...] Alain [...] e [...] Oltre che imponente il [...] di lettura piuttosto complicata perchè [...] filosofica è spesso costruita [...] che ha la [...] origine nella matematica e [...] nelle quali l'autore ha la [...] provenienza culturale. I temi della [...] degli insiemi da [...] a Cohen costituiscono spesso [...] della argomentazione: il che non fa ostacolo, [...] in questione di filosofi come Spinoza, Hegel, Pascal, Cartesio, Rousseau e poeti come Mallarmé e [...]. Per il lettore che [...] stessa cultura matematica dello scrittore queste pagine [...] costituiscono non solo un notevole allettamento del [...] assumono una funzione di orientamento generale. Poiché [...] è convinto che [...] sia il filosofo che [...] tempo (e lo si vedeva anche dalla [...] nota in Italia, «Manifesto per la filosofia») [...] dire che questo libro [...] filosofica che vuole confutare i temi essenziali [...] senza riproporre, con abili resurrezioni, nessuna delle [...] ha messo in ombra: [...] instaurazione [...] di assonanze Cercherò di [...] alcune questioni più facilmente traducibili nel contesto [...] assonanza importante che viene da costruzioni differenti. ///
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Nella tradizione [...] abbiamo la riduzione della metafisica [...] presenza e quindi [...] e la perdita [...]. Sono le condizioni per [...] ontologia, poetica. Per [...] il discorso [...]. Alla ontologia poetica occorre [...]. Il lavoro stesso della matematica [...] svolge senza [...] esso ha [...] fare con la ontologìa. Un soggetto, sostiene, [...] sì rivela sempre localmente, [...] a quelle che egli chiama «procedure generiche»: [...] scienza, la politica. Occorre trovare il soggetto attraverso [...] tempesta di «no» filosofici: non è una sostanza, non [...] un punto vuoto, non è il senso [...] non è una funzione trascendentale, [...] è un risultato e non è una origine. Il soggetto (meglio, forse, [...] istituisce nel modo in cui una «procedura» [...] politica) diviene orizzonte di verità, Tuttavia il [...] una forma locale della procedura, poiché tra [...] vi è un rapporto di incommensurabilità. Dimensione locale La lingua [...] soggetto non disvela alcuna verità e, ovviamente, [...] fallisce qualsiasi dimensione globale. Può naturalmente credere di possedere [...] verità: la [...] inclinazione è solo fiducia. Sì può dunque parlare [...] sottolineando la [...] incompiutezza rispetto a qualsiasi [...] E tuttavia è questo soggetto a forzare la [...]. Quanto alla verità essa [...] plurali, ma indica il problema della [...]. La filosofìa invece è [...]. Deve evitare il destino platonico [...] transitare [...] creativo alla costruzione di una [...] tirannica verità come avviene nel decimo libro delle «Leggi». Questo è un rischio [...] filosofia che voglia dire la propria verità [...] le verità plurali e lavorare sulla loro [...]. Globalizzazione Infine [...]. Il problema di [...] è quello di evitare [...] globalizzazione [...]. Per neutralizzare questo atto [...] una tradizione di pensiero, egli elabora il [...] evenemenziale». Un evento ha sempre un [...] in una situazione. È nel luogo che [...] esso politico, scientifico o artistico. Naturalmente quale sia il [...] è questione di interpretazione. La Rivoluzione francese è [...] nel suo accadere ha prodotto lo schema [...] è affermato. Per [...] ciò che conta [...] non vi è alcuna relazione [...] essere ed evento. Ancora un effetto filosofico [...]. E ora a un [...] diffìcile (di fronte al quale percepisco la [...] facciamo arrivare come una [...] riflessione di [...] tratta da «La tortura [...] «Dei filosofi avvitati su se stessi egli non [...]. Ha bisogno di filosofi [...] in lui o in altri, punti vitali». Evitiamo di pensare che questo [...] sia un personaggio: [...] la dimensione di una domanda [...]. Se sì sa leggere, [...] tocca proprio il nostro [...] e annienta tutte le parole filosofiche che, [...] amplifichino questo luogo in sequenze universali. E il nostro autore [...] con gesti razionali del pensiero e misure [...] la finitudi-ne come una conseguenza [...]. Al contrario di molte [...] la sapienza sì spreca in un inconsapevole [...]. ///
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Al contrario di molte [...] la sapienza sì spreca in un inconsapevole [...].