Credevo che l'autore della Condizione [...] di [...] dopo [...] fallita del [...] si fosse messo a [...] nel suo «Museo Immaginario » della pittura. Credevo che ormai non [...] altri motivi di disagio, tranne forse che [...] teoria » talvolta effervescente ma più spesso [...] psicologia [...] ». Secondo le ultime notizie, [...] di [...] alle Informazioni, una seconda [...] Malraux è meno inverosimile di prima. Ma anche questo non [...] tutti coloro che lo conobbero e ne [...] su alcuni perchè: come mai l'autore della Condizione [...] capo della squadriglia « Spagna » durante [...] di [...] e di Tempo del [...] addirittura ha voluto divenire [...] generale portato al potere [...] più classico fra i colpi di ,Stato [...] Come [...] potuto accettare di diventare il portavoce della [...] lui, il vecchio membro del Comitato di [...] antifascisti che noi ascoltammo negli anni [...] con addosso la febbre [...] ci donava [...] credevamo [...] il messaggio del romanticismi [...] il dramma: questo personaggio ufficiale che oggi [...] salutato dai gendarmi quando con [...] traversa la soglia di Rue [...] la dependance familiare [...] dove lavora sotto [...] del « Generale », [...] che ci dava la vertigine della « [...] nel 1936 lo udivamo parlare del prestigio [...] filosofia » tragica, del « destino », [...] candore, identificavamo col « comunismo ». Perché [...] Il libro di Malraux [...] di Canton, La Condizione umana, [...] stato [...] di più [...] vocazione valida. [...] stupefacente: ma se mi [...] fa, [...] dei personaggi di questo [...] messa in dubbio da nessuno di noi. Per noi il merito [...] Malraux era [...] saputo conferire [...] rivoluzionaria, al personaggio del [...] » la grandezza della tragedia antica. Era difficile per noi [...] quegli elementi di esotismo che, a prima [...] ad alcuni che si trattava di un [...]. Ci capitava, sì, di [...] Malraux avrebbe un giorno. Ma, leggendo La condizione [...] persuaderci che [...] rivoluzionario poteva dispiegare pienamente [...] solo in un clima di estrema tensione [...] zona di stranezza con la quale non [...] il mite paesaggio né la quieta vita [...]. Le mitragliatrici degli eroi [...] Malraux [...] impensabili nelle strade parigine. E gli appuntamenti della [...] fissarsi che nel dedalo di città asiatiche. E ancora: Malraux ci [...] eravamo certi [...] un nuovo modo di [...] vita » ogni istante; [...] un modo di vivere [...] un modo di « costruire » la [...] funzione della propria biografia. Formule dense e insolite, che [...] più delle volte trasvolavano sulla testa [...] o del lettore; fornivano [...] di Malraux i lineamenti di [...] fumiganti al termine di una battaglia accanita. Il dialogo della Condizione [...] tardi quello di [...] divennero per noi il [...] ciò che gli uomini possono e debbono [...] più « significativi » della loro esistenza. Ci ripetevamo le frasi: [...] Nessuno [...] vivere negando la vita. ///
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Ci vogliono [...] per fare un uomo, e [...] muore ». In breve, ai nostri [...] ferventi e ignoranti, Malraux appariva il messo [...] la « modernità » nello « stile [...] « stile moderno » della Rivoluzione. Riflettevo a tutto questo [...] la prima e senza dubbio ultima conferenza [...] Malraux ad illustrazione della politica del suo generale. Davanti a lui, beati [...] i rappresentanti maschi e femmine della casta [...] lo insultava. E in lui vivevano [...] smorfie e tic di [...] fa. Ma il tutto era [...] di caricatura; André Malraux nella parte di André Malraux. Nel momento stesso in [...] « ecco Malraux nella parte di Malraux [...] quel prestigiatore un tempo ci aveva infinocchiati. ///
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Nel momento stesso in [...] « ecco Malraux nella parte di Malraux [...] quel prestigiatore un tempo ci aveva infinocchiati.